I Cavalieri Unterland e lo Zell am See vincono i big matches della serata. Bene il Vipiteno.

I Cavalieri Unterland e lo Zell am See vincono i big matches della serata. Bene il Vipiteno.

La seconda giornata del Campionato ALPS HOCKEY LEAGUE, è ricca di gol (40 nelle sei gare disputate) e di soprese. Jesenice e Rittner Buam, formazioni favorite per la vittoria finale, subiscono pesanti sconfitte. I vice-campioni ALPS perdono ad Egna contro la “matricola terribile” Unterland mentre per i Buam è fatale il ghiaccio di Zell am See.
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Gli Unterland Cavaliers fanno il colpo a sensazione. Nella loro primissima uscita nel nuovo Campionato, la formazione di Olli Hällfors, stende con un pesantissimo 5:2 lo Jesenice, formazione partita alla vigilia come la favorita per la vittoria finale del Torneo. Come già accadde lo scorso anno contro il Merano, stasera alla Würth Arena di Egna si è ripetuto il curioso fenomeno che ha confermato quanto le partite di inizio stagione contro i nuovi arrivati in Alps Hockey League, possano essere estremamente pericolose per gli Ironmen.
La formazione di Gaber Glavic era peraltro riuscita a passare in vantaggio con un gol del lettone Rudolfs Polcs, anch’egli al suo debutto nel torneo Alpino ed a chiudere la prima frazione di gioco con questo risultato. Poi, nel secondo tempo, la gara è girata completamente. L’Unterland ha messo in mostra un gioco che ha messo in grande difficoltà i vicecampioni Alps della scorsa stagione ed allora, nel secondo drittel, sono arrivate le realizzazioni di Gabriel Galassiti, David Galassiti e Filip Kokoska. Il terzo tempo ha visto ancora i padroni di casa sugli scudi. In apertura è arrivato il 4:1 di Moritz Kaufmann e, in Power Play, quello di Florian Wieser. Lo Jesenice ha siglato il 5:2, che ha concluso la tenzone, a meno di 4 minuti dalla sirena approfittando, di una penalità comminata a Gabriel Galassiti, Miha Logar ha accorciato le distanze. La vittoria della formazione della bassa atesina, sia per il risultato che per il gioco messo in mostra, resta comunque un risultato d’eccezione che potrebbe regalare ai Cavalieri, il ruolo di sorpresa del torneo.
Sabato, 17.09.2022, ore 17:30: Würth Arena Egna/Neumarkt
Hockey Unterland Cavaliers – HDD SIJ Acroni Jesenice 5:2 (0:1, 3:0, 2:1)
Tiri in porta: 37:24 (5:11, 19:4, 13:9)
Arbitri: Andrea Benvegnù, Simone Lega, Giudici di Linea: Nicola Basso, Davide Mantovani
Head Coach HCU: Olli Hällfors – Head Coach JES: Gaber Glavic.
MARCATORI: 12:54 0:1 EQ JES Rudolfs Polcs (Eric Pance); 24:49 1:1 EQ HCU Gabriel Galassiti (Filip Kokoska – Luka Nyman); 31:54 2:1 GWG EQ HCU David Galassiti; 34:27 3:1 PP1 HCU Filip Kokoska (Miro Markkula); 42:17 4:1 EQ HCU Moritz Kaufmann (Alex Egger – Miro Markkula); 49:34 5:1 PP1 HCU Florian Wieser (Gabriel Zerbetto – Luka Nyman); 56:09 5:2 PP1 JES Miha Logar (Eric Pance – Jasa Jenko).
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Nella sfida tra due formazioni deluse dai risultati della prima giornata del torneo, il Vipiteno riesce ad avere la meglio dello Steel Wings Linz con un gol di Davide Conci a meno di 4 minuti dalla sirena. La formazione dell’alta val d’Isarco, era passata in vantaggio con Shawn McBride su assist di Remy Giftopoulos. Poi in due situazioni di Power Play, quasi consecutive, prima pareggiavano gli austriaci con un tiro dalla blu di Arthur Brikmanis, poi si riportavano avanti gli ospiti con Davide Conci su assist di Joseph Mizzi. Nel secondo drittel, Remy Giftopoulos raddoppiava il vantaggio ospite ma poi, Lorenz Lindner accorciava le distanze prima della seconda sirena. Nell’ultimo tempo, il Vipiteno pagava dazio dal punto di vista delle sanzioni arbitrali e per ben 4 volte la formazione allenata da Matej Hocevar, godeva dell’uomo in più sul ghiaccio. In una delle quattro circostanze, gli Steel Wings trovavano il pareggio con il ventunenne lettone Karlis Bucenieks. Quando il match pareva destinato all’Overtime, Davide Conci, giunto al suo terzo gol nelle prime due partite, dava al Team di Jussi Tupamäki la prima vittoria di questa stagione.
Sabato, 17.09.2022, ore 19:15: LINZ AG Eisarena.
Steinbach Steel Wings Linz – Wipptal Broncos Weihenstephan 3:4 (1:2, 1:1, 1:1)
Arbitri: DURCHNER, HLAVATY, Giudici di Linea: Dieber, Voican
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Lo Zell am See batte un po’ a sorpresa ma, tutto sommato, con merito, il Renon. I padroni di casa partono prepotentemente e nei primi minuti sfruttano due situazioni di power play, in cui la difesa del Rittner soffre e viene salvata dal palo sulla conclusione di Frederik Widen (4°).
I Buam passano in vantaggio dopo nove minuti: la difesa dei padroni di casa si distrae e Aleksi Mäkelä insacca con un bel tiro nell’angolo sinistro. Non ci sono stati grandi acuti nei primi venti minuti ad eccezione di due parate di Hayden-Hawkey su altrettanti tiri di Frederik Widen.
Anche nel secondo drittel prosegue il dominio territoriale degli Orsi Polari che trovano il pareggio intorno al quinto minuto di gioco. Hawkey parava un tiro di Patrik Kittinger, ma il rimbalzo era preso da Henrik Neubauer, che segnava l’1-1 (25.44). Il gol dava la scossa ai Rittner Buam. Prima Julian Kostner falliva il gol sparando sulla figura del portiere Max Zimmermann (27°), poi Markus Spinell non riece a sfruttare una situazione favorevole (31°). Poco prima della fine del tempo lo Zell am See ha avuto un’altra grande occasione, ma Hawkey ha parato la conclusione di Tobias Dinhopel e Patrik Kittinger non ha messo in porta il rebound. (38′).
Nell’ultimo terzo entrambe le squadre hanno provato a segnare il gol decisivo e ci sono state buone occasioni da entrambe le parti, ma i portieri in particolare hanno saputo primeggiare. Zimmermann ha parato le conclusioni di Jake Cardwell (41°) e Derek Gentile (44°, 48°). Dall’altra parte, Hawkey non è stato in alcun modo inferiore e si è messo in evidenza contro Tomi Kristian Wilenius (47°) o Kittinger (50°). Negli ultimi minuti, il match si è deciso a favore dei padroni di casa che vanno in gol due volte nell’arco di 13 secondi. Il 2:1 porta la firma di Daniel Ban mentre per il 3:1 (in power play) bisogna segnalare il bel servizio di Jesper Akerman che ha servito il disco a Henrik Neubauer, bravo ad infilarlo alle spalle di Hawkey (54.39). Il 4:1 – sul finale – di Hubert Berger serve solo per la statistica, in quanto l’esito finale della gara è ampiamente deciso.
Sabato, 17.09.2022, 19:30: KeKelit Arena di Zell am See
EK Die Zeller Eisbären – Rittner Buam 4:1 (0:1, 1:0, 3:0)
Arbitri: HOLZER, STEFENELLI, Giudici di Linea: Huber, Seewald
MARCATORI: 08:59 0:1 EQ RIT Aleksi Mäkelä (Kevin Fink – Markus Spinell); 25:44 1:1 PP1 EKZ Henrik Neubauer (Patrik Kittinger – Aleksi Hämäläinen); 54:35 2:1 GWG EQ EKZ Daniel Ban (Tomi Wilenius – Philip Putnik); 54:39 3:1 PP1 EKZ Henrik Neubauer (Jesper Akerman – Hubert Berger); 58:48 4:1 EQ EKZ Hubert Berger.

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Nella “sagra del gol” della Sportpark Arena di Kitzbühel, la formazione di casa, supera quella di Alberschwende, proprio all’Overtime. Quello tra le “Adler Stadtwerke Kitzbühel” e l’EC Bregenzerwald era l’unico duello tra due squadre austriache in questo fine settimana. Peraltro le due contendenti giocavano la loro prima partita in questa stagione.
Sabato, 17.09.2022, ore 19:30:
Adler Stadtwerke Kitzbühel – Bregenzerwald 6:5 d.t.s. (1:1, 3:3, 1:1, 1:0)
Arbitri: BRUNNER, SCHAUER, Giudici di Linea: Matthey, Moidl

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Il Fassa, all’Overtime, supera il Lustenau agguantando un risultato positivo che – ai Falcons – mancava, alla Rheinhalle, da tempo immemorabile. L’esito del match tra i Leoni giallo-verdi ed i Falchi Trentini è stato assai incerto per gran parte della gara. Alfeo Deluca nel primo tempo porta in vantaggio i suoi. La formazione del Voralberg ribalta il risultato nel secondo drittel grazie a due gol in Power Play di Philipp Pöschmann e di Lucas Haberl. Nel terzo tempo Sebastiano Rossi, a 5 minuti dalla sirena, pareggia i conti ed i sessanta minuti regolamentari si chiudono sul 2:2. L’overtime – giocato in 3 vs 3 – dura pochissimo. Dopo 1:34 secondi, infatti, l’ex pusterese Stephan Deluca, trova il varco giusto per ingannare Erik Hanses e regalare ai suoi questa prestigiosa vittoria in trasferta.
Sabato, 17.09.2022, 19:30: Rheinhalle di Lustenau
EHC Lustenau – SHC Fassa Falcons
Arbitri: Julia Kainberger, Turo Virta, Giudici di Linea: Marcel Müller, Sebastian Spiegel
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Con due gol, sul finire del match, di Lucas Chiodo e Ben Hawerchuk, le Aquile di Merano ribaltano il risultato e portano a casa i primi tre punti della stagione. La sfida con le giovani Giubbe Rosse, non è stata affatto semplice per la formazione allenata da Brad Gratton. Al gol, in apertura di Patrick Tomasini, avevano risposto, nel secondo drittel, Tobias Sablattnig e Luka Gomboc, ribaltando il risultato. Il vantaggio dei Carinziani resisteva fino a sette minuti dalla sirena allorquando iniziava la rimonta dei bianco-neri (gol di Chiodo in short hand) che festeggiavano i tre punti con la segnatura di Ben Hawerchuk.
Sabato, 17.09.2022, 19:30: Merano Arena.
HC Meran/o Pircher – EC-KAC Future Team 3:2 (1:0, 0:2, 2:0)
Arbitri: BAJT, REZEK, Giudici di Linea: Brondi, Cristeli
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Massimo Gasperi

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