g.palomboPositivo debutto casalingo del Lugano, nell’unica partita che i bianconeri disputeranno nel primo weekend di campionato. A farne le spese l’Ajoie sconfitto di misura e con tanta fatica (1-0), nella serata contraddistinta soprattutto dalla cerimonia del ritiro della maglia n°3 di Julien Vauclair, capitano di mille battaglie che, in 20 stagioni, ha collezionato ben 939 presenze vincendo due titoli nazionali.
Dopo un avvio piuttosto equilibrato, la prima occasione capita sulla stecca di capitan Arcobello, la cui conclusione finisce di poco a lato. Il gol è però rimandato di poco. Protagonista Troy Joseph che semina in slalom la difesa l’avversaria, appoggiando il disco al liberissimo Andersson, che non deve fare altro che spingere il disco in rete. Pur in inferiorità numerica per una penalità ai danni di Stoffel, sono di nuovo i padroni di casa a sfiorare il raddoppio, questa volta con Marco Műller, sul cui tiro da posizione centrale è bravo Ciaccio a non farsi sorprendere. Sul fronte opposto, sono davvero pochi i pericoli per il debuttante Koskinen, se si eccettuano, un’incursione di Bozon che si libera in velocità di Kaski , ma perde il controllo del disco nel momento di concludere e una deviazione ravvicinata di Sciaroni.
Nel periodo centrale, dopo un diagonale insidioso di Kaski, gli ospiti prendono maggior coraggio concludendo pericolosamente in un paio di occasioni con Gauthier-Leduc e T.J.Brennan. Situazioni che danno la sveglia ai bianconeri che, dopo un clamoroso palo colpito da Patry, sfiorano la seconda rete nuovamente con Andersson, il cui tiro da posizione centrale scheggia il palo alla destra di Ciaccio. La formazione di Mc Sorley non riesce a sfruttare, poco dopo, due minuti di superiorità numerica inflitti alla panchina di Pesan per troppi uomini in pista, ma dimostra comunque di aver ripreso saldamente in mano le redini del match. Grande il merito di Ciaccio se i giurassiani, in questa fase, non capitolano. Due interventi prodigiosi prima su Josephs ma, soprattutto sul rovescio di Marco Műller, impediscono ai ticinesi di allungare il divario. Prima del secondo intervallo, ancora un’occasione per parte. Gli ospiti non riescono a capitalizzare una buona combinazione in velocità tra Asselin e Bozon, mentre i bianconeri sbagliano la mira prima con Kaski, quindi con Thűrkauf.
Nel periodo conclusivo, gli ospiti sfiorano subito il pareggio con Asselin, insidiando nuovamente la porta difesa da Koskinen con un paio di incursioni operate da Macquat e Schmutz. I bianconeri dominanti del periodo centrale, stentano in questa fase a costruire azioni da gol. Provvidenziale giunge quindi la penalità ai danni di Bozon, che la squadra di casa non riesce però a capitalizzare, sbattendo ostinatamente contro il muro eretto davanti alla gabbia di Ciaccio. Il portiere ospite risulta però determinante sul disco scagliato con rabbia da Fazzini. Al minuto 52:21, Vedova è costretto a un evidente fallo per fermare la fuga solitaria dell’ex Romanenghi. La formazione allenata da Filip Pesan non riesce a trovare soluzioni vincenti in fase offensiva. Anche nell’occasione in cui è invece Marco Műller ad accomodarsi sulla panchina dei penalizzati. Koskinen, grazie alla collaborazione dei compagni, rimane pressochè inoperoso, mantenendo così inviolata la propria porta. Ad un minuto dal termine, dopo il time-out chiesto da Pesan, i giurassiani rimangono con un uomo in meno per una penalità fischiato a Gauthier-Leduc, sprecando così l’ultima opportunità per riequilibrare le sorti del match.
Le interviste di Roberto Vedani
Hc Lugano – Hc Ajoie 1 . 0 ( 1 . 0 – 0 . 0 – 0 . 0 )
04:29 1 . 0 55.Andersson (21.Josephs-78.Patry)
Penalità : Hc Lugano 3 x 2 Hc Ajoie 3 x 2
Arbitri : Marc Wiegand – Philip Strὂbel Linesman : Eric Cattaneo – Dominik Schlegel
Spettatori : 5069
Hc Lugano: Koskinen (Schlegel), Mirco Műller-Kaski, Bennett-Granlund-Marco Műller, Riva-Alatalo(A), Morini-Arcobello(C/TS)-Fazzini(A), Guerra-Andersson, Josephs-Thűrkauf-Patry, Bernd Wolf-Gerber, Stoffel-Herburger-Vedova. All.McSorley
Hc Ajoie: Ciaccio(Tim Wolf), Pilet-Gauthier Leduc, Schmutz-Devos(A)-Bakos, Fey-Brennan, Bozon-Gauthier-Asselin, Hauert(C/TS)-Birbaum, Romanenghi-Frossard(A)-Sciaroni, Thiry-Kohler, Vouillamoz-Macquat-Arnold. All.Pesan