Massimo Gasperi
Nelle gare dei due Gironi di Qualificazione vanno forte Feldkirch, Vipiteno e Gherdëina, mentre continua a balbettare la matricola Merano.
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Master Round:
I Buam dopo un buon inizio di Masters Round, con la vittoria, 4-0 in trasferta, a Cortina, proseguono l’ottimo momento battendo il Fassa per 2:0. Come sulla pista ghiacciata ampezzana, Coach Heiskanen deve fare a meno di Sailio, Frei e Brunner. Gli ospiti iniziano meglio e, al secondo minuto, Trottner fa fare gli straordinari a Jake Smith. Poi, intorno al 10° minuto, Robert Öhler fallisce una buona occasione. Dopo un’altra ottima “chance” per Lindgren, con Smith bravissimo a respingere con i suoi paragambe, i Rittner Buam trovano il gol del vantaggio. Dopo una bella azione personale “coast-to coast” Andreas Lutz tira, mirando il secondo palo (15.11). Sul risultato di 1-0 si va all’intervallo, anche grazie a Jake Smith che, in inferiorità numerica, salva i suoi neutralizzando una bella conclusione di Diego Iori da distanza ravvicinata (18′). Nel secondo drittel il Fassa preme a lungo e Jake Smith continua a primeggiare, stoppando 20 tiri nei venti minuti di gioco. Nell’ultimo terzo, i rossoblù hanno insistito, ma hanno dovuto aspettare fino al 52′ e una situazione di Power Play per mettere al sicuro il risultato. Julian Kostner prende la mira dall’interno destro e Manuel Öhler devia la conclusione alle spalle di Adam Vay (51.38). Meno di due minuti dopo, Robert Öhler avrebbe potuto segnare il 3:0, ma il suo tiro da posizione defilata è andato a lato. Il Fassa tenta il tutto per tutto, togliendo il suo portiere dal ghiaccio per un sesto giocatore di campo, un minuto prima della fine, ma i Rittner Buam non mollano e la gara si chiude sul punteggio finale di 2-0. Il portiere Jake Smith ha festeggiato il suo secondo Shutout consecutivo e ha mantenuto la sua porta inviolata per la sesta volta nella stagione.
Rittner Buam – SHC Fassa Falcons 2 – 0 (1:0, 0:0, 1:0)
MARCATORI: 15:11 1:0 GWG EQ RIT Andreas Lutz (Dylan Di Perna); 51:38 2:0 PP1 RIT Manuel Öhler (Julian Kostner – Zachary Osburn).
Arbitri: Alex LAZZERI, Andrea MOSCHEN, Cristeli, Pace
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Dopo un primo tempo molto equilibrato ed anche molto “tattico”, l’Asiago passa a condurre in situazione di power play. Con Andraz Zibelnik in panca puniti, Steven Iacobellis trova il vantaggio. Il goal nasce da un tiro di Michele Marchetti sul quale Oscar Froberg è costretto a concedere il rebound; sul puck si fionda Steven Iacobellis che insacca il vantaggio. Passano appena 100 secondi ed i Red Steelers trovano subito il pareggio con una conclusione di Jase Jenko che rimette il match in perfetto equilibrio. Poi, dopo la mezz’ora di gioco, nel giro di pochissimi secondi i giallo-rossi con un “Uno-Due” micidiale, chiudono in pratica il match. A 7:16 dalla fine del tempo – infatti – gli ospiti si riportano nuovamente in vantaggio. La segnatura nasce da un tiro di Michele Marchetti deviato da Alessandro Tessari che fa passare il disco tra i gambali di Froberg. Appena il tempo di far ripartire il gioco che, approfittando dello sconcerto tra le file degli sloveni, i veneti vanno ancora in gol con Steven Iacobellis. La partita, nonostante i tentativi degli sloveni, in pratica, finisce qui. C’è solo da segnalare, sul finale con i padroni di casa senza portiere nel vano tentativo di recuperare il doppio svantaggio, il gol del definitivo 1:4 di Stefano Giliati, una segnatura che da alla vittoria degli ospiti, le dimensioni di un trionfo.
Sabato, 29.01.2022, ore 18:00: Dvorana Podmežakla, Jesenice
HDD SIJ Acroni Jesenice – Migross Supermercati Asiago Hockey 1 – 4 (0:0, 1:3, 0:1)
MARCATORI: 27:27 0:1 PP1 ASH Steven Iacobellis (Michele Marchetti – Anthony Salinitri); 29:09 1:1 JES Jase Jenko (Jure Sotlar – Jesperi Viikila); 32:44 1:2 GWG ASH Alessandro Tessari (Michele Marchetti – Edoardo Lievore); 33:03 1:3 ASH Steven Iacobellis (Anthony Salinitri – Josè Magnabosco); 58:48 1:4 EN ASH Stefano Giliati (Francesco Forte – Michele Stevan).
Arbitri: BAJT, HEINRICHER, Javornik, Puff.
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Come già accaduto nel match casalingo contro l’Asiago, il Lustenau, scende a Cortina senza sette giocatori e senza neppure il suo Coach Mike Flanagan. La situazione sanitaria della formazione del Ländle è documentata dall’assenza – perfino – del back up, un dettaglio assolutamente non trascurabile che – probabilmente – ha costretto Philipp Winzig, ex giocatore fino alla scorsa stagione e da quest’anno vice-coach dei giallo-verdi, a fare gli scongiuri per tutti i sessanta minuti di gioco, sperando che al trentunenne svedese Erik Hanses, non venisse, neppure, un improvviso raffreddore che lo costringesse ad uscire dal ghiaccio. La gara rivestiva un’enorme importanza per entrambe le formazioni impegnate, a lottare per raggiungere il quarto posto, quello che da accesso diretto alla fase finale dei Play-Off. Eppure, vista anche la caratura delle tre formazioni che le precedono in classifica: Asiago, Jesenice e Renon, pare proprio che il nome della quarta debba uscire dai risultati che, Cortina e Lustenau (al netto di quanto riuscirà a fare il Fassa) ottengano negli scontri diretti.
Il Cortina stasera è privo di Andrea Moser e Luca Barnabò ma, assenze a parte, la formazione di Ivo Machacka affronta il match col giusto cipiglio tecnico. Gli Scoiattoli passano in vantaggio in situazione di Power Play legato ad una sanzione di 2+2 comminata a Stefan Hrdina per un colpo di bastone a Zanatta; un colpo che provoca anche la fuoriuscita di sangue. Il vantaggio arriva nei primi 120 secondi, grazie a Marco Sanna bravo a riprendere il rebound del portiere, su conclusione – da lontano – di Michael Zanatta. Gli ospiti impattano il risultato cinque minuti dopo, in doppia superiorità numerica sul ghiaccio. Al 15:28, infatti, Michael Zanatta si prende un 2+2 che costringe i suoi compagni di squadra a giocare in 5 vs 4 per quattro lunghissimi minuti. Al 17:22 Mikael Johansson va a far compagnia sul pancone dei puniti al compagno di squadra ed in 5 contro 3, gli Austriaci raggiungono il pareggio con il temutissimo ex, Remy Giftopoulos. Nel secondo drittel, con Luca Zanatta (27:49) seduto “nel confessionale”, agli ospiti bastano 17 secondi per trovare il gol del vantaggio. L’azione è molto ben congegnata tra Giftopoulos e Wilfan che mettono Christopher D’Alvise in condizione di non sbagliare. Nel Terzo tempo il Cortina getta il cuore al di là dell’ostacolo e cerca con ogni metodo di pareggiare i conti. Il Lustenau ha il merito di resistere al forchecking ampezzano e di colpire, alla prima occasione che capita sulle loro stecche. Il 3:1 lo segna il trentenne austriaco Kevin Puschnik, imbeccato dal “solito” Chris D’Alvise ed il gol e mette il sigillo finale sulla vittoria della formazione austriaca.
Sabato, 29.01.2022, ore 20:30: Olimpico di Cortina
S.G. Cortina Hafro – EHC Lustenau 1 – 3 (1:1, 0:1, 0:1)
MARCATORI: 13:15 1:0 PP1 SGC Marco Sanna (Michael Zanatta); 18:03 1:1 PP2 EHC Remy Giftopoulos (Maximilian Wilfan – Philipp Koczera); 28:06 1:2 PP1 EHC Christopher D’Alvise (Maxmilian Wilfan – Remy Giftopoulos); 49:44 1:3 EHC Kevin Puschnik (Chris D’Alvise – Albert Krammer);
Arbitri: Thomas Egger, Stephan Orel, Giudici di Linea: Anze Bergant, Antonio Piras.
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Girone A di qualificazione:
Lo Stadtwerke Kitzbühel ha reagito alla pesante scoppola (0:8) subita contro il Bregenzerwald vincendo ai tiri di rigore contro la formazione giovanile dei Red Bulls Salisburgo. La sconfitta contro i nero-verdi, lo ricordiamo, era costata la testa al capo allenatore Charles Franzén, rimosso – con effetto immediato – dai suoi incarichi e sostituito sul pancone dall’assistente allenatore Jocke Andersson. Stasera il gol vittoria è arrivato – ai tiri di rigore – ad opera del ventunenne “centro” di nazionalità lettone Raivo Freidenfelds.
Sabato, 29.01.2022, ore 19:00: Sportpark Kitzbühel
EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel – Red Bull Hockey Juniors 1 – 0 SO
Marcatori: 65:00 1:0 KEC Raivo Freidenfelds
Arbitri: LEHNER, VIRTA, Basso, Moidl
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Sotto il segno di Bryson Cianfrone (autore di un gol e di due assist) e Luca Chiodo (due gol) i Broncos espugnano il ghiaccio della Stadthalle di Klagenfurt. Per le giovani “Rot- Jacket” il debutto nel girone A del Qualification Round, non poteva essere più difficile. I carinziani, in quest’ultimo periodo, pagano sicuramente lo scotto di aver ulteriormente ringiovanito, ad inizio dell’anno solare, una formazione già di per sé molto giovane. Il risultato di questa operazione sono state le 5 sconfitte consecutive nelle altrettante ultime partite, e l’unica vittoria raccolta nelle ultime dodici sfide in ALPS.
Sabato, 29.01.2022, ore 19:00: Stadthalle Klagenfurt
EC-KAC Future Team – Wipptal Broncos Weihenstephan 1 – 3 (2:0, 1:0, 1:0)
MARCATORI: 2:29 0:1 PP1 WSV Luca Chiodo (Bryson Cianfrone); 09:49 0:2 WSV Bryson Cianfrone (Fabian Hackhofer – Daniel Soraruf); 20:28 0:3 WSV Luca Chiodo (Bryson Cianfrone – René Deluca); 59:14 1:3 KFT Tobias Sablattnig (Maximilian Preiml).
Arbitri: LESNIAK, LOICHT, Legat, Snoj
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Fase di qualificazione B:
Due vittorie in meno di venti ore, dieci gol fatti ed uno solo subito, sei punti conquistati. Questo l’eccezionale bilancio dell’Hockey Club Gherdëina nel weekend austriaco. Dopo la vittoria 1-5 di ieri sera alla STEFFL-Arena di Vienna, le Furie si sono ripetute sulla pista ghiacciata di Linz, schiacciando letteralmente le pretese di fare risultato dello Steel Wings con un perentorio 0:5. Eppure, sulla carta, l’impegno poteva presentare delle problematiche. Linz, veniva da una convincente vittoria esterna alla Merano arena nella quale il suo miglior fromboliere, Michael Farren, aveva provato la gioia del suo primo Hat-Trick in Alps Hockey League. Oggi, di contro, non c’è stato spazio offensivo né per la ventunenne giovane promessa canadese, né per i suoi compagni di reparto in quanto Colin Furlong, ed i suoi hanno eretto una barriera insormontabile, festeggiando a fine gara, oltre alla vittoria lo Shootout del ventottenne estremo difensore di Cambridge (Ontario).
In fase offensiva, tra i gardenesi, è risultato ancora una volta in evidenza Brad McGowan. Il trentunenne di Vancouver che oggi ha messo insieme quattro punti (due gol e due assist), ha consolidato la sua leadership nella classifica dei marcatori che lo vede raggiungere quota 53 (27 gol – 26 assist).
Sabato, 29.01.2022, ore 13:40: Linz AG Eisarena
Steel Wings Linz – Hockey Club Gherdëina valgardena.it 0 – 5 (0:2, 0:1, 0:2)
Spettatori: 223 – Tiri in Porta: 43:32 (13:11, 13:10, 17:11)
Arbitri: Leopoldo DURCHNER, Florian WIDMANN; Giudici di Linea: Philipp Matthey, Christian Voican
MARCATORI: 03:23 0:1 PP1 GHE Davide Galassiti (Brad McGowan); 14:27 0:2 GHE Brad McGowan (Ben Linder); 33:56 0:3 GHE Brad McGowan (Michael Sullmann Pilser); 54:33 0:4 GHE Tobias Moroder (Leo Messner); 58:44 0:5 GHE Michael Sullmann Pilser (Maks Selan – Brad McGowan).
Incontri in Alps Hockey League: Steel Wings Linz – Hockey Club Gherdëina valgardena.it 0 – 7
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Continua la grande rimonta del Feldkirch può festeggiare la decima vittoria consecutiva. A dispetto del risultato finale, sono gli ospiti viennesi a passare per primi in vantaggio. Il goal dei giallo-neri arriva intorno alla metà del primo drittel (11:24) e lo sigla il ventenne Rupert Fichtinger, su passaggio dell’ex VEU Christoph Draschkowitz. Subito lo svantaggio, i padroni di casa iniziano a macinare gioco e, nell’ordine: Timo Sticha (13:21), Marcel Revesz (14:08), Yannik Lebeda (18:12), Patrick Bolterle (39:58), Lukas Kaider (50:07), Yannik Lebeda (57:54) danno al punteggio dimensioni tennistiche per la formazione di Michael Lampert. Con questa vittoria, la VEU ora ha 5 punti ed aggancia il terzo posto nella classifica del girone B. La squadra di Feldkirch proseguirà giovedì prossimo contro l’HC Merano. Il match inizierà alle 19:00.
Alla fine del match il Feldkirch da notizia che il giocatore MARCELL REVESZ SI TRASFERISCE IN SVIZZERA DALLA BEMER VEU FELDKIRCH. .
Sabato, 29.01.2022, ore 19:00: Voralberghalle di Felkirch
BEMER VEU Feldkirch – Vienna Capitals Silver 6 – 1 (3 : 1, 1 : 0, 2 : 0)
Arbitri: SCHAUER, WALLNER, Eisl, Wimmler
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Ennesima battuta di arresto del Merano. Le Aquile, dopo la sconfitta sofferta contro il Linz all’inizio del girone intermedio, perdono anche stasera, in casa, contro lo Zell am See in una sorta di duello dei delusi. Anche gli Austriaci, infatti, venivano da una sconfitta, quella patita agli “Shootout” contro il Feldkirch di Dylan Stanley. Prosegue quindi il momento difficile per i termali che nelle ultime undici uscite, sono riusciti a raggranellare solo due vittorie.
Sabato, 29.01.2022, ore 19:30: Meran Arena
HC Meran/o Pircher – EK Die Zeller Eisbären 3 – 6 (0 : 2, 3 : 4, 0 : 0)
Arbitri: HOLZER, PINIE, Bassani, Tschrepitsch
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