Tony PumaNelle prime gare del terzo turno di Champions Hockey League, Friborgo e Leksands mantengono l’imbattibilità, per entrambe la qualificazione ai playoff è a 1 punto.
Nel Gruppo B i campioni in carica del Frölunda si rialzano dallo sgambetto subìto dallo Zurigo, tuttavia la pratica Mlada Bolesav è risolta da Michael Spacek solo a 32” dal suono della sirena in power play, situazione che in corso d’opera ha fruttato altre due reti: quella dell’1-1 di Jacob Nilsson (doppia superiorità) e del 2-1 di Jan Mursak. I cechi, invece, passati in vantaggio con Ondrej Najman, sono stati costretti ad inseguire gli avversari una volta passati in svantaggio: Pavel Kousal (2-2) e Jakub Kotala, che ha annullato momentaneamente la prima rete di Spacek, hanno riequilibrato il risultato invano.
Mantiene il passo degli scandinavi lo Zurigo: contro l’IFK Helsinki vendica la sconfitta casalinga della prima giornata piegando i finlandesi 2-0, grazie a Dominik Diem e Justin Sigrist. Primo shutout in questo torneo per Lukas Flüeler.
Nel Gruppo C il successo esterno del Lukko Rauma ai danni del Losanna consente di mantenere la testa della classifica: raggiunto l’1-0 con Pavol Skalicky, nel finale i tre punti vengono messi in sicurezza da Sebastian Repo e Michael Haga. Rete inviolata per Lassi Lehtinen.
A Mannheim le Aquile tedesche pasteggiano (7-2) sul malcapitato Cardiff: cinque diversi marcatori, tra cui l’Azzurro Thomas Larkin. Su tutti l’hattrick di Ruslan Iskhakov.
Nel Gruppo D al Rögle serve l’overtime per avere ragione di un agguerrito Zugo: alla Bossard Arena gli svedesi colpiscono a freddo dopo 3’07” mandando a segno Lucas Jonsson. A 1’19” dal primo riposo Carl Klingberg riporta in equilibrio il risultato. La sfida è risolta al 60.55 da Anton Ekeståhl-Bengtsson.
Ampia vittoria anche per il Monaco che strapazza il SønderjyskE Vojens (6-2): ai danesi non è bastato il vantaggio firmato da Michael Szmatula (autore anche del secondo goal ospite); il ritorno dei bavaresi è veemente, la partita è chiusa dopo 28’ di gioco.
Partita vietata ai deboli di cuore alla Werk Arena di Trinec, dove il Friborgo, sotto di tre reti (David Kofron, Aron Chmielewski e Tomas Marcinko i marcatori) dopo i primi 20’, ribalta il risultato negli ultimi due periodi trascinato da Julien Sprunger (autore di una doppietta), Chris DiDomenico e Raphael Diaz.
Il Leksands rimane appaiato in classifica, vittorioso a Bratislava: decisivi i primi 4’ di gioco del primo e terzo tempo, durante i quali Fredrik Forsberg, Emil Heineman lavorano ai fianchi l’avversario, e Mikael Ruohomaa e Jon Knuts assestano il colpo del K.O..
Risultati
Gruppo B: Frölunda Goteborg (SWE) – Mlada Bolesav (CZE) 4-3 (1-1; 1-1; 2-1); IFK Helsinki (FIN) – Zurigo (SUI) 0-2 (0-1; 0-0; 0-1)
Classifica: Frölunda Goteborg (SWE) p.ti 6 (3 gare); Zurigo (SUI) p.ti 6 (3); IFK Helsinki (FIN) p.ti 5 (3); Mlada Bolesav (CZE) p.ti 1 (3)
Gruppo C: Losanna (SUI) – Lukko Rauma (FIN) 0-3 (0-0; 0-1; 0-2); Adler Mannheim (GER) – Cardiff Devils (GBR) 7-2 (2-0; 3-1; 2-1)
Classifica: Lukko Rauma (FIN) p.ti 7 (3 gare); Adler Mannheim (GER) p.ti 6 (3); Cardiff Devils (GBR) p.ti 3 (3); Losanna (SUI) p.ti 2 (3)
Gruppo D: Zugo (SUI) – Rögle Ängelholm (SWE) 1-2 ot (1-1; 0-0; 0-0; 0-1); Monaco (GER) – SønderjyskE Vojens (DEN) 6-2 (2-1; 3-0; 1-1)
Classifica: Rögle Ängelholm (SWE) p.ti 8 (3 gare); Monaco (GER) p.ti 6 (3); Zugo (SUI) p.ti 4 (3); SønderjyskE Vojens (DEN) p.ti 0 (3)
Gruppo F: Ocelari Trinec (CZE) – Friborgo (SUI) 3-4 (3-0; 0-3; 0-1); Slovan Bratislava (SVK) – Leksands (SWE) 2-4 (0-2; 1-0; 1-2)
Classifica: Friborgo (SUI) p.ti 9 (3 gare); Leksands (SWE) p.ti 9 (3); Ocelari Trinec (CZE) p.ti 0 (3); Slovan Bratislava p.ti 0 (3)