maxE’ proprio vero, i campioni fanno la differenza e gli stellati il campione ce l’hanno per davvero. Ragazzi, giù il cappello: passa Chris DiDomenico, ed è indubbiamente lui a segnare il destino di questo match!! L’attaccante asiaghese ha di fatto messo il suo personale sigillo sulla gara: ha imbeccato i compagni nella prima e nella terza segnatura della sua squadra ed ha realizzato un gran bel goal con una personalissima e travolgente azione. Che cosa avrebbe potuto fare di più? Suo di diritto il titolo di “Man of the Match”. Ma dipaniamo il film della gara ripartendo dal suo inizio: l’Asiago deve ancora fare a meno di Ulmer mentre il Vipiteno preferisce schierare a difesa della gabbia il backup Dominik Steinmann che bene si è comportato nella trasferta di Brunico e coach Tavnicek lascia sul pancone Myllykoski. Inizia la partita e subito viene fischiata una penalità a DiDomenico, ma la conseguente superiorità numerica a favore dei Broncos non partorisce nessuna azione degna di nota. Al 2:50 prima viene fischiata una penalità ai danni di Signoretti subito bilanciata da una successiva di Liotti per colpo con bastone ai danni di Borrelli. Le formazioni in 4 contro 4 non trovano però la via del goal. Al minuto 6:52 si assiste alla prima vera azione dell’incontro, dalla blue DiDomenico fa impazzire i difensori di casa, che convergono su di lui, l’attaccante protegge bene il disco e lo passa all’indietro a Bentivoglio che tira a mezz’altezza per la prima segnatura della serata: 1-0. Il Vipiteno risponde subito per le rime ed al minuto 8 bell’azione di Ludvik che in velocità supera tuta la difesa e dallo slot scarica addosso al portiere. Poi segnaliamo due tiri di Bentivoglio ben neutralizzati ed al minuto 11:08 la prima linea dei bianco blu di casa, confeziona due belle azioni offensive concluse, entrambe da tiri pericolosi di Ludvik indirizzati però al centro della porta e quindi facili preda di un attento Marozzi. Il pareggio è però nell’aria ed è cosa fatta al 12 minuto: un’azione prolungata dei Broncos con disco da Stofner all’indietro al cecchino Derek Eastman che, dalla blu insacca a mezz’altezza. Al 14:56 Devergilio in panca punita [con musichetta “du bist scheisse” incorporata] ed il Vipiteno capitalizza al massimo il Power Play conseguente. Al minuto 14:48 gran tiro da fuori di Hackofer sul legno della balaustra, il conseguente rimbalzo diventa un grande servizio per Tobias Kofler che solo soletto non fallisce il tapin e segna all’angolo del portiere Marozzi. Al minuto 15:58 penalità per Hackofer e, nel susseguente Power Play, l’unica azione di rilievo porta la firma di Gunnar Braito che supera in velocità Strazzabosco ma spara sul corpo di Marozzi, prontamente uscito a chiudere lo specchio della sua porta. A 42 secondi dalla fine del tempo, l’Asiago perde un disco in fase difensiva ed il tiro di Braitto sembra aver superato la riga di porta, il Vipiteno chiede la prova video ma gli arbitri non convalidano la segnatura poiché il puck è stato bloccato prima che abbia passato la linea rossa.
Nel secondo drittel si parte con un power play dell’Asiago che chiude nel terzo difensivo il Vipiteno senza peraltro riuscire a trovare la giusta realizzazione. Al minuto 2:55 brutto fallo di Craig (una ginocchiata) su Paul Zanette e conseguente penalità con azione di DiDomenico dietro la gabbia e passaggio all’indietro per Borrelii che trova un attento Steinmann. Successivamente ci provano ancora Sullivan e DiVirgilio ma il disco non ne vuol sapere di entrare. Al minuto 5:49 penalità a Luca Rigoni per una carica con bastone. Sull’azione successiva Caig viene fermato in modo falloso da Signoretti. Nella fase di doppia superiorità susseguente i compagni cercano con insistenza Derek Eastman che tira un paio di volte verso la gabbia di Marozzi ma senza esito anche per il buon piazzamento del portiere asiaghese. In 5 contro 3 DiDomenico ruba un disco e se va via in solitario scaricando dallo slot un tiro sul portiere. Il rischio maggiore i giallorossi lo corrono in 4 vs 5 allorquando la difesa subisce una controfuga dei Broncos e Casetti, allungando la traiettoria del disco ed impedendo che lo stesso finisca sulla stecca del solissimo Ludvik, salva, di fatto una segnatura sicura. Al 9:27 fallo di Sottsas per carica in balaustra sullo stesso Casetti. Nel successivo Power Play gran tiro dalla blu di Strazzabosco un po’ troppo sul portiere. Successivamente uno slap, centrale, dalla blu, di Signoretti viene bloccata dall’applaudito Steinman con la pinza. Su una controfuga di Braito, Strazzabosco superato in velocità commette fallo e subisce una penalità. Parità numerica in campo e gran tiro da fuori di Ludvik parato con difficoltà da Marozzi. Nei pochi secondi di superiorità per il Vipiteno due tiri consecutivi di Roman Erat scaldano i riflessi di Marozzi. La partita scorre via veloce e piacevole. Al minuto 14 per gancio con bastone penalità per Caig ed al 14:42 DiDomenico prende il disco, lo porta a spasso per tutto il fronte offensivo, passa dietro alla gabbia, rientra e dallo slot insacca con un tiro sotto alla traversa. Una azione che da sola, credetemi, vale il prezzo del biglietto… Adesso l’Asiago, galvanizzato dalla prodezza del suo fromboliere, ci crede ed a tre minuti dalla fine confeziona una grande azione sull’asse Bentivoglio, DiDomenico con conclusione parata dal portiere. Al minuto 18:26 tiro secco Devirgilio e tre secondi dopo sull’ingaggio con la pinza Steinmann para una conclusione di Sullivan dalla blue.
Inizia il terzo tempo con una grande azione della seconda linea giallo-rossa: disco a Paul Zanette che a tu per tu con portiere tira su bersaglio grosso. Risponde al 2:10 Braito che dalla blu impegna severamente Marozzi, nel successivo ingaggio in fase d’attacco Signoretti subisce la penalità per fallo su Caig. In situazione di Penalty Killing va via Paul Zanette che mette disco al centro pe Borrelli il quale, dallo slot si vede parare la sua conclusione forse un po’ troppo centrale. Subito dopo arriva un’altra grande azione di DiDomenico che si porta a spasso la difesa e serve da dietro a Bentivoglio che spara sul portiere. Poi è la volta di Casetti a tirare sul portiere. Quindi il Vipiteno risponde con un gran tiro dalla blu di Braito sul quale Marozzi deve concedere il rebound che per fortuna dei campioni d’Italia è preda dei difensori. Un tiro impegnativo dalla blu di Devergilio in controfuga ed una pronta risposta di Braito parata senza problemi e siamo alla metà del terzo tempo. Al minuto 12:51 va via per l’ennesima volta Didomenico che si porta dietro due difensori serve il liberissimo Matteo Tessari che, dallo slot, insacca a mezza altezza. Seguono grandi capovolgimenti di fronte da una parte dall’altra. Marozzi si erge a baluardo sulle ripetute conclusioni dei Broncos gli stellati soffrono anche per la penalità inflitta a Paul Zanette. Il Vipiteno ha il merito di non arrendersi e con ostinazione cerca il punto del pari. Ad un minuto dalla sirena coach Travnicek toglie il portiere ma la mossa non ha l’effetto auspicato in quanto l’Asiago ruba il disco e, a 29 secondi dalla fine realizza il più classico degli empty net goal (goal a porta vuota) con David Borrelli su imbeccata di Paul Zanette. Arriva la sirena ed agli auguri dello Speaker, a giocatori e pubblico, ci uniamo, immodestamente anche noi affinché per tutti ci sia una buona fine d’anno e di un sereno e felice 2014…
Formazione Vipiteno. Portieri: D.Steinmann – (J.Myllykoski); Difensori: L.Liotti, F.Hackhofer, S.Baur, D.Eastman, P.Pircher, M.Messner, D.Maffia; Attaccanti: G.Braito, P.Mair, H.Stofner, D.Erlacher, T.J.Caig, R.Erat, T.Kofler, F.Wieser, C.Sottsas, D.Ludvik, I.Deluca; Allenatore: Z. Travnicek;
Formazione Asiago. Portieri: V. Marozzi – (A.Tura); Difensori: D.Sullivan, L.Mattivi, S.Marchetti, A.Signoretti, L.Casetti, A. Strazzabosco, M.Strazzabosco; Attaccanti: C.DiDomenico, S.Bentivoglio, M. Zanette, D.Borrelli, P.Zanette, N.Tessari, M.Tessari L.Rigoni, M.Presti, M.Stevan, J.Magnabosco, F.Pace; Allenatore: J.Parco;
MARCATORI: 0-1 al minuto 6:52: Sean Bentivoglio (DiDomenico, Signoretti); 1-1 minuto 12:00 Derek Eastmann (Stofner, Caig); 1-2 al minuto 14:48 Tobias Kofler (in superiorità numerica) (Hackofer, Mair); 2-2- al minuto 35:02 Chris DiDomenico (Zanette, Stazzabosco); 2-3 al minuto 52:11 Matteo Tessari (DiDomenico); 2-4 al minuto 59:31 David Borrelli (porta vuota) (Zanette, DeVergilio).
Tiri in porta: Vipiteno 22 (7, 7, 8) – Asiago 25 (2, 9, 14) Arbitro: Karl Pichler, Arbitro 2: Claudio Ferrini. Primo Giudice di linea: Marco Bettarini. Secondo Giudice di linea: Claus Unterweger. Spettatori 800.