28.11.2013
HC Power Bulldogs – HC Pinè 3–2 d.t.r.
RETI: 08’52” G Vanzo (Pinè)
12’05” G Parisi A Sitton (Pinè)
29’59” G Castioni A Demattè
44’13” G Nibale
Rigore decisivo Lamborghini
PENALITA‘: Bulldogs 18 minuti Pinè 26
Eccher 10
Sperotto 4
Bovo 2
Castioni 2
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(Com. stampa HC Piné) – Cercheremo di restare obbiettivi, nel raccontarvi il match di Bolzano, per non polemizzare e dare alito ad eventuali strascichi “virtuali”.
Dopo il forzato riposo nel week end scorso, complice il rinvio del match contro i Falchi Bosco Chiesanuova, il Pinè si presenta sul ghiaccio di Castel Novale di Bolzano, senza capitan Giovannini, Zamboni, Iobstraibizer ed Oss Emer. I primi minuti di gioco dimostrano che il divario in classifica tra le due squadre non è reale. Le tigri sono più toniche e grintose e al minuto 8.52 passano in vantaggio con Vanzo. Nonostante qualche incursione dei bolzanini nel nostro terzo, fermata ottimamente da Paoli, sono i gialloneri a siglare nuovamente un goal, con Sitton.
Nel secondo drittel la squadra trentina accusa alcune penalità e durante l’ultima di queste inferiorità numeriche, proprio ad 1 solo secondo dalla sirena, con Bertoldi privato del bastone, subisce la prima rete.
Il terzo tempo si protrae ad orario improponibile, complice una serie di eventi.
Mentre la partita diventa più maschia, perdiamo subito Vanzo, costretto ad abbandonare per un urgente medicazione per un disco in faccia. Al minuto 35.58, con la nostra squadra in inferiorità, si accende un parapiglia nei pressi della nostra gabbia, diversi giocatori vengono alle mani, ritornano alla mente le scene già viste qui contro gli stessi lo scorso campionato. Ci vogliono parecchi minuti affinchè i due giudici possano far riprendere il match. Ma ormai c’è ben poco di gioco concreto, panche puniti affollate (Fontana 10 min., Parisi 2 min. e Bortolotti ) e Pinè costretto a continuare senza difensori. Altre dubbie decisioni arbitrali ci portano agli ultimi due minuti con solo 3 giocatori di movimento. Il Power Bulldogs toglie pure il portiere ed il Pinè può resistere solo un minuto all’assalto dei bolzanini. A 47 secondi dalla fine i padroni di casa colgono il pareggio ed assestano un duro colpo al nostro morale.
Si va ai rigori, ma la lucidità viene meno e portiamo a casa un solo risicato punto.
Impegno difficile, il prossimo, sul ghiaccio di Prato allo Stelvio, sabato 7 dicembre ore 20.