Il resoconto della sedicesima giornata

Il resoconto della sedicesima giornata

Ad eccezione della partita disputata all’Olimpico di Cortina, per le gare in programma nella sedicesima giornata del Campionato Elite A Itas Cup, sia quelle disputate stasera che quella anticipata ai primi del mese, è valsa “la regola del risultato tennistico”. Iniziò l’Asiago, nell’anticipo del 5 di novembre, strapazzando il Val Pusteria e rimandandolo sconfitto per 6-3 ed hanno, oggi, proseguito sulla stessa falsariga sia il Renon (6-2 ad Alba di Canazei) che il Valpellice (6-3 a Vipiteno). Nella gara di Cortina invece gli scoiattoli hanno regolato il Milano con un punteggio meno rotondo (4-2) tanto che la gara si è decisa solo quando le lancette del cronometro iniziavano il loro ultimo giro. La Classifica generale non ha subito contraccolpi importanti dai risultati di questa sera. Resta sempre avanti l’Asiago tallonato dal Val Pusteria; staccati di una lunghezza una dall’altra, seguono, a breve distanza, il Renon ed il Valpellice. Il Cortina allunga ancora sul Vipiteno che mantiene inalterato il suo vantaggio sul Milano. Il Fassa resta tristemente incollato all’ultima posizione.

S.S.I Vipiteno Broncos Weihenstephan – H.C. Valpellice Bodino Engineering 3-6 (3-1, 0-2, 0-3)
Dopo l’amara sconfitta di Milano il Vipiteno scende sul ghiaccio di casa per ospitare un Valpellice in buono stato di grazia. I padroni di casa confermano il ventiquattrenne Dominik Steinmann al posto di Charles Corsi (infortunato) e completano lo scacchiere difensivo col recupero di Phillpp Pircher che si aggiunge a quello i Fabian Hackhofer, rientrato in pista proprio nell’ultima gara disputata a Milano. Le due formazioni arrivano allo sfida da percorsi diametralmente opposto: I Bulldogs venivano infatti da tre vittorie consecutive (Val Pusteria, Renon e Fassa) mentre i Broncos da tre sconfitte rimediate nelle ultime tre gare disputate (Milano, Val Pusteria e Cortina). La gara, nonostante queste premesse della vigilia è stata piuttosto equilibrata. Il primo drittel si era chiuso addirittura sul doppio vantaggio dei padroni di casa (3:1). Gli ospiti pareggiavano i conti nella frazione centrale e si andava avanti in perfetto equilibrio fino a dieci minuti dal termine. A questo punto, sul punteggio fermo sul 3-3, i piemontesi hanno innestato la quarta ed approfittando di 50 secondi di sbandamento degli Stalloni, hanno messo le mani sul risultato con le due segnature di Ihnacack e Barney ed il 6-3 siglato ancora da Brian Ihnacack serviva soltanto per le statistiche. Con i tre punti ottenuti il Valpellice conferma la quarta posizione in attesa del match casalingo di giovedì prossimo col Cortina. Il Vipiteno non ha male impressionato. La squadra pattina bene, ha buoni schemi di gioco ma manca un po’ nella determinazione di tenere il risultato ad ogni costo. Giovedì prossimo, prima del Weekend che assegnerà la Coppa Italia, i Broncos andranno a far visita al Fassa sul ghiaccio di Alba di Canazei.
Marcatori: 12:44 (0-1) A.Silva (A.Schina/P.Rizzo); 14:08 (1-1) D.Estaman (T.J.Caig); 16:02 (2-1) H.Stofner (D.Eastman/T.J.Caig) in sup.num.; 19:33 (3-1) F.Wieser (S.Baur/R.Erat); 28:19 (3-2) S.Barney (B.Davidson) in sup.num.; 38:00 (3-3) P.Nicolao (G.Nunn/D.Strong); 50:07 (3-4) B.Ihnacak (T.Maxwell/T.Johnson); 50:57 (3-5) S.Barney (T.Maxwell/A.Ambrosi); 57:34 (3-6) B.Ihnacak (S.Barney/T.Maxwell); – Tiri in porta: Vipiteno 35 (13/10/12) – Valpellice 29 (9/8/12); – Arbitri: Nadir Ceschini e Alex Lazzeri; Giudici di linea: Marco Mori e Manuel Manfroi;

Hafro S.G. Cortina – Hockey Milano Rossoblu 4-2 (2-1, 0-0, 2-1)
Dopo la battuta d’arresto di Brunico, il Cortina torna al successo, e conferma il momento positivo che ha portato la formazione di Clayton Beddoes a cogliere ben cinque vittorie nelle ultime sei gare disputate. Il Milano, dopo la volitiva prestazione casalinga di giovedì contro il Vipiteno, torna a masticare amaro ed a rammaricarsi per l’ennesima sconfitta di misura di questa strana stagione che vede i meneghini fermarsi, troppo spesso ad un soffio dal fare l’impresa. I padroni di casa debbono fare a meno di Baur, Zandonella e Dingle, il Milano rinuncia a Tommaso Goi e Manuel Lo Presti. L’esito della gara resta incertissimo fino a quando mancano 57 secondi alla sirena finale. Ed è il giovane Riccardo Lacedelli che, siglando nella porta sguarnita, firma il definitivo 4-2. Le due rivali di questa sera sono attese da un prossimo giovedì di fuoco con il Cortina in viaggio verso Torre Pellice ed il Milano atteso dal difficile incontro casalingo contro la capolista Asiago.
Marcatori: 03:23 (1-0) G.De Bettin (P.Albers/S.Gron); 08:58 (1-1) D.DiDiomete (B.J.Schell/N.Fontanive); 10:51 (2-1) S.Gron (G.De Bettin/P.Albers); 40:20 (3-1) S.Gron (P.Albers/J.Grof) in sup.num.; 52:26 (3-2) D.DiDiomete (A.Lutz/M.Ranallo); 59:03 (4-2) Riccardo Lacedelli (S.Gron/P.Albers) a porta vuota; – Tiri in porta: Cortina 35 (14712/9) – Milano 26 (10/7/9) – Arbitri: Luca Cassol e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;

Sportiva H.C. Val di Fassa – Ritten Sport Renault Trucks 2-6 (0-2, 1-2, 1-2)
Il Renon, più pratico e determinato, sbanca il Gianmario Scola con un perentorio 6-2. I Lupetti sono stati padroni del ghiaccio fino dall’inizio della partita ed il loro strapotere non è mai stato messo in discussione. Il Renon che aveva riposato giovedì sera, doveva ancora smaltire la rabbia per la sconfitta casalinga dello scorso sabato contro la Valpe ed il Fassa ha, in pratica dovuto scontare il furore agonistico degli ospiti senza poterlo controbattere o, almeno, contenere. Con i tre punti acquisiti il Renon mantiene la terza posizione, accorcia sulle due contendenti che la precedono e mantiene il punto di vantaggio sul Valpellice. Per il Fassa, ancora fermo a tre punti non si intravede la fine del tunnel della crisi.
Marcatori: 04:01 (0-1) I.Gruber (A.Eisath/T.Spinell); 10:07 (0-2) M.Siddall (L.Nelson/E.Johansson); 23:05 (0-3) L.Nelson (M.Siddall/T.Ramsey); 26:45 (0-4) M.Siddall (L.Nelson/G.Guentzel); 29:45 (1-4) M.Jeslinek (J.Sindel/S.Kostner); 53:38 (1-5) E.Johansson (L.Ansoldi/G.Guentzel) in doppia sup.num.; 54:17 (2-5) M.Jeslinek (T.Dantone) in inf.num.; 56:44 (2-6) L.Daccordo (M.Siddall/G.Guentzel) in inf.num.; Arbitri: Claudio Ferrini e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Stefano Marchetti e Stefano Giovanni Terragni;

Giocata il 05/11 Migross Supermercati H.C. Asiago – Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria 6-3 (3-0/2-1/1-2)
Marcatori: 03:03 (1-0) D.Sullivan (D.Borrelli/K.Devergilio) in sup.num.; 06:54 (2-0) M.Tessari (L.Casetti/P.Zanette); 12:54 (3-0) S.Bentivoglio (C.DiDomenico); 27:59 (3-1) T.Erlacher (C.Soderstrom/G.Scandella); 35:26 (4-1) S.Bentivoglio (K.Devergilio/P.Zanette); 38:36 (5-1) D.Borrelli (C.DiDomenico/D.Sullivan); 44:50 (5-2) A.Hofer (P.Bona/R.O’Marra); 46:34 (5-3) D.Campbell (G.Scandella/C.Soderstrom) in sup.num.; 59:38 (6-3) S.Bentivoglio (C.DiDomenico/K.Devergilio) a porta vuota;

Classifica Elite A Itas Cup:

1) Asiago 35 punti;

2) Val Pusteria 34 punti;

3) Renon 31 punti;

4) Valpellice 30 punti;

5) Cortina 24 punti;

6) Vipiteno 20 punti;

7) Milano 14 punti;

8) Fassa 3 punti;

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