Tony Puma
Non si arresta la striscia negativa del Milano Rossoblu giunto alla quinta sconfitta consecutiva. Il rientro di Lutz non ha portato, al reparto arretrato, i benefici sperati; i troppi errori in difesa e un penalty killing inefficace (tre reti subite su quattro situazioni di inferiorità) hanno consentito ai Lupi pusteresi, giunti nel capoluogo lombardo affamati e con la bava alla bocca, di strappare i tre punti in palio.
Eppure i padroni di casa, nei primi minuti di gioco, hanno dimostrato il giusto atteggiamento sul ghiaccio: attenti nel terzo difensivo, propositivi in attacco con Estoclet e Gellerta creare i primi grattacapi a Helfer e compagni. I Lupi brunicensi, dal canto loro, non sono spettatori passivi: la doppia conclusione di McCauley e la conclusione Mair non scalfiscono l’impenetrabilità della difesa rossoblu. Lo stesso Mair è invitato ad accomodarsi nel penalty box ed il Milano riprende ad imperversare dalle parti di Ausserhofer con l’inesauribile Fontanive, sfuggito al controllo di Helfer. Dal ribaltamento di fronte i gialloneri non concretizzano con Scandella un passaggio orizzontale di Bona, il puck sbatte sul palo e Daiton riesce ad interrompere l’azione. Dal goal mancato al goal subito il passo è breve con la rasoiata dalla blu di Estoclet che fulmina Ausserhofer. Il Val Pusteria pareggia poco dopo con sfruttando la prima superiorità a proprio favore con Scandella; il Milano non si perde d’animo e al 13.50 ritorna in vantaggio con Estoclet che, come affermava il buon Jim Corsi, “mette il disco dove la mamma nasconde la marmellata”. Nel finale i meneghini cercano l’allungo con Ranallo e Schell senza, tuttavia, riuscirci.
In apertura della frazione centrale, dopo appena 4”, Caletti è pizzicato in fallo, la penalità costa ai rossoblu il goal del momentaneo 2-2 realizzato da Campbell. Un minuto e mezzo più tardi i padroni di casa rischiano di capitolare nuovamente per mano di O’Marra, se il puck non si fosse stampato sul palo alla destra di Daiton. L’occasione mancata dà la scossa ai ragazzi di Insam che centrano la terza marcatura della serata con il tiro dalla media distanza di Gellert. La fase interlocutoria che segue è interrotta dal contropiede di Borghi, l’attaccante rossoblu non inquadra la gabbia, nei minuti successivi, il Val Pusteria, favorito da una situazione di cinque contro quattro, cinge d’assedio la porta dei milanesi, i quali, in questa occasione, se la cavano con destrezza. Terminato la fase di inferiorità Goi dà respiro ai suoi compagni, ciò nonostante a Soderstrom è servita la frittata di Daiton, il disco offerto dal goalie di casa è divorato in un sol boccone. 3-3 e per il Milano è tutto da rifare: Lutz, in due occasioni, e Goi provano a destare lo shockato pubblico.
La saga degli errori in casa Insam proseguono: al 42.24 Re si dimentica di marcare Erlacher, l’attaccante brunicese comodamente porta in vantaggio i Lupi. Il tempo di un amen e il meneghini pareggiano: Goi, aggirata la gabbia, non riesce a beffare Ausserhofer, il disco è preda di Latin che insacca. Il botta e risposta non s’interrompe, al 46.27 il Val Pusteria approfitta di un’altra superiorità per superare Daiton, questa volta è il turno di Borgatello dalla blu. Come in una partita a Monopoli i padroni di casa pescano la carta degli imprevisti al 47.24: Fritsch, nel tentativo di contrastare Bona si scontra con l’arbitro Lottaroli favorendo il giallonero che non trova nessuna difficoltà a segnare. I Lupi, ancora affamati, pongono il settimo sigillo con una deviazione sottoporta di Erlacher sul tiro di Borgatello. La rottura del plexiglass impone un prolungato stop fuoriprogramma, i muscoli dei rossoblu non risentono della pausa forzata, Gellert scheggia il palo alla sinistra di Ausserhofer e, a 3”, dalla fine, Estoclet mette a segno il suo personale hattrick.
Milano Rossoblu – Val Pusteria 5-7 (2-1; 1-2; 2-4)
Milano Rossoblu: P. Daiton (F. Tesini); J. Fritsch, A. Re, S. Ilic, N. Lo Russo, A. Gellert, A. Lutz; N. Latin; B.J. Schell, A. Estoclet, M. Ranallo, N. Fontanive, E. Caletti, M. Borghi, T. Goi, T. Migliore, S. Gherardi. Allenatore: A. Insam
Val Pusteria: M.Ausserhofer (P. Kosta); A. Hofer, D. Campbell, C. Borgatello, A. Helfer, C. Mair, D. Elliscasis; C. Soderstrom, D. McCauley, G. Scandella, O’Marra, P. Bona, L. Crepaz, M. Purdeller, V. Schweitzer, T. Erlacher, B. Obermair, A. Obermair. Allenatore: M.Busniuk
Arbitri: Fabio Lottaroli e Massimiliano Rebeschin; Giudici di linea: Nicola Basso e Simone Lega
Penalità: Milano 8’ – Val Pusteria 8’
Tiri: Milano 42 (17/14/11) – Val Pusteria 52 (18/18/16)
Marcatori: 09:36 (1-0) A.A. Estoclet (B.J. Schell/T. Migliore); 11:06 (1-1) G. Scandella (T. Erlacher/A. Hofer) in sup.num.; 13:50 (2-1) A.A. Estoclet (N. Fontanive/B.J. Schell); 21:12 (2-2) D. Campbell (G. Scandella/A. Hofer) in sup.num.; 24:04 (3-2) A. Gellert (M. Ranallo /E. Caletti); 35:13 (3-3) C. Soderstrom (C. Borgatello/A. Helfer); 42:24 (3-4) T. Erlacher (C. Soderstrom/C. Mair); 42:47 (4-4) N. Latin (T. Goi/M. Borghi); 46:27 (4-5) C. Borgatello (C. Soderstrom/G. Scandella) in su.num.; 47:24 (4-6) P. Bona (D. McCauley/C. Borgatello); 50:19 (4-7) T. Erlacher (C. Borgatello/G. Scandella); 59:57 (5-7) A.A. Estoclet (J. Fritsch/N. Fontanive) in sup.num.