max
Continua così la serie negativa dei Lupi che non riescono neppure questa volta a superare i Campioni d’Italia: l’ultima vittoria del Val Pusteria sui rivali Asiaghesi, risale infatti all’oramai lontano sabato 21 dicembre 2012. Fu un secco 4:1 maturato, anche, con la complicità dell’assenza contemporanea dell’allora portiere titolare Tura e del suo backup Marozzi, sostituiti dal giovanissimo Mantovani. Le segnature in quella lontana serata furono di Jensen Mair Erlacher Crepaz per i gialloneri mentre per gli Asiaghesi rispose Didomenico. I successivi incontri, per il Val Pusteria, si sono sempre trasformati in cocenti delusioni. Nelle scorse semifinali scudetto l’Asiago inflisse ai Lupi quattro pesanti ko (2:5, 6:3, 2:6, 6:0) mentre nella sesta giornata di questo campionato di Elite A furono ancora i Cimbri dell’altipiano ad imporsi per 6:4.
Coach Mike Busniuk conferma le correzioni tattiche da lui effettuate all’indomani del grave infortunio subito da Max Oberrauch, in gara 2 di Coppa Italia, a Cortina. I blocchi offensivi vengono infatti così rimodellati: Mc Cauley è “promosso” in prima linea insieme a Scandella e Söderström; Thomas Erlacher viene fatto salire in seconda linea, al fianco di O’Marra e Patrick Bona mentre Schweitzer, Benno Obermair e Crepaz costituiscono il terzo blocco offensivo. In difesa continuano a girano le coppie Borgatello-Campbell, Hofer-Helfer, Mair-Glira. Anche Coach John Parco, in seguito alla defezione di Ulmer, deve rimescolare le carte: la prima linea è composta da Sean Bentivoglio- DeVergilio – Didomenico; nel secondo blocco offensivo giocano: Zanette- Borrelli – MatteoTessari e nel terzo: Luca Rigoni- Nicola Tessari e Federico Benetti. In difesa girano le coppie Stevan-Sedlak; Casetti-Strazzabosco; Sullivan-S.Marchetti.
Pronti via ed i giallo neri partono lancia in resta e cingono d’assedio il terzo difensivo ospite, facendo registrare, per tutto il primo drittel un dominio che sfrutta la pressione e le giocate della sua prima linea d’attacco, e che gli permette di trovare ben tre segnature nel breve arco di otto minuti. Il primo goal arriva al 5:13 da una iniziativa personale di Söderström lesto a sfruttare il rebound offerto da Marozzi sulla conclusione dalla blu di Borgatello. Il raddoppio giunge al 11:28 grazie a capitan Armin Helfer che insacca dalla blue su passaggio di Bona. Novanta secondi più tardi su passaggio di Söderström è Giulio Scandella a realizzare il punto del 3:0. L’Asiago ha il merito di non crollare ed anzi di riuscire a trovare il punto della speranza appena un minuto più tardi, grazie ad un tiro dalla blu di Sullivan che sorprende l’estremo difensore pusterese.
Anche il secondo drittel sembra iniziare nel segno del Val Pusteria che dopo 56 secondo di gioco trova il 4:1 con Söderström, lesto a capitalizzare una bella azione offensiva di Scandella. L’Asiago a questo punto esce fuori, e, complice anche il calo fisico dei locali ai quali forse pesa il turno extra di coppa, comincia ad imporre il suo gioco. Il 4:2 nasce dalla prima situazione di uomo in più che i pusteresi concedono dall’inizio del match. Al 4:26 gli arbitri puniscono infatti con una penalità uno sgambetto di Benno Obermaier e, proprio allo scadere dei due minuti DiVirgilio riprende una respinta sul tiro di Borrelli dalla blu e depone il puch alle spalle di Kosta. All’ottavo minuto con l’uomo in meno l’Asiago, in controfuga mette DiDomenico solo davanti alla gabbia giallonera e Philipp Kosta compie il miracolo evitando la segnatura. Passano 5 minuti e sul secondo power play dell’incontro (penalità comminata a Schweitzer) l’Asiago accorcia ulteriormente le distanze con Chris DiDomenico, lesto a ribattere in goal un tiro di DeVirgilio.
Il terzo drittel è decisamente più equilibrato. Il Val Pusteria che alla fine del secondo tempo perde per infortunio anche Kosta, sostituendolo con il giovanissimo portiere Martin Ausserhofer, riporta un po’ più avanti il baricentro del suo gioco ma l’Asiago sfrutta ancora, e per la terza volta consecutiva, il power play ed appena trenta secondi dopo la penalità fischiata a Darcy Campbell, è DeVirgilio a trovare il punto del pareggio. Nulla più succede fino alla sirena finale. Si va quindi all’overtime ed anche in questa occasione è la maggior freschezza atletica dei vicentini ad essere premiata. La segnatura decisiva è di Sean Bentivoglio a conclusione di un sontuoso spunto di Chris DiDomenico.
Con i due punti conquistati alla Leitner Solar Arena di Brunico l’Asiago, raggiunto dal Renon, riduce a due punti lo svantaggio dalla capolista Val Pusteria.
Fiat Professional Val Pusteria – HC Asiago Migross 4:5 ot (3:1, 1:2, 0:1, 0:1)
Marcatori: 1:0 Christian Soderstrom (nessun assist) 5:13; 2:0 Armin Helfer (Patrick Bona, Thomas Erlacher) 11:28; 3:0 Giulio Scandella (Christian Soderstrom, Christian Borgatello) 13:05; 3:1 Daniel Sullivan (Chris DiDomenico, Stefano Marchetti) 14:05; 4:1 Christian Soderstrom (Giulio Scandella, Dennis McCauley) 20:56; 4:2 Kevin Devergilio (superiorità numerica) (Sean Bentivoglio, David Borrelli) 26:23; 4:3- Chris DiDomenico (superiorità numerica) (Kevin Devergilio, Sean Bentivoglio) 33:51; 4:4 Kevin Devergilio (superiorità numerica) (David Borrelli, Daniel Sullivan) 55:02; 4:5 Sean Bentivoglio (Chris DiDomenico) 62:32
Formazione Val Pusteria: P.Kosta; M.Ausserhofer; C.Borgatello, A.Helfer, A.Hofer, C.Mair, D.Glira, D.Elliscasis, D.Campbell, I.Althuber; C.Söderström, D. McCauley, R.O’Marra, G.Scandella, P.Bona, B.Obermair, T.Erlacher, V.Schweitzer, M.Purdeller, J.Tomasini, L.Crepaz; Allenatore: M.Busniuk;
Formazione Asiago: V.Marozzi (A.Tura); D.Sullivan, A.Sedlak, L.Mattivi, M.Strazzabosco, L.Casetti; C.DiDomenico, P.Zanette, L.Rigoni, S.Marchetti, S.Bentivoglio, D.Borrelli, N.Tessari, K.Devergilio, M.Tessari, N.Stevan, F.Benetti; Allenatore: J.Parco;
Superiorità numeriche: Fiat Professional Val Pusteria 0 – 5 ; HC Asiago Migross 3 – 3
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;
Spettatori: 1.752