Mondiali Top Division: Gli USA travolgono la Finlandia. Mentre la Svizzera delude le aspettative.

La terzultima giornata del “Preliminary Round” concernente il gruppo H (girone di Helsinki) si apre col botto. I padroni di casa, nonchè campioni uscenti, sono travolti 5.0 dagli USA guidati da Scott GORDON. Sfruttando in maniera perfetta l’ottimo forechecking, i nordamericani mettono subito alla corde una Finlandia apparsa troppo compassata (atteggiamento che il pubblico mostra a lungo di non gradire) e costretta spesso al fallo per fermare le avanzate dei giocatori a stelle e strisce, e chiudono meritatamente in vantaggio il primo periodo, grazie alla unica rete di PACIORETTY. L’ala dei Canadiens è bravo a riprendere e spedire in rete un disco dopo un contrasto in balaustra tra STASNY e MAENPAA, in situazione di 4 contro 4 (PALMIERI e KOIVU in panca puniti per reciproche scorrettezze). Nel periodo centrale JOKKINEN ha subito una buona occasione per riportare le squadre in parità ma si capisce ben presto che non sia la serata giusta per i finnici. Infatti dopo una buona occasione capitata sulla stecca, ma non sfruttata da RYAN solo davanti allo slot, arriva il raddoppio di PALMIERI che finalizza un’azione di BUTLER lungo la balaustra. La cattiva sorte si accanisce con PYORALA che centra il palo pochi secondi dopo con HOWARD battuto. Potrebbe essere il goal che rivitalizza il match. Tocca invece al difensore FAULK finire a referto, grazie al suo diagonale preciso, che in situazione di power play, (GRANLUND con la “collaborazione” di VAANANEN è costretto a stendere RYAN lanciato a rete) non lascia scampo a LEHTONEN battuto dalla parte del guanto. Il match dura ancora solo per i primi cinque minuti del periodo conclusivo, laddove gli USA assestano un micidiale uno-due grazie alle reti di BUTLER il cui tiro, tutt’altro che irresistibile, si insacca debolmente alle spalle di LEHTONEN e di Bobby RYAN che sfrutta alla perfezione un assist di SMITH, con la difesa scandinava apparsa poco concentrata per usare un eufemismo… A risultato acquisito terricante check di SALMELA che scarica tutta la sua frustrazione ai danni del malcapitato GOLIGOSKI, che gli vale la sacrosanta penalità partita. Nei minuti conclusivi concessa una chance anche a VEHANEN sostituto tra i pali di un incerto LEHTONEN. Di contro ottima prestazione con shutout per il goalie dei Red Wings Jimmy HOWARD autore di 18 parate. Il successo vale per gli USA il secondo posto alle spalle del Canada in attesa dell’ultimo match contro la Svizzera di martedì. La Finlandia invece concluderà domani il turno preliminare contro il fanalino di coda Kazakistan.
FINLANDIA – USA 0 . 5 ( 0 . 1 – 0 . 2 – 0 . 2 )
16:19 0 . 1 67.PACIORETTY
35:33 0 . 2 61.PALMIERI ( 13.ATKINSON – 34.BUTLER )
37:56 0 . 3 27.FAULK ( 7.GOLIGOSKI – 67.PACIORETTY ) PP1
42:12 0 . 4 34.BUTLER ( 2.PTRY – 13.ATKINSON )
44:08 0 . 5 9.RYAN ( 25.SMITH )

PENALITA’ : FINLANDIA 7X2 MIN. / 1X5+20 MIN. USA 3X2 MIN.
ARBITRI : Georgij JABLUKOV (GER) – Brent REIBER (SUI) LINESMAN : Petr BLUME (CZE) – Jesse WILMOT (CAN)
SPETTATORI : 12652
La Svizzera trova la Slovacchia a sbarrarle definitivamente la strada della qualificazione ai Quarti di Finale, obiettivo minimo dichiarato per la formazione di Sean SIMPSON. Vince 1-0 la compagine allenata da Vladimir VUJTEK. Dopo i due successi di inizio torneo contro Kazakistan e Bielorussia nulla faceva presagire l’uscita prematura dalla competizione dei rossocrociati anche se l’ultima sconfitta contro la Francia era sembrata più di un campanello d’allarme. In un match non esaltante è bastato veramente poco agli Slovacchi per avere ragione di STREIT e compagni. Il momento decisivo alla fine del primo periodo quando dopo una favorevole occasione creata da KOPECKY, MIKUS riesce a intercettare un disco dietro la gabbia di BERRA, dopo un check di MIKLIK a Roman JOSI, trovando TATAR solo davanti allo slot e pronto a batter l’incolpevole portiere elvetico. Il leit-motiv del prosieguo del match ha visto la Slovacchia intenta a controllare tutte le fasi di gioco con la Svizzera incapace di rendersi più di tanto pericolosa dalle parti di LACO protagonista di uno shutout. Nel periodo centrale in cui la Slovacchia ha mostrato maggiormente la propria superiorità ottime occasioni per raddoppiare capitano prima a BLIZNAK quindi a RADIVOJEVIC e la nota negativa diventa l’infortunio alla mano di Marcel HOSSA che non è più rientrato in pista. La difesa slovacca diventa insuperabile nel terzo periodo. Le speranze di portare la partita all’overtime si spengono definitivamente a 1:45 dal termine sulla ingenua penalità fischiata a BRUNNER (solo tre le penalità minori questa sera) che costringe i suoi con l’uomo in meno. Nonostante la situazione di inferiorità numerica due conclusioni in sequenza dalla linea blu di DU BOIS e BLINDENBACHER non trovano buona sorte. Quando mancano ancora 40” alla fine disperato tentativo con BERRA che esce dai pali e ultima possibilità per WICK che svanisce a fil di sirena. Svizzera che termina anticipatamente la sua corsa rendendo ininfluente la sfida con gli USA.
SVIZZERA – SLOVACCHIA 0 . 1 ( 0 . 1 – 0 . 0 – 0 . 0 )
18:13 0 . 1 90.TATAR ( 71.MIKUS )

PENALITA’ : SVIZZERA 2X2 MIN. SLOVACCHIA 1X2 MIN.
ARBITRI : David LEWIS (CAN) – Steve PATAFIE (USA) LINESMAN : Masi PUOLAKKA (FIN) – Andre SCHRADER (GER)
SPETTATORI : 4257