Federico XaizSi avvia alla conclusione la fase preliminare di questi Mondiali IIHF 2012; nell’incontro pomeridiano la Russia passa senza troppi patemi d’animo contro la Repubblica Ceca; in serata exploit della Norvegia che non si accontenta solo di vincere ma va a segnare ben dodici reti ad una Germania uscita frastornata dall’Ericsson Globe.
Gruppo S (Stoccolma)
Continua la corsa della Russia, con il successo di oggi gli uomini di Bilyaletdinov si riportano a distanza di sicurezza dalla Svezia (+3 ad una giornata dal termine) segnando peraltro un chiaro +7 dalla Repubblica Ceca, terza in graduatoria. Ai russi bastano 24 secondi per mettere a segno la prima marcatura; Perezhogin parte da dietro la gabbia e mette a sedere il goalie ospite con una mezza girata fulminea. I cechi non si demoralizzano, cercano la porta con più insistenza rispetto alla controparte russa ma non riescono a sbloccare il proprio tabellino. Nella seconda frazione le squadre si equivalgono e il punteggio rimane fermo sull’1 a 0. Un episodio segna però la partita sullo scadere; Erat e Krajicek si fanno spedire sul pancone dei cattivi nel giro di 2 minuti e, al rientro sul ghiaccio, i russi approfittano dell’occasione per rimpinguare il proprio vantaggio; dopo un’azione insistita in doppia superiorità Popov cede il disco sulla sinistra a Malkin il quale, ben appostato, non manca il bersaglio. Nulla da fare per i cechi nei restanti 20 minuti, nemmeno con il sesto uomo in campo negli attimi finali. Russia dunque sempre più favorita per la vittoria finale mentre la Repubblica Ceca, salvo ulteriori movimenti in classifica, dovrà vedersela coi padroni di casa della Svezia per l’accesso alle semifinali.
Le emozioni trovano spazio anche nel match serale con l’exploit della Norvegia ai danni della Germania; gli scandinavi di Oslo vanno in doppia cifra riuscendo a battere la retroguardia teutonica ben 12 volte nell’arco dei 60 minuti, una media di una rete ogni 300 secondi di gioco. Ne bastano ottantotto di secondi a Thorensen per far intendere come si evolveranno le cose; l’attaccante norvegese mette infatti a segno la sua doppietta personale in un tempo da record. Alla Germania servirebbe il goal per riprendersi dallo smacco iniziale, eventualità che però non si verifica. Ringraziano anzi i norvegesi che, sebbene tirando in rete in ugual misura alla squadra germanica, riescono a passare per altre sette volte prima che Reimer riesca finalmente a sbloccare il punteggio per i suoi. A referto per la Norvegia vanno: Thorensen per la terza volta, Roymark, Spets, Kaunismaki, Holos, Skroder, Trygg; a dimostrazione che gli uomini di Johansen riescono ad andare a segno con un ampio raggio di effettivi. Il filo conduttore del match, già ampiamente definito dopo la seconda frazione di gioco, si conferma anche nell’ultimo drittel con le tre ulteriori reti della Norvegia (Skroder, Hansen, Trygg) a cui questa volta rispondono però le realizzazioni di Krueger, Kink e Fisher. Partita storta per i tedeschi che vengono così estromessi dalla corsa play-off. Lo spazio lasciato vuoto dalla compagine centro-europea viene occupato da una Norvegia che, da quanto visto in serata, potrebbe riservare brutte sorprese anche alle big.
Risultati Gruppo S:
Russia – Rep . Ceca 2-0 (1-0,0-0,1-0)
Germania – Norvegia 4-12 (0-3,1-6,3-3)