KHL: Avangard Omsk già in finale

KHL: Avangard Omsk già in finale

E’ arrivato oggi il primo verdetto delle semifinali di Conference della Kontinetal Hockey League 2012: la prima finalista sarà l’Avangard Omsk, capace di liquidare il Metallurg Magnitogorsk in cinque gare. Guidata da Roman Cervenka, padrone di questi playoff con 15 punti (9+6) realizzati in 9 gare, la compagine di Omsk è riuscita a raggiungere la prima finale di Conference in 4 anni di Kontinental Hockey League.

Eastern Conference
di Nicola Tosin

Traktor Chelyabinsk (1) – Ak Bars Kazan (4) 3-2 [3:1, 2-1, 1-2OT; 3-2; 1-2OT]
Dopo la sofferta vittoria in gara 4, arrivata nei minuti finali dopo essere stati sul 2-0 a metà partita, il match del ritorno tra le mura amiche sembrava dover essere quello del passaggio del turno per il Traktor. Così non è stato, perchè dopo aver subito il gioco del Kazan per quasi 40′, la pressione offerta nel periodo finale non ha regalato niente di più della rete del pareggio. Finiti i 60′ regolamentari, si è presentata un’altra partita, nel vero senso della parola, perchè la seconda vittoria nella serie per l’Ak Bars è arrivata dopo quasi 49′ di OT. Pur avendo creato di meno in questa parte finale, la squadra ospite trova meritatamente la vittoria con un grande polso di Danis Zaripov. Serie apertissima, con un Kazan decisamente carico dopo quest’ultima impresa. Il 24 Marzo andrà in onda gara 6 nella repubblica del Tatarstan.

Avangard Omsk (2) – Metallurg Magnitogorsk (3) 4-1 [0:1OT; 5:2; 3:1; 5-3; 3-2OT]
Dopo la tegola patita durante la passata stagione, con il dominio della regular season in tasca e l’esclusione a sorpresa in semifinale di conference, la vendetta firmata Avangard si è completata. Dopo la pazzia delle prime due partite, con un Magnitogorsk che espugna il ghiaccio nemico in gara-1 e dopo 24 ore ne prende 4 in poco più di 6′ in gara-2, i restanti scontri si sono rivelati molto vivi fino all’ultimo secondo di gioco. Gara 4, come gara 3, si è regolata pochi istanti prima della sirena dei 60′. Nella gara del 3-1 nella serie per la compagine di Omsk, prima dell’empty-net firmato Igor Volkov la partita era stata presa in ostaggio da Roman Cervenka. 2+2, dunque presenza in tutte e 4 le reti della squadra, per il gioiello proveniente da Praga.
La decisiva gara-5 si è risolta all’OT, come in quel di Chelyabinsk. L’ultima prodezza del Metallurg è stata firmata dall’immortale Sergei Fedorov al minuto 59:21, che è riuscito a portare la partita all’OT ma non ad evitare l’uscita da questa post-season.

http://www.youtube.com/watch?v=xwm2tO8dZfQ&feature=player_embedded

Western Conference
di Simone Quargnal

SKA San Pietroburgo (1) – Atlant Oblast di Mosca (4) 3:2 [4:0, 7:1, 1:2OT, 5:1, 1:3]
Probabilmente la festa è solamente rimandata, ma di certo la sconfitta in gara-5 sul ghiaccio amico di San Pietroburgo pesa come un macigno sul morale dei giocatori dello SKA. Dopo la convincente prova di gara-4 in cui, pur sul ghiaccio di Mytischi, “l’armata rossa” era riuscita a disputare una partita estremamente solida, chiusa dopo appena un drittel, ieri a San Pietroburgo è salito in cattedra il goalie avversario Barulin, capace di neutralizzare tutti i 41 tentativi avversari, meno uno.

Per gara-6, domani a Mytischi, è lecito aspettarsi praticamente di tutto: il nervosismo sta salendo vistosamente e il pensiero di tutti i giocatori in campo non può che tornare indietro di un anno esatto, quando proprio questi due team si incontravano ai playoff e i gialloblù si resero protagonisti di una rimonta sensazionale, eliminando i rossoblù dopo essere stati sotto 1:3 nella serie. La superiorità dello SKA è innegabile sotto quasi tutti gli aspetti, ma ieri sera sono bastati solo una dozzina di tiri verso la porta di Petruzalek agli avversari per mettere a segno tre pesantissime reti.

httpv://youtu.be/tiSfjIVQOsM

Torpedo Nizhny Novgorod (2) – Dynamo Mosca (3) 2:3 [0:1, 3:2OT, 4:3OT, 2:3, 2:4]
Dopo due vittorie conseutive, la prima sul ghiaccio di casa, la seconda su quello di Nizhny Novogorod, la Dynamo Mosca sembra aver messo chiaramente le mani sulla serie. Se in gara-4 era stata decisiva la rete di Gorovikov a meno di tre minuti dalla fine, in gara-5 il ruolo di eroe se l’è meritato Ilya Gorokhov: dopo la rete di Klepis, andato ad impattare l’iniziale vantaggio rossoblù di Ugarov, il difensore della Dynamo ha intavolato tre azioni da rete molto simili. Nella prima, ha fornito un assist perfetto per un one-timer di Anisin degno delle migliori cineteche; nella seconda azione ha invece sparato il disco a lato della gabbia difesa da Koval per permettere la deviazione in goal di Kvapil; nella terza si è preso la soddisfazione di firmare personalmente la rete del temporaneo 1:4, sullo sviluppo di un face-off alla destra di Koval. Di Varlamov la rete del definitivo 2:4. Tutte le azioni sono riprodotte negli highilights della partita.

httpv://youtu.be/nwsBpRfsGE4

Le due gare-6, potenzialmente decisive, si giocheranno domani, venerdì 23 marzo.

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