Andrea Valla
Milano e Appiano si ritrovano sul ghiaccio per gara 3 di semifinale dopo che entrambe le formazioni hanno fatto valere il fattore campo nelle prime due partite vincendo tra le mura amiche.
Entrambe le squadre registrano delle assenze a roster, mancheranno infatti Caletti nel Milano e Ceresa per l’Appiano dopo la rissa di gara 2 che sono stati squalificati rispettivamente per 1 e 3 giornate, inoltre nell’Apiano si registrano le assense di Loikas e Eisenstecken,mentre il Milano ritrova il finlandese Pikkarainen dopo che ha scontato la sua squalifica.
Avvio di gara veloce e frizzante le squadre giocano a viso aperto, Milano si guadagna subito una superiorità numerica ma il risultato non si sblocca, anche l’Appiano ma il penalty killing del Milano limita gli avversari, anzi terminata l’inferiorità sono i rossoblu a sfiorare il gol a più riprese con Mazzacane e Ansoldi, i padroni di casa alzano il ritmo e si installano nel terzo offensivo, l’Appiano cerca di sfruttare il gioco di rimessa. A tre minuti dal termine del primo periodo un’incursione solitaria di Lutz semina il panico davanti alla porta di Demetz che aiutato dalla difesa sventa il pericolo Milano ha un’altra opportunità di superiorità numerica ma viene sciupata da un intervento maldestro di Pikkarainen che si fa cogliere in fallo, termina cosi la prima frazione sul risultato di 0-0.
Subito scintille in avvio di secondo periodo, il Milano si crea una chiara occasione da rete che solo un fallo speso dall’Appiano evita il peggio per gli ospiti, ma anche questa superiorità non porta a nessuna rete. L’Appiano tenta qualche timida sortita offensiva, senza creare pericoli davanti alla gabbia di Terrazzano Dopo sei minuti di gioco Lutz viene penalizzato e il power play degli ospiti impegna il goalie meneghino con tiri per lo più dalla distanza, poco dopo è sulla stecca di Platter per l’Appiano il disco buono, ma Terrazzano si salva alla grande sul contropiede il Milano guadagna altri due minuti con l’uomo in più ma l’unica occasione capita allo scadere ad Ansoldi che spara a colpo certo, solo un grande intervento di Demetz evita la capitolazione degli ospiti. Al tredicesimo minuto grossa occasione in contropiede per Migliore per portare avanti il Milano ma il suo tiro è ben parato ancora una volta da Demetz.
Al minuto sedici è Roggl a far tremare i tifosi milanesi colpendo il palo alla destra di Terrazzano, il power play ospite è al solito minaccioso ma improduttivo, Milano termina il periodo con un’altra superiorità non sfruttata e con Terrazzano chiamato a un grande intervento a due secondi dalla sirena.
Milano entra carico in avvio di terzo tempo, la pressione meneghina porta gli ospiti al fallo, ma prosegue la sterilità del powerplay rossoblu. All’ottavo minuto un tiro innocuo degli ospiti per poco non beffa Terrazzano che si salva con l’aiuto del palo. E’ Klouda al decimo minuto ad impegnare ancora Demetz, l’Appiano risponde colpo su colpo, sfiorando a sua volta la rete, A sette minuti dal termine fiammata della terza linea del Milano vicina al gol a più riprese con il pur bravo Demetz nell’occasione aiutato dalla dea bendata, fioccano le penalità su ambo i fronti, gli special team sono sempre sul ghiaccio, forcing finale del Milano ma la strenua difesa dell’Appiano non capitola e i 60 minuti regolamentari si chiudono sul inusuale punteggio di 0-0.
Ansoldi testa subito i riflessi di Demetz nel supplementare, Milano asseddia Demetz che para tutto e sul contropiede è Terrazzano a tenere inviolata la gabbia del Milano, Peruzzo non segna per pochi centimetri subito dall’altra parte e occasionissima per l’Appiano, si gioca senza tregua, al 06.11 del supplementare Pikkarainen si invola in contropiede e va a realizzare la rete del vittoria che fa esplodere l’Agorà e consegna al Milano gara 3.
Marcatori: 66.16 (1-0) Pikkarainen (Lutz, Ansoldi)
httpvh://www.youtube.com/watch?v=S7RxmB_jDGE