Due terzi del movimento hockey italiano si concentra in Alto Adige

Due terzi del movimento hockey italiano si concentra in Alto Adige

di Andrea Sopperra

Quante sono attualmente le società italiane partecipanti ad almeno un campionato di hockey? E quale è la loro localizzazione a livello provinciale? Per rispondere a tali domande occorre necessariamente passare in rassegna i vari tornei in corso di svolgimento.

Iniziamo dai campionati organizzati dalla F.I.S.G. nazionale, che sono complessivamente otto: Serie A, Serie A2, Serie C, Serie A Femminile, campionato promozionale femminile e i tre campionati giovanili (under 20, under 18 e under 16).

Il campionato nazionale di Serie A è l’unico (se si escludono le stagioni 1996/’97 e 1998/’99 a cui era stato aggiunto alla ‘A’ il numero ‘1’) a non avere mai cambiato denominazione e tale tradizione è auspicabile possa perpetuarsi anche nel futuro, a dispetto delle voci che vorrebbero la creazione di una Elite Liga organizzata dalle stesse società. Sicuramente salutare è stata la promozione del Vipiteno, che ha consentito di riproporre ai nastri di partenza, dopo 6 campionati, le classiche 10 squadre in rappresentanza delle seguenti 6 province: Bolzano (Bolzano 2000, Renon, Val Pusteria e Vipiteno), Belluno (Alleghe e Cortina), Udine (Aquile FVG di Pontebba), Trento (Val di Fassa), Torino (Valpellice) e Vicenza (Asiago).

Il campionato nazionale di Serie A2, che, dopo i sconvolgimenti degli anni Novanta, potrebbe benissimo ritornare a chiamarsi campionato di Serie B, vede in corsa purtroppo solamente 8 squadre. Il torneo, se non fosse per il Milano Rossoblù e la terribile matricola trentina del Pergine, sarebbe, ahimè, un campionato provinciale vista la presenza di 6 formazioni altoatesine (Appiano, Bolzano 84, Caldaro, Egna, Gardena, Merano).

Il campionato nazionale di Serie C, tornato dopo 7 anni finalmente open, è composto da 10 formazioni ed è più nazionale di quello di A2, in quanto sono rappresentate 6 province nonché 4 capoluoghi. Anche qui l’Alto Adige prevale con quattro squadre (Dobbiaco, Laives, Ora, Val Venosta), Belluno ne schiera due (la seconda formazione dell’Alleghe e Feltreghiaccio Junior), una è di Aosta-Quart (Gladiators), una di Como (Hockey Como), una di Trento (HC Trento) e una di Varese (HC Varese). La speranza è che nell’immediato futuro salga in seconda serie almeno una compagine e che questo torneo possa nei prossimi anni recuperare le tante società finite nell’oblio (Real Torino, Nuovo Fiemme, Zoldo, Bosco Chiesanuova, Val di Sole, Chiavenna, Auronzo, Pieve di Cadore, Prato allo Stelvio, Bergamo-Zanica, Bressanone, Courmayeur, Pinzolo Val Rendena) oppure proporre all’attenzione nuove realtà come potrebbero essere Pinerolo, Bologna, Roma o Parma. Non sarebbe male, poi, se fosse consentito tesserare almeno uno straniero e magari un oriundo Under 22 per squadra, in modo da aumentare il livello tecnico del torneo ed avvantaggiare le squadre finanziariamente più solide ed interessate alla promozione. Gli oriundi meritevoli avrebbero inoltre la possibilità di aspirare ad una carriera professionistica e ad indossare eventualmente la maglia azzurra.

Il campionato nazionale di Serie A Femminile è formato purtroppo da sole 4 squadre, che rappresentano comunque 3 province: Bolzano (Bolzano 84 ‘Eagles’ e Lakers di Appiano), Belluno (Agordo) e Torino (Real Torino). Come in Serie A maschile spicca l’assenza di una rappresentante lombarda.

Il campionato promozionale femminile è una positiva novità nel limitato panorama del hockey femminile e può essere considerato una specie di anticamera ufficiosa alla Serie A. Qui non giocavano formazioni altoatesine bensì tre compagini localizzate nelle province di Milano (Diavoli Rossoneri ‘Black Widows’ di Sesto S.Giovanni), Udine (‘Ladies’ Aquile FVG di Pontebba) e Vicenza (Asiago Ladies). Il torneo, che si è già concluso, è stato dominato dalle Black Widows, ma la Serie A è tutt’altra cosa ed il grande salto non pare così agevole. Speriamo che il prossimo anno altre ragazze (a proposito che fine hanno fatto le Panther Ladys di Brunico?) decidano di tentare questa non troppo impegnativa avventura, aumentando così la base delle praticanti.

Nei tre campionati nazionali giovanili sono 50 le formazioni impegnate, così suddivise: tredici nel campionato under 20, sedici (considerato il forfait del Val Venosta) in quello Under 18 e ventuno nell’under 16. Tra le società partecipanti l’unica a non essere rappresentata a livello senior è la bellunese Pieve di Cadore (non sono ovviamente considerate società come l’HC Val Pusteria Junior, di fatto settore giovanile della squadra militante in Serie A).
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Il Comitato Regionale Lombardia della F.I.S.G. organizza invece il campionato interregionale di Serie D (finalmente una denominazione appropriata per l’ex Serie C regionale), al quale partecipano le seguenti 8 squadre lombardo-piemontesi: Ambrosiana 98 di Trezzano sul Naviglio (MI), Chiavenna (SO), Black Angels di Milano, Diavoli Rossoneri di Sesto S.Giovanni (MI), Falchi Lecco, Pinerolo (TO), Real Torino, Valpellice Bulldogs (TO). La fase finale nazionale nel frattempo è scomparsa a causa della proliferazione dei tornei amatoriali, che potrebbero però essere in qualche modo inglobati dalla federazione in questa quarta divisione. La CCM Cup e la GHL, per esempio, dove tutte le formazioni sono regolarmente affiliate (tranne gli Old Timers nella GHL) e gli atleti tesserati FISG, potrebbero assumere rispettivamente la denominazione di “Serie D CCM Cup Trentino-Alto Adige” e “Serie D GHL”. Alla LIHGA, invece, si potrebbe associare la dicitura “Serie D promozionale”, che potrebbe prevedere magari la sola affiliazione alla FISG delle squadre ma non il tesseramento degli atleti. Trovare insomma qualche formula per ampliare, sia a livello numerico che geografico, questa quarta serie, nel rispetto ovviamente dell’autonomia di ogni singolo torneo.

È a cura dei vari comitati F.I.S.G. anche l’organizzazione del campionato interregionale under 16 (6 le squadre lombardo-piemontese-valdostane presenti), dei quattro campionati under 14 (35 compagini partecipanti) e dei quattro campionati promozionali under 12 (40 società iscritte).
Il Comitato Alto Adige organizza addirittura due tornei under 14, dividendo in due le 16 formazioni in base al numero degli atleti a roster e alla possibilità quindi di poter schierare tre oppure due linee; i restanti due campionati under 14 sono invece predisposti dal Trentino, ma si registra la partecipazione anche di squadre venete che portano il numero delle compagini alla quota considerevole di 11, e dalla Lombardia con le piemontesi (8 formazioni).
I campionati promozionali under 12 sono invece organizzati dai seguenti 4 Comitati: Alto Adige (16 formazioni), Lombardia (9 le squadre lombardo-piemontesi-valdostane), Trentino (8), Veneto (8 compagini, tra le quali sono comprese le Aquile friulane di Pontebba e il Val di Fassa, impegnato anche nel ‘suo’ campionato).
Nelle categorie under 10 e under 8, oltre a dei campionati non agonistici, si disputano dei mini tornei promozionali zonali, mischiando anche i giocatori delle varie squadre. Varese e Como incrociano pure i loro bastoni con i confinanti club ticinesi.
Nei suddetti campionati troviamo 9 società prive di una rappresentanza nella categoria senior, nell’ordine: Alta Badia, Bressanone, Cornacci di Tesero, Courmayeur, Diavoli Sesto, Nuovo Fiemme, Pieve di Cadore, Torino Bulls e US Tre Cime di Auronzo.

Infine ci sono i tornei amatoriali, che sono complessivamente nove, di cui solo due si svolgono fuori dai confini della Regione Trentino-Alto Adige.
La CCM Cup e il Trofeo Baggetta sono organizzati sotto l’egida del Comitato Alto Adige della F.I.S.G. e sono iscritte in totale 19 formazioni, delle quali 5 provenienti dalla provincia di Trento (ridotte a 4 dopo il ritiro dell’HC Fondo Val di Non).
Poi c’è il Goofies Hockey League Championship, che tra le 6 formazioni conta delle società dall’illustre passato come i Falchi Hockey Bosco Chiesanuova e il Wizard HC Bologna, quest’ultimo presente con due squadre, i Mummies e i Frozen Goofies. Oltre alle province di Verona e Bologna, sono rappresentate anche quella di Milano con la seconda squadra dei Diavoli Rossoneri e gli Old Timers Milano (l’unica squadra non affiliata FISG) nonché di Bergamo con i Blue Beavers di Zanica.
Altra lega al di fuori del Trentino-Alto Adige è la Lega Italiana Hockey Ghiaccio Amatoriale, che raduna altre 6 squadre. Accanato a province di tradizione come Milano (Milano Chiefs) e Torino (Pinerolo Spartans, seconda squadra dell’ASD HC Pinerolo), troviamo formazioni di realtà con avvezze al hockey come la provincia di Genova (IC Genova/Alessandria), quella di Mantova (Castiglione delle Stiviere Cobra), di Modena (Fanano) e di Verbano-Cusio-Ossola (Ossola Tritagiasch di Antrona). Speriamo che nel futuro possano essere coinvolte altre zone geografiche.
Altra lega trentino-altoatesina è il Campionato Vecchie Glorie-Haudegen Meisterschaft con 9 team (il Castelfeder è però fuori classifica), due dei quali provenienti dalla trentina Val di Fiemme.
Sono in totale 34 le società altoatesine che prendono invece parte ai restanti 4 campionati amatoriali: la Rittner Hockey Liga (nella lega dell’altipiano del Renon sono presenti 10 compagini), la Puschtra Hockey Liga (10 le squadre pusteresi partecipanti, due dell’ASC Valle Casies), il Torneo K2 (10 i team partecipanti), il Campionato di hockey a 5 Sport City (5 le formazioni bolzanine iscritte).

Un’altra società che occorre contabilizzare è l’Icesport Varese, ovvero i Killer Bees, che partecipano in Ticino alla Terza Lega, cioè alla 5a divisione svizzera. Considerato che l’Hockey Club Varese è impegnato nella Serie C italiana, ora non più limitata dall’età e di certo non inferiore al campionato disputato dalle “api assassine”, a prima vista il doppione varesino parrebbe uno spreco di risorse. Una piazza così storica meriterebbe, infatti, almeno la Serie A2.

Terminata quest’ampia panoramica, passiamo alle somme. Nelle prime quattro serie (A-A2-C-D) abbiamo visto che sono presenti 36 formazioni in rappresentanza di 35 società (l’Alleghe è presente sia in Serie A che in C); nei due campionati femminili le società sono 7, ma occorre togliere dal computo le ‘Ladies’ Aquile FVG (la cui società è già presente in Serie A), le ‘Eagles’ del Bolzano 84 (la cui squadra maschile è presente in Serie A2), il Real Torino e le “Black Widows” dei Diavoli Rossoneri (società entrambe presenti in Serie D), arrivando così a quota 3; nei 9 campionati amatoriali all’inizio della stagione erano invece iscritte 75 formazioni in rappresentanza di 73 società (Wizard HC Bologna e ASC Val Casies contano due formazioni), ma dal calcolo occorre escludere anche la seconda formazione dei Diavoli Rossoneri e del Pinerolo (Spartans), arrivando così a quota 71 società; come abbiamo visto 1 società italiana gioca all’estero; nove società disputano solamente campionati giovanili. Sono pertanto 119 le società italiane impegnate in questa stagione in almeno un vero e proprio campionato, mentre 119 sono le formazioni senior.
Nelle due sottostanti tabelle si riporta la suddivisione territoriale delle società, appartenenti per il 60% alla provincia di Bolzano e per il 71% alla Regione Trentino-Alto Adige.

Provincia A-A2-C-D Femm. Amatori Estero

Solo giovanili

Totali
Prov. Bolzano 14 1 55 0 2 72
Prov. Trento 3 0 7 0 2 12
Prov. Milano 4 0 2 0 1 7
Prov. Belluno 3 1 0 0 2 6
Prov. Torino 4 0 0 0 1 5
Prov. Aosta 1 0 0 0 1 2
Prov. Varese 1 0 0 1 0 2
Prov. Vicenza 1 1 0 0 0 2
Prov. Bergamo 0 0 1 0 0 1
Prov. Bologna 0 0 1 0 0 1
Prov. Como 1 0 0 0 0 1
Prov. Genova+Alessandria 0 0 1 0 0 1
Prov. Lecco 1 0 0 0 0 1
Prov. Mantova 0 0 1 0 0 1
Prov. Modena 0 0 1 0 0 1
Prov. Sondrio 1 0 0 0 0 1
Prov. Udine 1 0 0 0 0 1
Prov. Verbano/Cusio/Ossola 0 0 1 0 0 1
Prov. Verona 0 0 1 0 0 1
TOTALI 35 3 71 1 9 119

 

Regione Società
Trentino-Alto-Adige 84
Lombardia 14
Veneto 9
Piemonte 6
Emilia-Romagna 2
Valle d’Aosta 2
Friuli Venezia Giulia 1
Liguria 1
119

Questo l’elenco delle 119 società, suddivise per province.

PROVINCIA DI BOLZANO (72)
Serie A (4): HC Bolzano 2000 Srl ASD, Ritten Sport ASD di Renon, HC Val Pusteria SSDARL di Brunico, WSV Sterzing-Vipiteno ASD;
Serie A2 (6): EV Bozen 84 ASD di Bolzano (Serie A2 e anche come “Eagles” in Serie A Femm.), HC Eppan-Appiano ASD, SV Kaltern Eishockey ASD di Caldaro s.S.d.V., HC Neumarkt-Egna ASD, HC Gherdëina di Selva Val Gardena, HC Merano Junior ASD;
Serie C (4): HC Toblach-Dobbiaco ASD, SSV Leifers Hockey ASD di Laives, SC Auer – Ora – ASD, AHC Vinschgau ASD di Laces in Val Venosta;
Serie A Femm. (1): AHC Lakers di Appiano s.S.d.V. [EVB 84];
CCM Cup (9): HC Spartak Bruneck di Brunico, HC Gardena Bulls-Queens ASD di Ortisei, HC Himmelreich di Campo di Trens-Mules, SV Lana-Sekt.Eislaufen ASD, SSV Naturns-Naturno ASD, HC Power Bulldogs ASD di Bolzano, ASV Prad Raiffeisen Werbering di Prato allo Stelvio, SV Schnals-Senales ASD, HC Wikinger-Vilpiano ASD di Terlano;
Trofeo Baggetta (5): ASV Burgstall-Raika ASD di Postal, HC Ever Green di Bolzano, HC Falchi Bolzano, HC Gargazzone ASD, ASV Jenesien di San Genesio.
Campionato Vecchie Glorie/Haudegen Meisterschaft (7): HC Black Tigers di Appiano, HC Blackriver Frogs di Ora, HC Castelfeder Old Goose di Egna (fuori classifica), HC Eppan Selection di Appiano, HC Jugendclub ASD di Bolzano, HC Scheibenschupfer di Appiano, HC Seabr Kaltern di Caldaro.
Rittner Hockey Liga (10): El Dorado di Renon, H²O Daine Mait di Renon, HC Grisù di Renon, SC Sarntal-Sarentino ASD, SC Schleifer di Renon, Softy Socks di Renon, HC Tuifl di Renon, SV Wangen di Vanga del Renon, ZSKA Signat di Signato del Renon, HC Zone di Renon.
Puschtra Hockey Liga (10 squadre e 9 società): Black Panthers di Brunico, Eisbären Stegen di Stegona di Brunico, Elpo Energie Team, SSV Pfalzen Hockey di Falzes (Wildschweine), ASC Gsies di Valle di Casies (con Icefighters e The Bulls), HC Oacha Dietenheim di Villa Ottone di Brunico, ASC Sankt Georgen-San Giorgio ASD di Brunico (12 Apostel), SC Welsberg-Monguelfo ASD (Red Devils).
Torneo K2 (10): HC Ghost Freeland di Bolzano, Golden Bananas, Grieser Laggl di Bolzano, Kollegen, Old Star, HC Parzer di Caldaro, HC Penguins di Bolzano, HC Schlappis di Renon, Steinegg, Hockey Team Wild Bolzano ASD.
Campionato hockey a 5 Sport City (5): Ass. Naz. Carabinieri GS di Bolzano, Bulldog Pub di Bolzano, Centro Ricreativo Ospedaliero di Bolzano, HC Hobbit Pub di Bolzano, Ce.d.A.S. Iveco di Bolzano.
Solo camp. giovanili (2): HC Alta Badia, HC Bressanone-Brixen ASDA (camp. prov. U14).

PROVINCIA DI TRENTO (12): SHC Fassa SDRL di Canazei (Serie A), ASD Hockey Pergine (Serie A2); HC Trento ASD (Serie C); SG Malè-HC Val di Sole ASD, HC Pinè ASD, SG Pinzolo-HC Valrendena ADS (CCM Cup); HC Fondo Val di Non ASD (ritirata dalla CCM Cup, camp. giovanili); Amatori Hockey Trento ASD (Trofeo Baggetta); HC Cornacci Amatori di Tesero e HC Jazzon Cavalese (Campionato Vecchie Glorie); Nuovo Fiemme HC 97 ASD, HC Cornacci di Tesero (camp. giovanili).
PROVINCIA DI MILANO (7): Hockey Milano Rossoblu SRL (Serie A2); ASD HC Diavoli Rossoneri SRL di Sesto S.Giovanni (Serie D, come ‘Black Widows’ nel camp. promoz. femm., come ‘Diavoli RN Junior’ nel GHL Championship); ASD Ambrosiana 98 HC di Trezzano sul Naviglio, HC Black Angels ASD di Milano (Serie D); Old Timers Milano (GHL Championship); HC Milano Chiefs (LIHGA); ASD Diavoli Sesto di Sesto San Giovanni (camp. giovanili).
PROVINCIA DI BELLUNO (6): Alleghe Hockey SSDARL (Serie A e Serie C), SG Cortina ASD di Cortina d’Ampezzo (Serie A); HC Feltreghiaccio Junior (Serie C); ASD Agordo Hockey (Serie A Femm.); HC Pieve di Cadore, US Tre Cime ASD di Auronzo (camp. giovanili).
PROVINCIA DI TORINO (5): HC Valpellice ASD (Serie A); ASD Real Torino HC (Serie D e Serie A Femm.); ASD HC Valpellice Bulldogs, ASD HC Pinerolo (Serie D e come ‘Spartans’ LIHGA), HC Torino Bulls ASD PS (camp.giovanili).
REGIONE VALLE D’AOSTA (2): ASD HC Aosta Gladiators (Serie C), HC Courmayeur (camp. giovanili).
PROVINCIA DI VARESE (2): ASD HC Varese (Serie C), ASD Icesport – Varese ‘KillerBees’ (3. Liga svizzera).
PROVINCIA DI VICENZA (2): HC Asiago ASD (Serie A), Asiago Ladies Hockey Team (Camp. promoz. femm.).
PROVINCIA DI BERGAMO (1): Blue Beavers HC di Zanica.
PROVINCIA DI BOLOGNA (1): Wizard HC Bologna (GHL Championship come ‘Mummies’ e ‘Frozen Goofies’).
PROVINCIA DI COMO (1): ASD Hockey Como (Serie C).
PROVINCIA DI GENOVA E PROVINCIA DI ALESSANDRIA (1): IC Genova ‘GenovAlessandria’
PROVINCIA DI LECCO (1): ASD HC Falchi Lecco (Serie D).
PROVINCIA DI MANTOVA (1): Castiglione delle Stiviere Cobra (LIHGA).
PROVINCIA DI MODENA (1): Polisportiva Fanano ASD (LIHGA).
PROVINCIA DI SONDRIO (1): HC Chiavenna (Serie D).
PROVINCIA DI UDINE (1): IH Aquile F.V.G. SSDARL di Pontebba (Serie A e come ‘Ladies’ nel camp. promoz. femm.).
PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA (1): HC Ossola Tritagiasch di Antrona (LIHGA).
PROVINCIA DI VERONA (1): ASD Falchi Hockey Bosco Chiesanuova (GHL Championship).

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