Under 18: Esordio difficile del Cortina

(com. stampa SG Cortina, Luca Dall’Osta) – Partita combattutissima quella che si è svolta ieri sera all’Olimpico di Cortina tra il Cortina e il Torino, valida per il campionato nazionale U 18. Gli scoiattoli allenati da Marco Scapinello si sono dovuti arrendere di fronte a un Torino proveniente dalla seconda divisione (è stato promosso lo scorso anno) che aveva una grande voglia di dimostrare il suo valore di fronte alla squadra vice campione d’Italia, considerato anche il fatto che i ragazzi piemontesi sono stati cresciuti per molti anni proprio da Marco Scapinello, giunto quest’anno alle giovanili del Cortina.

Il primo tempo parte sottotono per i padroni di casa: in campo c’è un po’ di confusione, e il Torino ne approfitta per violare la rete biancoceleste difesa da Matteo Frescura per ben tre volte, senza lasciare nemmeno uno spazio al Cortina. Alla fine del primo tempo quindi il risultato è fermo a 3-0 per gli ospiti.

Durante il primo intervallo negli spogliatoi Scapinello dà la sveglia agli ampezzani che nel secondo tempo giocano con molta più grinta e attenzione, mettendo in difficoltà la difesa torinese. Nonostante i continui tentativi il Cortina, grazie al capitano Alex Talamini, riesce a fare un unico goal dopo quattro minuti di gioco. Il restante quarto d’ora vola via senza che nessuno riesca a buttare il disco in rete.

Il terzo tempo riserva molte emozioni: dopo cinque minuti di gioco il Cortina accorcia le distanze e si porta sul 2 a 3, ma incassa dopo tre minuti il quarto goal. Con uno scatto d’orgoglio i biancocelesti accorciano un’altra volta, ma il Torino replica di nuovo e il risultato si porta 5 a 3. A due minuti dalla fine una bella azione tra il capitano Talamini e Riccardo Lacedelli riduce ancora di una lunghezza il risultato, e Scapinello gioca il tutto per tutto facendo uscire di porta Frescura per dare spazio al sesto uomo di movimento. Ma il Torino ne approfitta e il risultato si ferma sul 6 a 4 per la squadra ospite.

«Ci sono alcune cose da mettere a posto», dice a fine partita Lorenzo Lacedelli, il responsabile dell’U 18, «come l’ uscita dalla zona di difesa e il power-play. Ma il materiale per fare molto bene anche quest’anno c’è e sicuramente si potrà solo migliorare».