Asiago che conferma tra i pali Jeff Lerg mentre il backup è Davide Mantovani, al suo esordio assoluto in “A” in sostituzione dell’infortunato Tura; assenti Benetti e Stevan. Rispetto alle previsioni, il Renon recupera Farynuk ma deve rinunciare a Rupert Stampfer e a Dan Tudin, infortunato nella sfida con l’Alleghe.
Cosi come nella precedente sfida con il Fassa, l’Asiago è costretto ad inseguire fin dall’inizio: infatti, al 2.27 Blight, solissimo, insacca alle spalle di Lerg capitalizzando un erroraccio della retroguardia veneta. Stellati che rischiano di capitolare nuovamente in inferiorità (infrazione per troppi uomini sul ghiaccio) con un’insidiosa conclusione di Gruber che termina la propria corsa contro il palo.
In chiusura di frazione, Asiago in powerplay da cui traspare la confusione stellata: Bentivoglio a tu per tu con Krizan non va neanche al tiro, cercando il passaggio verso un defilato compagno che non c’è.
Alla ripresa del gioco lo stesso Bentivoglio si fa perdonare l’errore sopracitato insaccando nel residuo della penalità della frazione precedente: pochi secondi dopo, gli stellati sfiorano addirittura il pareggio con Pitton, Ulmer e con lo stesso Bentivoglio. Il pari, però, non tarda: Borrelli scatta al centro e subisce fallo (ravvisato come differito) ma l’azione continua, con il disco che finisce sul bastone di Fata che non perdona insaccando nell’incrocio. Un buon Asiago viene colto alla sprovvista dal Renon che si riporta avanti con Blight: vantaggio altoatesino che dura poco più di un minuto con l’asse Pitton-Henrich che riporta lo score in pareggio. Bel gioco nel residuo di seconda frazione anche se il pareggio permane fino alla seconda sirena.
Emozioni in avvio di terza frazione: Lerg si supera su Faulkner, Spinell e Fauster mentre l’Asiago sfiora il vantaggio con un bel fraseggio tra Henrich e Borrelli.
Dopo il 50’ predominio territoriale pressoché totale di un Asiago che si avvicina al vantaggio ma che rischia di capitolare su un 3 contro 0 concesso alla terza linea dei locali. In chiusura occasioni per entrambe le formazioni: le più pericolose sono arrivate dai bastoni di Ulmer (tiro fuori) e di Rasom (parata in due tempi per Lerg).
Bel supplementare con occasioni per entrambe le formazioni ma le gabbie rimangono inviolate; ai rigori la sola rete di Vigilante regala all’Asiago i due punti.
Ora spazio alla nazionale: la Supermercati Migross Asiago tornerà in campo Martedì 15 Novembre ospitando il Val Pusteria.
Renon-Asiago 3-4 dtr (2-0; 1-3; 0-0; 0-0; 0-1)
Marcatori: 2.27 Blight (Faulkner), 16.45 Graham (Gruber, Blight) SUP, 20.32 Bentivoglio (Ulmer, Strazzabosco) SUP., 24.48 Fata (Pitton, Henrich) 25.42 May (Blight, Hafner), 27.10 Henrich (Pitton) Rigore decisivo di Vigilante
Asiago: Lerg (Mantovani), Fata, MacDonald, Miglioranzi, Rossi, Strazzabosco, Marchetti, Basso, Gorza, Tessari N., Tessari M., Borrelli, Presti, Ulmer, Busa, Henrich M., Pitton, Bentivoglio, Vigilante. All. Tucker
Renon: Krizan (Grossgasteiger), Farynuk, Graham, Ploner, Bregenzer, Gruber, Hafner, Blight, May, Pichler, Spinell, Rasom, Fauster, Faulkner, Eisath, Daccordo, Scelfo All. Holst