L’Asiago espugna il Palaonda. Le parole di Insam e Anton Bernard nel dopo partita

L’Asiago espugna il Palaonda. Le parole di Insam e Anton Bernard nel dopo partita

di Fabrizio Bombarda

Hc Interspar Bolzano  – Hc Migross Asiago  3–4  (1-1) (2-1) (0-2)

Il Bolzano ospita stasera i campioni d’Italia dell’Asiago. Biancorossi privi di Walcher infortunato, Asiago al completo. Il match inizia con la terza linea di casa subito in evidenza, ma Zisser non riesce a approfittare del bel lavoro di Bernard. La reazione ospite si concretizza dopo sette minuti di gioco, con un’azione molto bella della seconda linea: due passaggi di prima intenzione di Tessari e Vigilante consentono a Ulmer di battere comodamente Zaba. La partita prosegue con un ritmo altalenante, fatto di improvvise fiammate e momenti di stanca. A metà tempo i due portieri salgono in cattedra con due interventi da applausi, e subito dopo Fata scheggia la traversa con un missile dalla blu. Il Bolzano cerca di accelerare nell’ultima parte della frazione, mettendo in evidenza le doti di attaccante di Meyers, che prima sfiora il gol e poco dopo, con un’analoga azione in power play buca Lerg per il pareggio.

Alla ripresa delle ostilità si nota subito che il ritmo della gara è destinato a crescere.  Al 6:17 Henrich riporta avanti i suoi con un tiro sul primo palo che Zaba non riesce a controllare. Brutto gol per il nr. 1 biancorosso.  Passano alcuni minuti in cui le due squadre si allungano parecchio, obbligando ancora una volta i rispettivi portieri agli straordinari. Zaba ferma Henrich e Borrelli mentre Lerg chiude molto bene su Giliati.  All’undicesimo minuto, con Knackstedt in panca puniti i biancorossi pareggiano: Meyers tira dalla blu, il disco colpisce la sponda e finisce nello slot dove Edwardson è lesto ad approfittarne. Al sedicesimo minuto, una grossa distrazione del Bolzano in power play consente agli ospiti di impostare un contropiede in 3 contro uno ma il tiro di Tessari è controllato ancora una volta da Zaba. Probabilmente il gol subito in power play disorienta per qualche minuto i campioni d’Italia che al diciassettesimo minuto subiscono il sorpasso: l’ottimo lavoro di Zisser dietro la porta viene concretizzato da Bernard con un bel polso all’incrocio dei pali.

La terza frazione inizia sotto una cattiva stella per i padroni di casa, infatti, dopo soli 25 secondi, un disco praticamente alleggerito dagli attaccanti asiaghesi, viene deviato da Egger (irriconoscibile stasera il capitano) e beffa Zaba tra i gambali. Raggiunto il pareggio, l’Asiago prende coraggio ed inizia a pattinare molto più del Bolzano, costringendo i biancorossi a subire per lunghi minuti la propria iniziativa. Il premio per i campioni d’Italia arriva la 13:34 quando un rimpallo davanti alla porta di Zaba favorisce Bentivoglio che riporta in vantaggio i propri colori. Il Bolzano dal canto suo cerca di imbastire una reazione ma il forechecking non sembra l’arma migliore di questa squadra adatta probabilmente più al fioretto che alla spada. Cinque minuti prima della sirena, comunque, Edwardson sfiora il gol, ma Lerg ancora una volta è attento. Gli ultimi assalti dei biancorossi avvengono addirittura con due uomini in più (out Pitton e sesto uomo di movimento), ma anche questi sforzi risultano vani, consentendo così all’Asiago di espugnare meritatamente il Palaonda. I biancorossi hanno fatto intravedere di avere molto talento, ma non sembrano ancora una squadra ben amalgamata, mentre i campioni d’Italia, pur avendo perso un pezzo da novanta come Adam Henrich appaiono una compagine sempre molto forte e ben messa sul ghiaccio.

HC Bolzano – Supermercati Migross Asiago 3-4 (1-1, 2-1, 0-2)
Marcatori: 7:01 (0-1) Ulmer (Tessari,Vigilante), 15:53 (1-1=pp) Meyers (Giliati), 26:17 (1-2)  Henrich (Fata), 30.49 (2-2=pk) Edwardson (Meyers), 36:57 (3-2) Bernard (Zisser), 40:25 (3-3)Henrich, 53:34 (3-4) Bentivoglio (Henrich)
Migliori in campo: Bolzano: Zisser  –  Asiago: Vigilante
HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Brandon Rogers, Josh Meyers, Alexander Egger, Anti Bruun, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Marco Insam, Derek Edwarson, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Stefan Zisser, Enrico Dorigatti. Allenatore: Adolf Insam
Supermercati Migross Asiago: Jeff Lerg (Alessandro Tura); Drew Fata, Matthew MacDonald, Stefano Marchetti, Enrico Miglioranzi, Michele Strazzabosco, Marco Rossi, Vittorio Basso, Andrea Gorza; John Vigilante, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio , Michael Henrich, David Borrelli, Federico Benetti, Matteo Tessari, Nicola Tessari, Michele Stevan, Mirko Presti, Filippo Busa. Allenatore: John Tucker

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di Luca Tommasini

Una della cause della sconfitta secondo il coach biancorosso Adolf Insam sono stati i troppi dischi persi in zona neutra:

E’ stata una partita un po’ strana – ha detto – siamo stati scollegati e poco continui: il match però è stato equilibrato e per quello che si è visto in campo potevamo anche pareggiare. Abbiamo pagato qualche errore di troppo e il loro portiere è stato molto bravo.

Anton Bernard è un po’ l’emblema del ringiovanimento in casa Foxes e anche ieri, nonostante la sconfitto, si è reso protagonista con un gol:

Abbiamo commesso troppi errori soprattutto in fase difensiva – ha spiegato “Toni” – subendo in questo modo troppi 3 contro 2: il ringiovanimento della squadra però è molto importante, soprattutto se i giovani sono italiani. Vedere me e Marco (Insam ndr) in campo insieme a questi livelli è molto positivo.

httpvh://www.youtube.com/watch?v=jWtl3qfkjzE

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