Bolzano, buona la prima: danesi battuti di misura

Bolzano, buona la prima: danesi battuti di misura

Il Bolzano c’è. L’esordio in Continental Cup vede i biancorossi uscire vincitori dallo scontro con i danesi dell’Herning Blue Fox: gli altoatesini soffrono più del dovuto nel finale, ma riescono a portare a casa una vittoria fondamentale per il proseguo del torneo. I danesi hanno messo sul ghiaccio un grande ritmo, ma nonostante una partenza fulminea sono dovuti soccombere al termine dei 60 minuti. Per i ragazzi di Brian McCutcheon, sbrigata la pratica danese, arrivano adesso gli scogli più ardui da superare: i russi del Toros Neftekamsk e i tedeschi del Landshut Cannibals, che si sono sfidati nel pomeriggio al Palaonda in uno scontro che ha visto uscire vincitori i russi a soli 21 secondi dal termine del match.

HC Bolzano Foxes – Herning Blue Fox 3 – 2 [0-1; 1-1; 2-1]
L’avvio di match è di quelli da dimenticare per i padroni di casa: passano 15 secondi ed Egger si accomoda in panca puniti e dopo soltanto 40 secondi di gioco Lasse Lassen, senza dubbio il più talentuoso dei suoi, scarica un polsino che si insacca alle spalle di Duba. Il Bolzano fatica non poco a prendere confidenza con la partita, ma i danesi dopo lo squillo iniziale non si rendono particolarmente pericolosi dalle parti della gabbia biancorossa. Il Bolzano può usufruire di tre powerplay quasi consecutivi, ma l’unica occasione è quella creata da Insam, che ci prova deviando il tiro di Borgatello, ma si vede stoppare da Pisar. Nel finale di periodo sono due le grandi opportunità per il pareggio: Dorigatti in mischia non riesce a trovare il tocco vincente, mentre Insam tutto solo nello slot centra in pieno il goalie ospite. 0 a 1 al termine di una prima frazione poco brillante.

L’inerzia del finale di primo tempo però spinge Egger e compagni anche in avvio di secondo drittel e, sopravvissuti a un’inferiorità numerica, al 22:28 trovano il goal del pareggio: McCutcheon prova il wraparound intorno alla porta di Pisar, che concede il rebound su cui si avventa Ryan Flynn per il facile tocco che vale l’1 a 1. Finalmente i padroni di casa iniziano a macinare gioco e Sharp si vede negare la gioia del goal da un ottimo intervento di Pisar, che si distingue anche poco dopo su un doppio tentativo di Dorigatti. A metà frazione i Foxes devono scontare una penalità e tocca allora a Duba a salvare il risultato per due volte su Rehus. La seconda frazione termina sull’1 a 1, ma vanno a referto anche le occasioni nel finale di Fulton da una parte e Gander dall’altra.

L’ultimo drittel è quello che decide il match. Il Bolzano può usufruire di un powerplay e al 41:47 passa a condurre: Hjalmarsson finalmente riesce a liberare uno dei suoi slap shot e MacGregor Sharp trova una splendida deviazione volante, che si spegne in rete dopo aver toccato la traversa. I biancorossi vogliono chiudere la partita e i Blue Fox sembrano subire lo svantaggio: Egger fa il filo al palo dalla blu, poi McCutcheon sfiora la terza realizzazione con una deflection, terzo goal che è però nell’aria. Arriva infatti al 44:06, con Ryan Flynn che centra il secondo goal della serata sfruttando una mischia venutasi a creare davanti alla gabbia di Pisar. I biancorossi cercano di gestire il risultato, non disprezzando qualche incursione offensiva, ma i Blue Fox accorciano le distanze, ancora una volta in powerplay: disattenzione della difesa biancorossa al 52:13 e Joachim Linnet può bruciare da pochi passi un Duba vanamente proteso. Il pubblico bolzanino però ci crede, anche se negli ultimi minuti c’è da soffrire: ancora Lassen sottoporta sfiora il pareggio, ma Duba abbassa la saracinesca anche pochi minuti dopo su una botta ravvicinata di Rehus. I danesi non riescono a trovare la via del pareggio e al suono della sirena finale il Palaonda può festeggiare una vittoria tutto sommato meritata per quanto visto sul ghiaccio. A fine serata premiati come migliori in campo MagGregor Sharp per i biancorossi, Lasse Lassen per i danesi.
La Continental Cup torna domani con il match delle 17 tra Herning Blue Fox e Toros Neftekamsk, mentre alle 20:30 sarà ancora la volta dei biancorossi contro i temibili tedeschi del Landshut.

HC Bolzano Foxes – Herning Blue Fox 3 – 2 [0-1; 1-1; 2-1]

Reti:  0:1 Lasse Lassen (0.40), 1:1 Ryan Flynn (22.28), 2:1 MacGregor Sharp (41.47), 3:1 Ryan Flynn (44.06), 3:2 Joachim Linnet (52.13)

HC Bolzano: Tomas Duba (Günther Hell); Alexander Egger, Niklas Hjalmarsson, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Hannes Oberdörfer, Troy Barnes, Daniel Fabris; Mark McCutcheon, MacGregor Sharp, Ryan Flynn, Anton Bernard, Markus Gander, Marco Insam, Enrico Dorigatti, Christian Walcher, Stefan Zisser, Pontus Moren, Peter Wunderer, Federico Gilmozzi, Stefano Piva
Coach: Brian McCutcheon

Herning Blue Fox: Lubos Pisar (George Sorensen), Patrick Madsen, Mitch Ganzak, Rasmus Knudsen, Rasmus Nielsen, Bjorn Uldall, Brent Davidson, Sebastian Andersen; Lasse Lassen, Anders Pulsen, Rob Ricci, Jordan Fulton, Olafur Gunnarsson, Branislav Rehus, Sami Blomqvist, Thomas Boll, Joachim Linnet, Nikolaj Pagh, Andreas Sogaard, Thomas Andersen
Coach: Todd Bjorkstrand

Arbitri: Bergamelli (FRA), Minar (CZE), (Bettarini e Lazzeri/ITA)

Toros Neftekamsk – Landshut Cannibals 2:1 (1:0, 0:0, 1:1)

Reti: 1:0 Vitaly Kamenev (8.19), 1:1 Jaro Kracik (55.20), 2:1 Sergey Salnikov (59.39)

Toros Neftekamsk:  Vladimir Sokhatskii (Aleksandr Agopeev); Evgeny Vakhrushev, Pavel Doronin, Nikita Tsirulev, Ivan Guliaev, Ildar Isangulov, Ilya Susloparov, Artem Zubarev, Alexsey Vasilevskliy; Kostantin Bogdanovsky, Sergey Sentyurin, Anatoly Stepanov, Alexander Goroshanskiy, Artem Gordeeev, Artem Gareev, Vladimir Zhmaev, Valdimir Karpov, Maxim Florov, Vitaly Kamenev, Sergey Salnikov, Egor Dubrovskii
Coach: Ruslan Suleymanov

Landshut Cannibals: Timo Pielmeier (Thomas Hinger); Andreas Geipel, Marco Schütz, Jakub grof, Kamil Toupal, Stephan Kronthaler, Miki Smazal; Peter Abstreiter, Billy Trew, David Elsner, Cody Thornton, Roland Kaspitz, Markus Welz, Martin Davidek, Jaro Kracik, Frank Mrazek, Arturs Kruminsch, Thomas Bradl, Max Bradl
Coach: Jiri Ehrenberger

Arbitri: Baldois – Meszynski (Manfroi – Mori)

 

La classifica del Girone D

1. HC Bolzano 3 (3:2)
2. Toros Neftekamsk 3 (2:1)
3. Landshut Cannibals 0 (1:2)
4. Herning Blue Fox 0 (2:3)

 

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