Oltre alle qualificazioni preolimpiche, nel secondo break internazionale della stagione, sono stati disputati anche tre tornei amichevoli dedicati alle Nazionali.
La Channel One Cup, seconda tappa dell’Euro Hockey Tour, è stato vinto dalla Svezia al termine di tre giorni all’insegna dell’equilibrio: la Nazionale delle Tre Corone ha raggiunto l’obiettivo vincendo di misura contro la Russia (4-3), il cui tentativo di rimonta è stato arginato da Daniel Zaar, e contro Repubblica Ceca (3-1) arresasi al goal a porta vuota di Dennis Rasmussen. I padroni di casa della Sbornaja si è rifatta ottenendo la seconda posizione in classifica ai danni della Nazionale ceca, battuta ai rigori da Vladimir Tkachyov, e Finlandia, superata nell’ultimo incontro della manifestazione dalla doppietta di Anton Slepyshev. I finnici si sono dovuti accontentare del terzo posto, perso all’overtime la prima partita, hanno ottenuto una netta vittoria per 5-1 contro Svezia, gara in cui hanno primeggiato Miro Aaltonen (1 goal e 3 assist) e Frans Tuohimaa, il quale, oltre a bloccare 34 dei 35 tiri diretti verso lo specchio della propria gabbia, che gli è valsa una percentuale parate del 97,14%, ha messo a referto il quinto goal a porta vuota. La Repubblica Ceca chiude in coda: al punto guadagnato contro la Russia, la formazione slava ne aveva guadagnati altri due all’esordio del torneo piegando la Finlandia con Lukas Sedlak all’overtime.
Risultati: Repubblica Ceca-Finlandia 4-3 ot; Russia-Svezia 3-4; Finlandia-Svezia 5-1; Russia-Repubblica Ceca 4-3 so; Repubblica Ceca-Svezia 1-3; Russia-Finlandia 2-0
Classifica: Svezia p.ti 6; Russia p.ti 5; Finlandia p.ti 4; Repubblica Ceca p.ti 3
Classifica Euro Hockey Tour: Repubblica Ceca p.ti 11; Finlandia p.ti 11; Russia p.ti 7; Svezia p.ti 7
A Visp (Svizzera) si è disputata la NaturEnergie Challenge, hanno prevalso i padroni di casa con ampi risultati: in semifinale la Norvegia è stata strapazzata con una cinquina di reti, di cui due di Simon Moser; in finale gli elvetici hanno surclassato la Russia olimpica per 8-2, uno scatenato Romain Loeffel ha contribuito al successo con quattro reti. I russi erano arrivati all’ultimo atto dopo aver rimontato lo 0-2 nei tempi regolamentari alla Slovacchia, per poi batterla ai rigori. Trascinata da Jorgen Karterud, la Norvegia si è accaparrata il terzo posto a discapito degli slovacchi (4-1).
Risultati semifinali: Russia Olimpica-Slovacchia 3-2 so; Svizzera-Norvegia 5-0. Finale 3°-4° posto: Norvegia-Slovacchia 4-1. Finale 1°-2° posto: Svizzera-Russia Olimpica 8-2
L’unica tappa dell’Euro Ice Hockey Challenge si è svolta a Budapest: sei le Nazionali in corsa, divise in due raggruppamenti che ha visto prevalere Francia e Bielorussia. Le due nazionali si sono scontrate in finale ed ha prevalso la formazione dell’est per 3-2, risultato al quale ha concorso l’uno-due di Andrei Kostitsyn (in power play) e Artyom Demkov. Terzo posto per la Corea del Sud che ha vinto il derby asiatico contro il Giappone; il miglior marcatore della partita è stato Ahn Jin Hui, autore di 3 punti (1 goal e 2 assist). I padroni di casa dell’Ungheria si sono consolati con il quinto posto: al poker di reti rifilato all’Ucraina hanno contribuito la doppietta di Nikandrosz Galanisz e i goal di Gergo e Krisztian Nagy.
Il torneo era stato preceduto dall’amichevole tra Ungheria e Corea del Sud vinta dai magiari per 2-1.
Risultati Gruppo A: Francia-Giappone 4-2; Ungheria-Giappone 1-2; Ungheria-Francia 2-5
Classifica Gruppo A: Francia p.ti 6; Giappone p.ti 3; Ungheria p.ti 0
Risultati Gruppo B: Ucraina-Bielorussia 1-4; Corea del Sud-Bielorussia 5-6 ot; Ucraina-Corea del Sud 2-4
Classifica Gruppo B: Bielorussia p.ti 5; Corea del Sud p.ti 4; Ucraina p.ti 0
Finale 5°-6° posto: Ungheria-Ucraina 4-2. Finale 3°-4° posto: Giappone-Corea del Sud 2-5. Finale 1°-2° posto: Francia-Bielorussia 2-3