Massimo Gasperi(MG) Il Val Pusteria ce l’ha fatta: ha ribaltato il pronostico e superato in gara sette la formazione ungherese ottenendo la qualificazione alla semifinale. Quello ottenuto stasera, oltre ad essere un risultato notevole per la squadra, il settore tecnico e la società, è sinceramente un traguardo più che meritato. Se ce ne fossero stati ancora dei dubbi, la gara di stasera ha mostrato i meriti della pattuglia di Kasper Vourinen che dopo un inizio un po’ sofferto, ha mano a mano, spento gli ardori dei magiari, dominando la gara e chiudendola con un significativo 4:1 a suo favore.
Il Primo tempo è stato molto combattuto. E’ partito bene il Fehervar che ha tenuto sotto pressione la difesa dei giallo-neri. Nel primo power play della partita (Catenacci in panca puniti) gli ungheresi hanno colpito il palo con Bartalis. I Lupi, però non sono stati da meno, e, con una azione in transizione, Matthias Mantinger, ha fatto vedere i sorci verdi ad Oliver Roy. Al 6′ Frycklund attraversa la difesa dell’AV19, ma trova Olivier Roy pronto alla parata. La squadra di casa col passare del tempo cerca di forzare la difesa dei giallo-neri. Smith deve salvarsi contro Leclerc (7°, da distanza ravvicinata), Phillips (11°, tiro potente) e l’avanzato Stipsicz (15°). Dopo 17 minuti, Terbocs deve andare in panca puniti e nel power play bastano pochi secondi perché lo Special Team dei lupi vada in gol. La rete nasce da un tiro di Jason Akeson seguito da una deviazione sotto porta di Morley che spiazza il portiere.
Anche i magiari, in apertura di secondo tempo pareggiano approfittando dell’uomo in più sul ghiaccio. Con Stanton in gabbia puniti su un tiro di Harj, Campbell, sotto porta allunga per Leavens che – libero – dal lato sinistro della porta, ha modo e tempo di insaccare incrociando il tiro nell’angolo opposto. Una pesante carica in Balaustra ad Alex Petan non viene sanzionata ma al 29:50 una trattenuta di Henrik Nilsson concede ai Lupi il secondo Power Play del match. Anche questa volta la formazione di Vourinen impiega pochissimo (appena 22 secondi di superiorità numerica) per andare in gol. Un tiro dalla blu di Jason Akeson trova infatti, sotto porta, la deviazione decisiva di Zachary Sill che spiazza Olivier Roy. I padroni di casa accusano il colpo e quattro minuti dopo una sontuosa giocata di Jason Akeson regala al Val Pusteria il 3:1.
Nel terzo tempo i Giallo – Neri controllano la gara e vanno ad incrementare il loro vantaggio al 51° minuto. Morley effettua un passaggio intelligente da dietro la porta nello slot sinistro e Christian Kåsastul realizza l’1-4. Mancano 10 minuti alla fine ma è chiaro a tutti che il risultato è oramai “in ghiaccio”. Così, col passare dei minuti, sono i festanti tifosi Pusteresi (giunti in Ungheria dopo una trasferta di oltre 600 km) a farsi sentire ed alla sirena la festa è tutta nel loro settore. Il Val Pusteria arriva alla semifinale dove se la dovrà vedere contro il Klagenfurt mentre Salisburgo e Bolzano incroceranno le stecche nell’altra sfida.
QUARTI DI FINALE: Gara 7 – Il Val Pusteria vince la serie per 4:3 ed accede alla semifinale.
Sabato 16 marzo 2024, ore 17:30, IFJABB OCSKAY GÁBOR JÉGCSARNOK – Spettatori: 2,815
Hydro Fehervar – HC Val Pusteria 1:4 (0:1, 1:2, 0:1) – Tiri in Porta: 24:31 (9:10 – 6:17 – 9:4)
1° arbitro: Manuel Nikolic; 2° arbitro: Trpimir Piragic. Giudici di Linea: Oto Durmis e Simon Riecken
HEAD COACH AVS: David KISS – HEAD COACH PUS: Kasper VUORINEN.
MARCATORI: 17:29 0:1 PP1 PUS David Morley (Jason Akeson); 20:46 1:1 PP1 AVS Daniel Leavens (Campbell – Hari); 30:12 1:2 PP1 PUS Zachary Sill (Jason Akeson – Richard Schofield); 34:31 1:3 PUS Jason Akeson (David Morley); 50:57 1:4 PUS Christian Kåsastul (David Morley – Richard Schofield).
Formazione del Fehervar: Roy (Horvath). Prima linea: Magosi- Hari- Kuralt; Fournier- Campbell. Seconda Linea: Atkinson- McGauley- Leavens; Stipsicz- Nilsson. Terza Linea: -Leclerc.Bartalis-Mihaly ; Robertson- Phillips; Quarta Linea: Ambrus Gergö- Nemeth- Terbocs; Kiss- Ambrus Csongor.
Formazione del Val Pusteria: Smith (Bernard). Prima linea: Morley-Schofield-Akeson; Stanton-Messner; Seconda linea: Andergassen-Frycklund-Petan; Kåsastul-Ege: terza linea: Deluca Ivan-Sill-Mantinger; Glira-Atwal. Quarta linea: Catenacci-Berger-Hasler – Althuber- Öhler Manuel.
