“Mastinian Rhapsody”: Gara 1 di Semifinale è del Varese

Dopo aver dimostrato grande carattere nel ribaltare la Serie dei Quarti di finale contro un coriaceo Feltre, i Mastini attendono all’Acinque Ice Arena per gara 1 di semifinale l’Appiano: nei quattro precedenti stagionali ben tre sfide sono finite in parità nei 60 minuti (con 2 successi altoatesini e 1 bosino) e solo una si è conclusa nei tempi regolamentari (vittoria Varese) a testimoniare come i Pirati siano una squadra ostica da affrontare capace di creare non pochi problemi ai detentori del titolo con Raisanen punta di diamante di un bel collettivo guidato in modo sapiente da coach Marttila. Padroni di casa che tornano a schierare Schina mentre nelle file degli ospiti mancherà Tombolato, uno dei top scorer degli altoatesini.

Varese parte subito forte come fatto in gara 5 contro il Feltre tenendo il pallino del gioco, al 4:33 Tilaro finisce in panca e il power play ospite è letale: Maekinen non perdona Perla infilando il puck nel sette. Mastini che riprendono a macinare gioco e Naslund sfiora il pareggio; al 10:03 Erlacher si prende due minuti di penalita, ma Varese non è incisivo; Piroso ci prova due volte in rapida successione, Reinalter chiude tutto. Maekinen è un pericolo costante, tuttavia al 13:52 arriva il meritato pareggio dei padroni di casa con Vanetti lesto a trasformare un rebound in rete. Il tiro di Tilaro esce di un soffio e sul ribaltamento l’Appiano trova un Perla enorme che salva tutto prima su Graf e poi su Maekinen. Lo stesso finlandese ha a disposizione un rigore al 15:45 ma il suo slap colpisce il palo interno e il disco esce: 1 a 1 e tutti negli spogliatoi.

A inizio secondo drittel la coppia Pietroniro – Majul impegna Reinalter, gli ospiti non sfruttano una situazione di superiorità e l’estremo goalie ospite è miracoloso prima su Pietroniro e successivamente ipnotizzando Michael Mazzacane, soffocando il boato dell’Acinque Ice Arena. Varese controlla l’inerzia del gioco, l’Appiano è sempre pericoloso; mischia gigante davanti a Perla, disco che sibila il palo ed esce, magia di Majul fuori di un niente a cui risponde un grande Maekinen. Schina e Tilaro creano dissesti nel terzo altoatesino, Varese cala un attimo il ritmo del gioco e ne nasce un buon momento dell’Appiano che inizia a stazionare nel terzo bosino costruendo due ottime occasioni con Radin e Raisanen. Ma al 16:25 Tilaro si inventa il gol della serata con un numero degno di David Copperfield: tocco 1 a saltare il difensore e tocco 2 per depositare l disco in fondo al sacco: 2 a 1 Varese. Gli ultimi minuti del tempo sono tutti dei Pirati che complice una penalità a Schina schiacciano i padroni di casa nel loro terzo e solo grazie a un immenso Perla il risultato non cambia. 

L’ultimo periodo comincia con i Mastini che sprecano un’occasione d’oro divorata da Pietroniro al quarto minuto, al settimo è l’Appiano che con Spitaler fa venire i brividi al pubblico varesino; all’ottavo minuto la partita potrebbe essere chiusa ma Michael Mazzacane colpisce un clamoroso palo a Reinalter battuto; le azioni si susseguono senza sosta con rapidi capovolgimenti di fronte, Pietroniro ben servito da Majul fuori, Frick e Graf impegnano Perla e al 15esimo Piroso si invola solo contro l’estremo goalie ospite, serie di finte e disco che dolcemente si deposita oltre la linea di porta dove comincia il paradiso: 3 a 1. Al 15:32 il colpo di genio del secolo: Marcello Borghi blocca la sua pattinata a un metro da Reinalter, spruzzando un po’ di ghiaccio dovuto alla frenata addosso al portiere. La sentenza del “giudice” con la fascia rossa è incredibilmente due minuti per comportamento antosportivo!!!!!!! I Pirati non sfruttano il power play che avrebbe potuto riaprire il match e a porta vuota Majul mette il sigillo alla gara: 4 a 1. Una partita intensa, con l’Appiano che ha dimostrato di poter dire la sua nella serie contro un Varese che rispetto alla regular season ha alzato notevolmente il suo livello di gioco, soprattutto nella velocità di impostazione della manovra d’attacco. Prossimo incontro martedì nella casa dei Pirati.

 

Le interviste di Roberto Vedani

FORMAZIONI

HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla (31 Marinelli), 3 Schina, 4 Vignoli, 5 Naslund, 14 M. Cordiano, 22 E. Mazzacane, 69 Bertin, 13 T. Cordiano, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 42 Crivellari, 55 Piroso, 71 Majul, 77 Pietroniro, 91 Raimondi, 87 Perino. Coach: Niklas Czarnecki.

EPPAN PIRATES: 70 Reinalter (30 Paller), 6 Radin, 8 Frick, 19 Unterrainer, 24 Galimberti, 38 Maekinen, 75 Spitaler, 98 H. Oberrauch, 11 M. Oberrauch, 12 Chizzali, 16 Rottensteiner, 18 Graf, 20 Engl, 22 Amici, 23 Raisanen, 31 Critelli, 39 Pardatscher, 88 Erlacher. Coach: Niko Arimo Marttila

HCMV VARESE HOCKEY  –  APPIANO EPPAN PIRATES    4- 1   (1:1   1:0   2:0 )

TABELLINO

4’50” (AEP) Maekinen (Graf, Chizzali) PP1, 13’52” (HCMV) Vanetti (M. Borghi, Piroso), 36’25” (HCMV) Tilaro (Majul, Naslund), 55’00” (HCMV) Piroso (M. Borghi, Bertin), 59’41” (HCMV) Majul (Tilaro, Pietroniro)