Il Val Pusteria non molla: vince per la terza volta consecutiva in casa e rimanda tutto a gara 7.

Il Val Pusteria non molla: vince per la terza volta consecutiva in casa e rimanda tutto a gara 7.

(MG) Il Val Pusteria vince gara sei, pareggia la serie e rinvia l’esito finale della stessa, a “gara 7” –  sfida decisiva – che si terrà in terra magiara, sabato 16 marzo prossimo, con face-off fissato per le ore 17:30. La partita di questa sera, disputata davanti ad una Intercable Arena gremita in ogni ordine di posto, è stata ben giocata dalla formazione di casa che ha meritato la vittoria dall’alto di una prestazione di livello che fa ben sperare in vista della sfida decisiva.

 

Parte meglio il Fehervar ed il Val Pusteria soffre nei primi tre minuti di gioco. Poi uno scambio tra Akeson e Schofield, consente all’ex attaccante del Bolzano di impegnare Roy. Il portiere concede il rebound e sulla ribattuta Ege sfiora il gol. Al 6:19 Terbocs conclude una bella azione personale con un tiro, respinto da Smith col gambale destro. Al 7:48 i Lupi passano in vantaggio. Su un tiro di Zachary Sill dalla blu, Roy concede il rebound centrale, Petan non lo perdona insaccando l’1:0. Sullo slancio, i Pusteresi, raddoppiano dopo nemmeno un minuto e mezzo. Robertson, nella sua balaustra difensiva, subisce una carica da parte di Daniel Glira e, disturbato, rinvia centralmente, mentre sia Daniel Catenacci che Simon Berger si fiondano davanti al portiere consentendo ad Atwal di avanzare e centrare l’angolino destro della porta. Il Fehervar si sveglia dal torpore e, al 12:57, un tiro di Atkinson colpisce la traversa. Risponde prontamente il Val Pusteria con un palo colpito da Ricky Scofield che devìa, impercettibilmente un tiro dalla blue di Ivan Althuber. Il tempo si chiude dopo una penalità fischiata ad Ege per sgambetto ai danni di Philipps che esalta il Penalty Killing dei Pusteresi.

Nel secondo tempo, dopo un botta e risposta tra le conclusioni di Magosi – da una parte – e di Kasastul dall’altra, il Pusteria segna il 3:0. Il gol è un pezzo di bravura dell’ispiratissimo Alex Petan che, servito da Raphy Andergassen, si libera, in uno contro zero, davanti a Roy, battendolo con un rovescio sotto la traversa. Il match prosegue con il Val Pusteria ancora avanti a far gioco ed al 28:42, annotiamo sul taccuino, una bella parata di istinto di Roy (28:42) su tiro ravvicinato di Morley, imbeccato da Schofield. I magiari, fino a qual momento in netta difficoltà, trovano il gol – praticamente dal nulla – al 33:25. La rete nasce da una conclusione dalla blu di Janos Hari che colpisce il palo, sul rebound del ferro, Balint Magosi è bravo ad infilare il puck in fondo al sacco. Il tempo si chiude con una bello scambio tra Frycklund e Mantinger e relativa conclusione dell’ex giocatore del Vipiteno che si ferma nella pinza di Roy e sulla bella parata di Smith su una pericolosa conclusione di Kuralt.

Nel terzo drittel i magiari sono chiamati a fare la partita ma i Lupi rispondono – sempre – colpo su colpo. Comunque, la pressione degli ospiti partorisce il gol del 3:2 che nasce, bisogna dirlo, tra le proteste dei giallo-neri. L’azione – infatti – ci pare viziata in apertura da un fallo dell’attacco ungherese ai danni di Kasastul che, spinto, cade sul ghiaccio e non riesce a raggiungere il disco. La pastiglia nera, nel proseguimento dell’azione, finisce sulla stecca di Bence Stipsicz, il quale, approfitta dell’occasione e trova il gol del 3:2 con un tiro all’incrocio. Una penalità fischiata ai danni di Kasastul per stecca alta, offre al Fehervar un ghiotto Power Play nel corso del quale, prima Leavens (52:18) colpisce un palo e poi (52:48) Sill in controfuga spreca l’occasione per il clamoroso gol in PK, tirando sul corpo del portiere. Una penalità (56:29) a Markus Philipps per gancio con bastone, regala al Va Pusteria un Power Play a 3 minuti e mezzo dalla sirena e Ricky Schofield, anche in questa occasione, pennella un numero di gran classe, prendendo il tempo a Bartalis entrando nello slot ed infilando il disco tra i gambali di Roy per il gol che si rivelerà decisivo. Al 57:34, Frycklund commette un (evitabile) fallo e nel successivo power play, a 2 minuti dalla fine, Hari colpisce la traversa. Gli ungheresi tolgono il portiere e giocano, fino alla fine, in 6 vs 4 ma il Val Pusteria non molla la presa ed alla sirena, permanendo invariato il risultato di 4:2, scoppia la festa tra il pubblico e tra i giocatori.

La serie, come detto, si allunga a “gara 7” un gran risultato per i Lupi, un traguardo, inatteso alla vigilia, ma conquistato gara dopo gara e del tutto meritato. Ogni decisione è quindi rinviata a sabato pomeriggio quando alla Ocskay Gabor Hall assisteremo al match definitivo e noi, ovviamente, saremo li a raccontarvelo.

QF Gara 6 – mercoledì 13 marzo 2024 – Intercable Arena (ICA) di Brunico.

Spettatori: 3,104 – SERIE: 3:3 Tiri in porta: 39:26 (13:11 – 14:7 – 12:8)

HC Val Pusteria – Hydro Fehervar AV19  – 4:2 (2:0, 1:1, 1:1)

1° arbitro: Christoph Sternat; 2° arbitro: Milan Zrnic; – Giudici di Linea: Davide Mantovani e Jaka Zgonc Kaspe.

Head Coach PUS: Kasper VUORINEN. –  Head Coach AVS: David KISS

MARCATORI: 07:48 1:0  PUS Alex Petan (Ryan Stanton); 09:11 2:0 PUS Arvin Atwal (Dan Catenacci); 25:11 3:0 PUS            Alex Petan (Raphael Andergassen – Arvin Atwal); 33:25 3:1 AVS Balint Magosi (Janos Hari – Gleason Fournier); 47:50 3:2AVS Bence Stipsicz; 56:53 4:2 PP1 PUS Ricky Schofield (Jasom Akeson).

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