g.palomboNella National League, riprende quota lo Zurigo che, dopo una fase incerta, conquista nell’ultimo fine settimana la posta piena. I Lions dopo aver super superato per (4-1) il Bienne alla Swiss Life Arena, grazie alla doppietta di Balcers e ai gol di Frὂden e Hollenstein, sbanca con grande autorevolezza anche la pista dei campioni in carica del Ginevra, imponendosi (5-2). Dopo 20’ di gioco equilibrati, la formazione di Marc Crawford si stacca con decisione nel periodo centrale, andando a segno tre volte con Zehnder (doppietta) e Lammikko. Le Aquile si avvicinano pericolosamente, a cavallo degli ultimi due periodi, con i gol di Honka e Vatanen, ma l’ottimo finale di partita premia la capolista, che chiude i conti con le reti di Malgin e Rohrer. Ad inseguire, due punti sotto, il Friborgo tiene il passo conquistando a sua volta due vittorie. Dopo aver superato di misura (3-2) il Rapperswil, a cui non è bastata la doppietta del canadese Leslie, grazie ai gol di Bertschy, Wallmark e Jecker, i burgundi sono andati a prendersi altri tre punti a Davos, prevalendo per (5-3). Dopo il botta e risposta iniziale tra Wallmark e Dominik Egli, i Dragoni vanno a segno per ben tre volte nel giro di 10’ con Sὂrensen, Borgman e Bertschy, I grigionesi tornano a contatto grazie ai gol di Ambühl e Chris Egli ma, a soli 2’ dal termine, decide la rete a porta vuota di Di Domenico. Terzo lo Zugo, che in questa fase, non brilla particolarmente. Gli svizzero-centrali, infatti, cadono all’overtime (5-4) a Kloten, battuti dal gol di Ang e faticano non poco anche alla Bossard Arena, per avere ragione dell’Ambrì, battuto (3-2) solo dopo i rigori. I Tori si portano avanti grazie al gol di Michaelis, ma vengono raggiunti e superati dalle reti di Spacek (in gol anche nel derby) e Kneubuehler. Dopo aver agguantato il pareggio a 1’dal temine con Simion, l’unico penalty trasformato da Martschini, regala due punti preziosi alla formazione di Dan Tangnes.
Il quartetto di testa, è completato dal Losanna, protagonista di risultati altalenanti. Battuto (4-2) l’Ajoie alla Vaudoise Arena, grazie soprattutto alle tre reti realizzate nel giro di 5’ da Fuchs, Jäger e Sekac, la formazione di Geoff Ward cade senza alibi a Lugano, sconfitta per (4-2). Di Kempe (primo gol in LNA), Joly, Gerber e Alatalo le reti bianconere che condannano allo stop i vodesi, in gol con Jelovac e Sekac. Più indietro, sono invece Lugano e il Berna, a contendersi la quinta posizione. Di vitale importanza l’immediato riscatto dei bianconeri (sempre alle prese con i numerosi infortuni), che erano reduci dalla sconfitta interna (5-2) con il Ginevra e da quella per (2-1) maturata all’overtime nel derby con l’Ambri, decisa dal gol di Spacek al minuto 64:12. Gli Orsi inseguono ad un solo punto (con una partita in meno), grazie al successo interno (4-2) con il Davos, deciso dai gol di Vermin, Bader, Kahun e Luoto. Più sofferta la vittoria di misura (4-3) ottenuta ai rigori a Rapperswil, grazie alla sola trasformazione di Baumgartner. Al settimo posto, primo utile per l’accesso ai play-in, frena il Ginevra che prima della debacle interna con lo Zurigo, scivola anche a Langnau, sconfitto (4-2), soprattutto in virtù dei tre gol incassati nel giro di 4’ e firmati da Saarela, Malone e Julian Schmutz. All’ottavo posto, continua la risalita del Bienne che, nell’unico match domenicale piega per (4-2) il Langnau. I seeländer, indirizzano fin da subito il match a proprio favore, segnando tre reti con Brunner (fresco di rinnovo contrattuale), Bartschi e Haas, ma la doppietta del lettone Lapinskis riavvicina nel finale i bernesi. Decide così la rete a porta vuota di Yakovenko. A seguire, le due sconfitte incassate fanno scivolare il Davos al nono posto, mentre i tre punti conquistati all’Ambrì, consentono ai leventinesi di conservare il decimo posto e di tenere distanza di sicurezza il Langnau, con i Tigrotti che hanno disputato due partite in più. Ormai fuori dai giochi Rapperswil e Kloten che, appaiati in classifica, cercheranno nel finale della regular season di evitare i playout. Gli Aviatori, nella sfida andata in scena a Porrentruy, superano per (3-2) il fanalino di coda Ajoie grazie al gol di Axel Simic, realizzato nell’overtime.
Nell’ultima settimana solo Langnau e Rapperswil-Jona hanno movimentato il mercato: le Tigri dell’Emmental si sono assicurate dalla prossima stagione le prestazioni del terzino Phil Baltisberger, attualmente in forza allo Zurigo, mentre i sangallesi consegneranno la gabbia al goalie lettone Ivars Punnenovs del Losanna.
Risultati NL:
martedì 23 gennaio
Zurigo – Rapperswil 2-1
Langnau – Ajoie 2-1
Losanna – Davos 5-6 rig.
Lugano – Ginevra 2-5
venerdì 26 gennaio
Ambrì – Lugano 2-1 ot
Berna – Davos 4-2
Friborgo – Rapperswil 3-2
Kloten – Zugo 5-4 ot
Langnau – Ginevra 4-2
Losanna – Ajoie 4-2
Zurigo – Bienne 4-1
sabato 27 gennaio
Ajoie – Kloten 2-3 ot
Davos – Friborgo 3-5
Lugano – Losanna 4-2
Rapperswil – Berna 3-4 so
Ginevra – Zurigo 2-5
Zugo – Ambrì 3-2 so
domenica 28 gennaio
Bienne – Langnau 4-2
Classifica NL (dopo 42 giornate)
1.Zurigo 89 punti (42 gare)
2.Friborgo 87 (42)
3.Zugo 80 (41)
4.Losanna 72 (42)
5.Lugano 68 (43)
6.Berna 67 (42)
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7.Ginevra 62 (42)
8.Bienne 60 (41)
9.Davos 59 (40)
10.Ambrì 56 (41)
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11.Langnau 54 (43)
12.Rapperswil 44 (42)
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13.Kloten 44 (42)
14.Ajoie 31 (39)
Top Scorer NL
# Club Punti (reti+assist)
1.C.Thürkauf (Lugano) 52 (22+30)
2.M.Sörensen (Friborgo) 48 (26+22)
3.M.Joly (Lugano) 43 (17+26)
4.D.Kahun (Berna) 40 (13+27)
5.A.Suomela (Losanna) 38 (12+26)
Top Goalies
# Club Svs% GAA
1.S.Hrubec (Zurigo) 93,22 1.89
2.R.Berra (Friborgo) 92,91 1.96
3.L.Genoni (Zugo) 92,71 2.07
4.S.Aeschlimann (Davos) 92,62 2.12
5.L.Hollenstein (Zugo) 92,22 2.19