Massimo Gasperi(MG) Il Renon annulla il match point del Cortina, fa saltare il fattore ghiaccio, espugnando – per la prima volta in questa stagione – l’Olimpico e rimanda tutte le decisioni sulla vincente del 90° scudetto a “Gara 3”, programmata per sabato prossimo alla Rittner Arena di Collalbo per le ore 18:00.
La partita è stata sicuramente più combattuta e meglio giocata rispetto a quella vista due giorni fa a Collalbo. I “Rittner Buam” l’hanno affrontata con un piglio diverso, più autoritario, potendo – anche – contare a differenza di giovedì sera sul miglior Max Coatta. L’americano si è confermato uomo imprescindibile per la formazione dell’altopiano che non può -assolutamente – fare a meno dei suoi colpi e delle sue giocate. Il Cortina, pur sconfitto, ha messo sulla bilancia tutta la sua esperienza ed il suo impeto di gioco. Purtroppo per gli ampezzani, queste doti che si erano rivelate vincenti a Collalbo, stasera non sono bastate, ma chi perde una battaglia non è poi detto che perda la guerra. I giochi sono, infatti, ancora apertissimi. Entrambe le formazioni hanno dimostrato e confermato di avere i colpi giusti per poter portare a casa la vittoria ed il match di sabato scioglierà i dubbi e le incertezze che, tutti – compreso il sottoscritto – si portano dietro dopo aver visto le prime due gare di questa finale.
Il primo tempo è stato molto combattuto e giocato a buon ritmo da ambedue le squadre. La prima vera occasione da gol la costruisce al 3:45 Max Coatta. L’attaccante approfitta di una errata uscita dal terzo degli ampezzani, ruba il disco ed arriva davanti alla gabbia ma spara sulla sul portiere che riesce a deviare il puck sulla traversa. Il Cortina, però è ben vivo e risponde, al 7:20, andando in gol con un tiro di De Tomaso, dalla distanza, che sorprende Furlong. I padroni di casa non hanno neppure il tempo di gioire che i Buam (stasera molto più presenti rispetto alla prestazione di due sere fa) pareggiano. Anche in questa occasione il grande protagonista dell’azione è il ventinovenne americano Max Coatta che, dopo uno scambio con Max Oberrauch (un omonimo dell’ex giocatore del Val Pusteria) si porta davanti a Hawkey battendolo con un tiro a mezz’altezza. Il risultato di parità rimane tale fino alla prima sirena. I Buam potrebbero sfruttare meglio un Power Play che viene offerto per un duro intervento di Luca Zanatta sullo stesso Oberrauch, che costa al giocatore ampezzano un “riposo forzoso” di due minuti nel penalty box. Nell’occasione gli ospiti cercano di andare a segno ma il PK del Cortina è ben organizzato e sul risultato di parità si resta fino al 20°.
In apertura d secondo drittel i Buam non sfruttano un doppio power play (2+2 Juhola per stecca alta) anche per l’ottima opposizione del Cortina. Nel Power Play, Hawkey para un tiro di Giacomuzzi da distanza ravvicinata (25°), poi Ginnetti manca di poco un cross di Simon Kostner (27°). Ad 8:13 dalla sirena un lancio di Insam taglia tutta la difesa cortinese e mette Max Coatta in condizione di trovarsi a tu per tu con Hawkey. La conclusione è però sulla figura del portiere che esce bene e copre lo specchio della sua gabbia deviando il disco col gambale. Sul prosieguo Simon Kostner e Toffoli sono mandati a freddare i loro bollori in penalty box. Col passare dei minuti il Cortina perde un po’ d’intensità, ed il vantaggio degli ospiti è pertanto maturo. Amorosa prende il disco nella zona dal suo terzo, sfonda la difesa ampezzana e batte Hawkey con un rovescio sotto la traversa (34.38), a coronamento di un bello scambio con Julian Kostner.
Nel terzo drittel dopo aver vanificato un Power Play (Amorosa in penalty box) il Cortina raggiunge il pareggio con Ricky Lacedelli che riprende il disco su una respinta da un tiro di Noah Zardini Lacedelli, per insaccare il 2:2. I Buam tornano in vantaggio sfruttando un Power Play allorquando un tiro di Terrance Amorosa, viene deviato sotto porta da Marco Insam. Nel finale il Cortina cerca disperatamente il pareggio ma né Traversa né Zanatta, rispettivamente al 57° e 58° riescono a superare Furlong. A due minuti dalla fine Coach De Bettin inserisce un “Extra Player” togliendo il portiere, per cercare di forzare la difesa ospite. La mossa, estrema, regala però ai Buam l’opportunità di segnare ad 8 secondi dalla fine a porta vuota il gol del definitivo 2:4 e che rimanda a sabato tutte le decisioni.
giovedì 25 gennaio 2024 – Ore 20:30 – Stadio Olimpico di Cortina d’Ampezzo
SG Cortina Hafro – Rittner Buam Sky Alps 2:4 (1:1, 0:1, 1:2)
Arbitri: Andrea Benvegnù, Alex Lazzeri – Giudici di Linea: Paolo Brondi, Mauro De Zordo.
Tiri in Porta: 15:34 – Spettatori: 1250 – Segnapunti Manuela Mezzacasa – Medico Fernando Da Rin De Lorenzo
MARCATORI: 7:20 1:0 SGC Gregory Di Tomaso (Diego Cuglietta – Zanatta Michael Angelo); 8:42 1:1 RIT Max Coatta (Oberrauch Max – Quinz Stefan; 34:38 RIT 1:2 Amorosa John Terrance (Kostner Julian – Öhler Robert); 51:32 SGC 2:2 Riccardo Lacedelli (Noah Zardini Lacedelli); 53:53 2:3 Marco Insam (Terrance Amorosa – Max Coatta); 59:52 RIT EN 2:4 Kevin Fink (Max Coatta).
SG Cortina Hafro: Hayden George Hawkey (Sandro Lancedelli); 1° Linea: Alberto Colli – Jason Thomas Alexander Seed; Marco Sanna – Tommaso Traversa – Noah Zardini Lacedelli. 2° Linea: Michael Angelo Zanatta – Gregory Di Tomaso; Timothy Andrews Doherty – Diego Giovanni Cuglietta – Jouka Jyrinpoika Juhola. 3° Linea: Luca Zanatta – Enrico Larcher; Luca Barnabo’ – Francesco Adami – Filippo Pompanin. 4° Linea: Giorgio Panciera – Gabriele Parini; Ronny De Zanna – Giovanni Toffoli – Riccardo Lacedelli
Rittner Buam: Colin Keith Furlong (Florian Plattner); 1° Linea: Terrance Amorosa – Marco Insam; Kevin Fink-Simon Kostner- Max Coatta. 2° Linea: Marco Marzolini – Cameron Ginetti; Julian Kostner – Alan Lobis – Ethan Chester Szypula. 3° Linea: Michael Lang – Emiliano Valentini; – Robert Öhler – Adam Giacomuzzi – Markus Spinell; 4° Linea: Tobias Graf; Stefan Quinz -Max Oberrauch – Jakob Prast.