Italia, la seconda vittoria è di rigore

Italia, la seconda vittoria è di rigore

Secondo incontro per la Nazionale Italiana nel Sarkozy Tamas Tournament, avversaria la Nazionale ungherese, padrona di casa. A difesa della gabbia, Bernard. Clara ha raggiunto la Nazionale U20.

Primo tempo a viso aperto, le due Nazionali pensano più a difendere che attaccare giocando entrambe di rimessa non succede praticamente nulla fino al 4.24, quando a causa di un incomprensione tra Miglioranzi e Seed ne approfitta l’Ungheria che con Peterka sottoporta trafigge l’incolpevole Bernard. Reagisce l’Italia chiudendo i magiari nel proprio terzo e costringendo all’8.34 Bendeguz al fallo. Superiorità quindi per gli Azzurri e nonostante una forte pressione non si riesce a sfruttare il power play. Si prosegue sempre con una maggior pressione italiana ma senza riuscire a bucare la gabbia difesa dal ottimo Balizs. Continua la pressione italiana ma in contropiede l’Ungheria si presenta con Kovacs solo davanti al nostro goalie costringendo al 14,50 Miglioranzi al fallo. Superiorità quindi per i padroni di casa, ma una difesa granitica e molto aggressiva è uscita indenne dall’inferiorità. Si continua tra alti e bassi ma senza azione di rilievo un fino al 18.14 quando Schlekmann commette un inutile fallo di De Luca mettendo l’Italia ancora in superiorità e anche questa colta, purtroppo, gli Azzurri non riescono a sfruttare l’occasione. Finisce il primo tempo con l’Ungheria in vantaggio per 1-0.


Il secondo tempo inizia in sordina con l’Ungheria che pensa solo alla fase difensiva l’Italia che pressa senza creare niente di eclatante fino al minuto 30.25 quando Salinitri non sfrutta una clamorosa occasione tirando direttamente sul portiera magiaro, ma da qui inizia una seconda fase della partita che vede l’Italia dominare letteralmente sull’Ungheria continuando a pressare i magiari impedendogli  di uscire dal proprio terzo fino a riuscire finalmente a finalizzare e al 33.34 con una fiondata di Salinitri che buca il buon Balizs. Rimesso in parità il punteggio continuiamo a pressare, al 35.20 rissa sul ghiaccio tra Frank e Kiss che vanno a riposarsi per due minuti. Continua il pressing italiano fino a quando un inutile fallo di Spornberger ci mette in inferiorità ma anche in questo caso difesa arcigna e un grande Bernard respingono gli assalti ungheresi e addirittura in contropiede De Luca solo davanti al portiere spreca una clamorosa occasione. Finisce qui il secondo tempo, con un Italia che ha letteralmente dominato, al riposo sul 1 a 1.

Il terzo periodo inizia in maniera complicata per l’Italia in quanto pronti via al 41.09 Brunner e subito dopo al 41.19 Marchetti prendono penalità costringendo l’Italia a due minuti in doppia inferiorità che riusciamo a passare indenni grazie a un grande Bernard e ad un difesa veramente intensa e aggressiva al punto giusto. Nello stesso tempo in cui finisce la nostra penalità l’Ungheria ha sei uomini sul ghiaccio e così al 41.19 è l’Italia a trovarsi in superiorità che però anche questa volta non viene sfruttata. Si prosegue poi con un match che alterna occasioni da entrambe le parti senza però riuscire a cambiare il risultato. Finisce quindi 1 a 1 e visto che il pari non è consentito si va al over time. Anche nei cinque minuti dell’overtime non succede  nulla quindi rigori. Gli ungheresi li sbagliano tutti, per l’Italia segna solo Pietroniro che è però sufficiente per vincere la partita per 2 a 1 .
Buona Italia grande difesa soprattutto in inferiorità attacco così così power play negativo non lo sfruttiamo mai.
Domani ore 13,30 sfidiamo la Nazionale ucraina, basta un punto per vincere il torneo.

Nel pomeriggio la Slovenia ha superatol’Ucraina 5-4. Il goal vincente è stato realizzato da jan Cosic a 1’30” dalla fine.

L’intervista a Giovanni Morini

Ungheria – Italia 1-2 rig. (1-0; 0-1; 0-0; 0-0; 0-1)
Ungheria:
Bence Balizs (Adam Vay); Bence Stipsicz – Roland Kiss – Zeteny Hadobas – Milan Horvath – Bence Szabo – Nandor Fejes – Adam Falus – Daniel Szabo; Marton Nemes – Balint Horvath – Balazs Varga – Vilmos Gallo – Krisztian Nagy – Istvan Terbocs – David Lövei – Bence Paterka – Alex Kovacs – Mark Schlekmann – Kristof Nemeth – Akos Mihaly. Coach: Donald MacAdam
Italia: Andreas Bernard (Marco De Filippo Roia); Alex Trivellato – Phil Pietroniro – Peter Spornberger – Randy Gazzola – Enrico Miglioranzi – Jason Seed – Lorenzo Casetti – Gregorio Gios; Ivan Deluca – Giovanni Morini – Marco Zanetti – Pascal Brunner – Marco Sanna – Alex Petan – Michele Marchetti – Bryce Misley – Anthony Salinitri – Matthias Mantinger – Leonardo Felicetti – Daniel Frank. Coaches: Mike Keenan e Mike Pelino
Arbitri: Attila Nagy (Ungheria) e Andrii Kicha (Ucraina) Linesmen: Barna Kis-Kiraly (Ungheria) e David Szabo (Ungheria)
Penalità: Ungheria 8 (4/2/2/0) – Italia 10 (2/4/4/0)
Tiri: Ungheria 24 (5/6/11/2/0) – Italia 38 (10/15/9/4/1)
Marcatori: (1-0) 04.24 Bence Paterka (David Lövei – Nandor Fejes); (1-1) 33.34 Anthony Salinitri (Alex Trivellato – Phil Pietroniro); (1-2) 65.00 Anthony Salinitri (rigore)
Spettatori: 1.580
MVP:
Bence Balizs (Ungheria) e Anthony Salinitri (Italia)

Altro risultato: Slovenia – Ucraina 5-4 (2-1; 1-2; 2-1)
Classifica: Italia p.ti 5; Slovenia p.ti 3; Ucraina p.ti 3; Ungheria p.ti 1

 

 

 

 

 

 

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