Nella nuova stagione la lingua ufficiale dei Broncos in panchina sarà lo svedese: la società dell’Alta Val d’Isarco ha trovato l’accordo economico con Johan Sjöquist.
Il nome del quarantasettenne non è una novità nel panorama hockeistico italiano: nella stagione 2020/21 è stato viceallenatore di Santeri Haiskanen al Renon. Conclusa la prima esperienza nel Bel Paese, è tornato in patria alla guida del Sudrets, club di Division 2, ottenendo un quarto e un ottavo posto.
La carriera dello scandinavo era iniziata nell’Avesta nel 2003/04 con il doppio ruolo di giocatore-allenatore, le maggiori soddisfazioni se le prende il Visby/Roma: nel 2010 e nel 2018 vince il titolo U20 da capoallenatore, mentre nel 2013 quello senior di HockeyEttan nel ruolo di viceallenatore. Dal 2018 seguono le prime esperienze all’estero con il Vienna Capitals; la società austriaca lo ingaggia come head coach della formazione Under 18 e viceallenatore della formazione Silver, iscritta alla Lega transfrontaliera Erste Liga. Un anno più tardi prende la guida della stessa squadra in Alps Hockey League.
“Ho deciso di unirmi ai Broncos perché ho la possibilità di lavorare con molti giovani giocatori affamati. Inoltre, in passato ho sentito solo cose positive sul club”, ha dichiarato il 47enne in una breve intervista. Lo scandinavo ha poi aggiunto: “La nostra strategia sarà quella di creare attacchi veloci e precisi da una difesa sicura e di disturbare l’avversario con un pressing alto nella zona d’attacco”.