Grazie ad una perentoria rimonta concretizzata nel periodo conclusivo, la Rep. Ceca impone l’alt alla Slovenia, battendola (6-2). La formazione di Matjaz Kopitar si porta in vantaggio grazie a una sfortunata deviazione di pattino di Knot sulla conclusione dalla distanza di Verlic e, dopo aver rischiato grosso sull’incursione di Dvorak che, a tu per tu col portiere avversario, non riesce a batterlo, trova il gol del raddoppio grazie alla complicità determinante di Vejmelka, goalie ceco in forza agli Arizona Coyotes, tutt’altro che impeccabile sul tiro di Urbas. Nel periodo centrale, i cechi pur aumentando visibilmente la loro pressione, incorrono in penalità ingenue faticando a rientrare in partita. Di contro, la difesa gestisce senza affanno le situazioni di box-play, impedendo agli sloveni di dilatare lo scarto. Prima del secondo intervallo, però, dopo che Drozg sfiora il gol in contropiede, i cechi sfruttano al meglio il power-play per l’uscita di Magovac, accorciando le distanze con Kubalik. Il periodo centrale è invece a senso unico. Disarmante per gli sloveni che, dopo aver incassato nel giro di 1’ l’uno-due firmato Kubalik e Cervenka, cedono di schianto. A render ancora più pesante il passivo provvedono Kempny, Flex e lo stesso Kubalik che, grazie ad un gol a porta vuota, mette a segno l’hat-trick.
Rep.Ceca-Slovenia 6-2 (0-2; 1-0; 5-0)
Marcatori : 07:23 (0-1) Verlic (Urbas-Gregorc); 11:49 (0-2) Urbas (Gregorc-Jeglic) PP1; 38:19 (1-2) Kubalik (Kempny-Tomasek) PP1; 43:47 (2-2) Kubalik (Tomasek-Smejkal) PP1; 45:00 (3-2) Cervenka (Vozenilek-Kostalek); 51:12 (4-2) Kempny (Sobotka-Kubalik); 57:49 (5-2) Kubalik (Zboril) ENG; 58:56 (6-2) Flek (Kempny-Dvorak);
Continua la marcia a punteggio pieno della Svizzera che supera per (4-2) anche la Slovacchia. Arrivato da qualche giorno a Riga, Siegenthaler si presenta alla grande sbloccando il risultato con un gran tiro dalla linea blu. Nel periodo centrale, Ambühl, subito protagonista decisivo, sottrae il disco a Koch, caduto accidentalmente pattinando all’indietro, serve il liberissimo Niederreiter, che non deve far altro che spingere il disco alle spalle di Hlavaj. La reazione slovacca è davvero veemente, con Kudrna che accorcia le distanze dopo soli 21” costringendo gli elvetici ad incassare la prima rete nella competizione iridata. La squadra di Patrick Fischer si riorganizza prontamente e, prima dell’intervallo, dopo aver resistito in box-play in seguito alla penalità inflitta a Miranda, sfiora in più occasioni il gol con Malgin, in contropiede, Ambühl e Haas. Proprio a fil di sirena, però, in situazione di shortand per l’uscita di Kukan, dopo aver ottenuto un rigore per un evidente fallo ai danni di Simion ed aver fallito la trasformazione con Fiala, incassano il gol del pareggio per opera di Regenda, lesto a riprendere un rimbalzo lasciato da Mayer. A dare il quarto successo di fila agli elvetici ci pensano prima Marti, che raccoglie un disco vagante dopo l’ingaggio vinto da Richard fulminando Hlavaj e, in chiusura, Haas con una rete a porta vuota, giusto coronamento ad un predominio incontrastato.
Svizzera-Slovacchia 4-2 (1-0; 1-2; 2-0)
Marcatori : 05:07 (1-0) Siegenthaler (Malgin-Hischier); 24:47 (2-0) Niederreiter (Ambühl); 25:08 (2-1) Kudrna (Kelemen-Panik); 39:29 (2-2) Regenda (Okuliar-Knazko) PP1; 46:51 (3-2) Marti (Richard); 59:25 (4-2) Haas (Miranda) ENG;
Classifica : Svizzera (4 gare) p.ti 12; Canada (4) p.ti 11; Rep.Ceca (4) p.ti 10; Lettonia (4) p.ti 5; Slovacchia 4) p.ti 4; Norvegia (4) p.ti 4; Kazakistan (4) p.ti 2; Slovenia (4) p.ti 0