IHL: Caldaro a un passo dal Paradiso

IHL: Caldaro a un passo dal Paradiso

Di Gianluca Vapi

Dopo una gara 4 decisa a un minuto dalla fine a favore dei Lucci, si riparte da una situazione di perfetta parità: 2 a 2. Si sapeva fin dall’inizio che sarebbe stata una finale in cui l’equilibrio e i piccoli dettagli nelle singole gare avrebbero regnato sovrani e infatti così è stato. Gara 5 racchiude tutte caratteristiche elevate all’ennesima potenza in quanto chi riuscirà a conquistarla diventerà di diritto il favorito per cucirsi lo scudetto sul petto: una deviazione infida del puck, una penalità, un singolo passaggio sbagliato potrebbero essere decisivi per accaparrarsi il titolo.

Primo tempo che vede dopo due minuti Bastian Andergassen finire in panca e il powerplay giallonero colpisce subito: è Marcello Borghi che ben servito da Drolet porta i suoi in vantaggio. Varese macina gioco e Bertin va vicino al raddoppio; De Donà impegna Perla e poco dopo in contropiede il Caldaro pareggia con Teemu Virtala assistito dal fratello. Andreas Vinatzer dalla blu, Perla c’è; i Mastini perdono un disco velenoso e De Donà impegna il goalie bosino. Altri due minuti agli ospiti, Piroso si divora un gol solo davanti a Morandell, Michael Mazzacane a fine powerplay di poco fuori. A due minuti dalla fine del primo tempo i Lucci passano: è Marko Virtala che dalla destra impegna Perla, il disco rimane nello slot e De Donà raccoglie il puck e lo deposita in rete: 1 a 2 Caldaro e tutti negli spogliatoi. 


A inizio ripresa il Caldaro in inferiorità si porta sul doppio vantaggio grazie a Erschbamer che infila Perla ben servito da Teemu Virtala. Passa un minuto e Cordiano finisce in panca, tuttavia il buon powerplay ospite trova l’estremo difensore bosino sempre attento; i padroni di casa hanno tre grandi occasioni in successione ma prima Cordiano, poi Marcello Borghi e Drolet trovano Morandell sempre reattivo. Cappuccio si trova due volte davanti Perla, il numero 2 giallonero è sontuoso nei suoi due interventi. Al decimo Michael Mazzacane sfiora la gioia personale, lo slap di Drolet viene deviato da Morandell d’istinto. Al 34.17 Gabriel Vinatzer scende dalla sinistra e complice una deviazione supera Perla per il 4 a 1 ospite. A 3 minuti dalla fine Valentini si prende due minuti e Schina infrange il muro altoatesino riaccendendo le flebili speranze giallonere: 2 a 4 e fine del secondo drittel.

Dopo 22 secondi Marcello Borghi deve scontare 2 minuti, la superiorità ospite non crea pericoli a Perla, mentre a fine penalità è Schina che solo davanti Morandell spedisce il disco alto; Drolet si inventa una giocata delle sue ma il disco sibila il palo, Oberrauch poco dopo impegna seriamente Perla e al 48:27 Cordiano riapre il match aggirando la porta infila Morandell. Varese chiude il Caldaro nel suo terzo, una girata di Piroso trova il goalie ospite strepitoso e al 52:31 Oberrauch spara un siluro che si infila all’incrocio dove nessuno ci può arrivare: 3 a 5 per i Lucci. I Mastini ci provano in tutti i modi, si riversano nel terzo d attacco, generosi come non mai, tuttavia i tentativi gialloneri non producono l’effetto desiderato. A due minuti dal termine coach Deveze chiama timeout e si gioca il tutto per tutto togliendo il portiere; ingaggio perso dai Mastini e Erschbamer si invola solitario a depositare il disco del 6 a 3 chiudendo il match.
Varese è sembrato stanco e poco lucido, a differenza di un Caldaro concreto e cinico in cui l’esperienza dei fratelli Virtala e dei Vinatzer hanno fatto la differenza. Giovedì ci sarà gara 6: sarà apoteosi dei Lucci o i Mastini daranno loro un colpo di coda per giocarsi tutto in gara 7?

Le interviste di Roberto Vedani

FORMAZIONI

HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla (90 Mordenti), 3 Schina, 7 Desauteles, 19 Allevato, 22 E. Mazzacane, 37 Belloni, 69 Bertin, 71 Piccinelli, 9 Drolet, 12 Franchini, 13 Cordiano, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 55 Piroso, 88 Privitera, 91 Raimondi, 97 Odoni. Coach: Claude Devèze.

SV KALTERN CALDARO: 50 Morandell (1 Andergassen), 4 Massar, 8 Schoepfer, 15 Gruber, 18 Uffelmann, 22 Anderlan, 26 Valentini, 27 M.J. Virtala, 28 S. Vinatzer, 66 Obexer, 6 De Donà, 9 A Oberrauch, 12 J. Oberrauch, 15 Gruber, 29 Fink, 33 Erschbamer, 37 Cappuccio, 41 T.S. Virtala, 59 A. Vinatzer, 67 G. Vinatzer, 91 M. Felderer. Coach: Jan Prochazka

 

HCMV VARESE HOCKEY  –  SV KALTERN CALDARO      3 – 6     (1:2   1:2   1:2)

TABELLINO

3’00” (HCMV) M. Borghi (Drolet) PP1, 5’53” (SVK) T. Virtala (M. Felderer, T. Virtala), 18’09” (SVK) De Donà (T. Virtala, M. Virtala), 20’49” (SVK) Erschbamer (T. Virtala, Vinatzer) SH1, 34’17” (SVK) G. Vinatzer, 38’40” (HCMV) Schina (Vanetti) PP1, 48’27” (HCMV) Cordiano (Tilaro), 52’30” (SVK) J. Oberrauch (G. Vinatzer, B. Andergassen), 58’17” (SVK) Erschbamer EN

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