Vale il fattore ghiaccio: le due sfide tornano in parità

Vale il fattore ghiaccio: le due sfide tornano in parità

———————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————–
(m.g.) Alps Hockey League | 29.03.2022 | Semifinale Gara 2:
————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————-
Facendo valere il fattore ghiaccio, Lustenau e Renon vincono “Gara 2” e rimettono le rispettive sfide di semifinale in perfetta parità. Per Lustenau ed Asiago, in verità si trattava della prima gara effettiva sul ghiaccio poiché, come noto, la vittoria in gara uno, è stata assegnata, ai veneti, “a tavolino”, per la mancata presentazione della formazione austriaca a causa di problemi medici. Stasera in terra austriaca i Leoni Giallo-Verdi hanno prevalso per 5:3, rinnovando una tradizione che li ha visti primeggiare, tre volte su quattro, nei confronti dei Campioni d’Italia, nel corso di questa stagione. Il Renon di contro, battendo gli sloveni, ha finalmente sfatato il tabù che li vedeva, sempre, sconfitti con la formazione di Nik Zupancic, nella stagione in corso. La formazione dell’Alta Carniola, infatti, aveva recentemente “banchettato” alla Rittner Arena, dove aveva vinto le ultime due sfide con larghissimi punteggi a suo favore (7:2 ed 8:2).
—————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————–
In una gara dai due volti il Lustenau vince gara due infliggendo all’Asiago la prima sconfitta nei Playoffs. In verità, i Veneti hanno giocato meglio nei primi due drittel ma forse hanno avuto il demerito di non sfruttare, al meglio la loro maggiore disposizione sul ghiaccio, chiudendo i primi quaranta minuti sul punteggio di parità (2:2). Nel terzo tempo, poi, i padroni di casa sono apparsi più brillanti e, anche in considerazione delle numerose assenze, hanno meritato la vittoria finale.
Parte benissimo il Lustenau che dopo appena 3 minuti e mezzo trova il vantaggio. Il gol nasce da una bella invenzione di capitan Max Wilfan che, ricevuto il disco, ha la prontezza di saltare anche il portiere asiaghese e segnare a porta spalancata. Nel prosieguo del tempo l’Asiago ha due buone occasioni per pareggiare i conti, ma, né Magnabosco, né Mantenuto, riescono a superare l’attenta guardia di Erik Hanses. Poi, in Power Play, (Michele Marchetti in panca puniti) gli austriaci minacciano di raddoppiare e per due volte David Slivnik esalta la bravura di Gianluca Vallini. Infine, a 30 secondi dalla sirena, gli stellati pareggiano i conti. Steven Iacobellis vince un ingaggio in fase d’attacco e fa arrivare il puck ad Anthony Salinitri, il quale si conferma cecchino implacabile, infilandolo proprio sotto la traversa.
Nel secondo tempo in meno di tre minuti sono concentrate tutte le emozioni. Prima (25:55) Max Wilfan onora i gradi di Capitano della formazione di Lustenau raddoppiando per i suoi; poi Enrico Miglioranzi, dalla blu, fa secco il trentunenne portiere svedese riequilibrando il risultato. Anche nel secondo drittel sono gli ospiti ad avere le occasioni migliori per andare in gol ma Hannes fa buona guardia e salva la sua gabbia in tutte le occasioni. Quella più clamorosa capita a José Magnabosco, imbeccato da un grandioso Steven Iacobellis, ma il portiere svedese chiude a chiave la sua porta e il gol resta una chimera.
Nel terzo drittel il Lustenau gioca meglio e già al quarto minuto passa a condurre con Patrick Ratz, bravo a concludere una bella manovra della formazione di casa. Poi, al nono, con Matteo Tessari a scontare una esclusione di due minuti, l’Asiago subisce il gol del 4:2, nato da un tiro di Christopher D’Alvise che si infila all’incrocio dei pali. L’Asiago, però, non ci sta a perdere. Attacca a pieno organico e riesce, finalmente, ad accorciare le distanze quattro minuti dopo, grazie ad una transizione ben sfruttata dal giovane Giordano Finoro. A 90 secondi dalla sirena coach Barrasso richiama Vallini in panchina per inserire un uomo in più di movimento. Purtroppo però l’assalto alla gabbia austriaca non riesce come preventivato e, anzi, è Stefan Häußle a trovare il gol a porta vuota che da una dimensione perfino troppo ampia alla vittoria degli Austriaci.
Da giovedì sera, la sfida si sposta sull’altopiano Asiaghese ed al Pala Hodegart (inizio 20:30) si disputerà “Gara3”.
Formazione Lustenau: Hanses (Reihs), Hrdina, Oberscheider, D’Alvise, Haussle, Slivnik, Moosbrugger, Krammer, Butteri, Fitz, Ratz, Wallenta, Konig, Koczera. Formazione Asiago: Vallini (Stevan L.), Forte, Gios, Iacobellis, Mantenuto, Tessari M., Miglioranzi, Stevan M., Casetti, Rigoni F., Vankus, Ginnetti, Zampieri, Parini, Lievore, Marchetti M., Salinitri, Rigoni F., Finoro, Magnabosco.
Martedì, 29.03.2022, ore 19.00: Rheinhalle di Lustenau
Spettatori: 1182 – Tiri in Porta: 32:49 (10:18 – 8:17 – 14:14).
EHC Lustenau – Migross Supermercati Asiago Hockey 5:3 (1:1 – 1:1 – 3:1)
Arbitri: Tobias Holzer, Andreas Huber, Giudici di Linea: Alexander Wimmler, Wolfgang Puff.
MARCATORI: 03:31 1:0 EHC Maximilian Wilfan (Christopher D’Alvise – Elias Wallenta); 19:22 1:1 ASH Anthony Salinitri (Steven Iacobellis); 25:55 2:1 EHC Maximilian Wilfan (Elias Wallenta – Patrick Ratz); 28:41 2:2 ASH Enrico Miglioranzi (Marek Vankus – Daniel Mantenuto); 44:43 3:2 EHC Patrick Ratz (Elias Wallenta – Maximilian Wilfan); 49:24 4:2 PP1 EHC Christopher D’Alvise (Stefan Häußle – Philipp Koczera); 53:15 4:3 ASH Giordano Finoro (Michele Marchetti – Daniel Mantenuto); 58:47 5:3 EN EHC Stefan Häußle (Stefan Hrdina – Albert Krammer).
serie “best-of-five”: 1:1.
———————————————————————————————————————————————————————————————————————————-
Il Renon vince Gara2 e pareggia la serie. Il Team guidato da Santeri Heiskanen recuperava McGregor Sharp ma doveva fare a meno, oltre che del lungo degente Alex Frei, anche di Julian Kostner e, un po’ a sorpresa del suo portierone Jake Smith. A difesa della gabbia era chiamato Hannes Treibenreif, recuperato a tempo di record. I Buam hanno giocato con grande grinta e di questa foga – in apertura – ne ha fatto le spese Jakob Prast mandato nella gabbia dei puniti dopo 66 secondi dall’inizio del gioco. In Power play, però sono stati i padroni di casa a gioire con una azione di transizione portata a termine dal rientrante McGregor Sharp, su invito di Jari Sailio bravo a portare il disco in avanti. Dopo una bella iniziativa di Sailo; Eric Pance ha colpito un palo in situazione di Power Play, (12°). Poi dopo una iniziativa personale di Viikila (15°) parata da Treibenreif, i Red Steelers vanno in gol due volte in rapida successione, ribaltando il risultato. Il pareggio giunge per merito di Svetina bravo a deviare una conclusione a rete di Brus (16.07). Poi, appena 55 secondi più tardi, Eric Pance insacca da distanza ravvicinata. I Buam nel secondo tempo sono stati bravi a pareggiare quasi subito grazie ad un tiro sul primo palo del giovane Jakob Prast (21:06). Poi, appena un secondo prima della fine del terzo, il Renon è tornato in vantaggio con un gol di Uusivirte, che ha sorpreso Fröberg. Nel terzo tempo la gara è stata molto combattuta, lo Jesenice ha pressato di più ma i Buam sono riusciti a tenere a bada l’avversario ed a riprova della gran tenzione sul ghiaccio, proprio sul finire della gara, è scoppiata una colluttazione che ha coinvolto diversi giocatori di entrambe le squadre.
Martedì, 29.03.2022, ore 20.00: Rittner Arena di Collalbo.
Rittner Buam – HDD SIJ Acroni Jesenice 3:2 (1:2, 2:0, 0:0)
Spettatori: 647 – Tiri in Porta: 26:32 (6:11 -13:10 – 7:11)
Arbitri: REZEK, RUETZ, Giudici di Linea: Eisl, Snoj.
MARCATORI: 02:59 1:0 SH1 RIT McGregor Sharp (Jari Sailio – Zachary Osburn); 16:07 1:1 JES Erik Svetina (Nejic Brus); 17:02 1:2 PP1 JES Eric Pance (Jesperi Viikila); 21:06 2:2 RIT Jakob Prast (McGregor Sharp); 39:59 3:2 PP1 RIT Lasse Uusivirta (Zachary Osburn – Jari Sailio);
serie “best-of-five”: 1:1

Ultime notizie
error: Content is protected !!