Massimo Gasperi
Campbell deve poi andare in panca puniti per due minuti, dopo un fallo su Carey, ma anche stasera il power play dei Lupi ha le polveri bagnate. Eppure allo scadere della penalità da un tiro di Emil Kristensen, nasce il rimbalzo che consente a Reece Willcox di esultare per il gol. Nelle precedenti sfide il Fehérvár AVS ha sempre avuto la destrezza di andare in gol subito dopo averlo subito. Ma questa sera la musica è assai diversa e – anzi – i padroni di casa, sfiorano in più occasioni il goal. La prima volta con Mantinger (tiro rasoghiaccio al 15′), poi Budish (dopo un passaggio fantastico di Hannoun, 18′) ed infine Stukel (solo in contropiede, 18′), perdono grandi occasioni. Poi, prima della prima sirena. Mentre la “prima Linea” dei giallo-neri continua ad essere impalpabile, il giocatore magiaro, Alex Petan, reo di aver fatto un brutto fallo a (suo cugino) Dante Hannoun, si becca una penalità di due minuti, nel corso della quale Jakob Stukel segna il terzo gol dopo una bella combinazione con Max Gerlach (3:0, minuto 19).
Prima Willcox con una deviazione dopo un tiro di Andergassen (25° poi Carey con uno slapshot (26°) sprecano, in apertura di tempo l’opportunità di portarsi sul 4:0. Poi arriva, dopo un bel passaggio di Fournier, il goal di Shaw, implacabile come sempre, e bravo ad infilare il disco nell’angolo più lontano (3:1, 27′). Nonostante il gol subito i Lupi insistono nelle loro manovre offensive, ma Hanna (27°) e Bardaro dopo uno spettacolare assolo (29°) non riescono a far esultare la RIENZKURVE. Anzi, dopo una bella opportunità per Budish è Magosi ad andare in gol per i Magiari, e, appena venti secondi dopo, arriva un tiraccio dalla lunga distanza sul quale Hari, lasciato colpevolmente solo in area di difesa, è lesto a catturare il rimbalzo e segnare il 3:3. Il Val Pusteria subisce pesantemente il colpo psicologico ed allora gli ospiti, approfittando della situazione, trovano anche il gol del sorpasso con Braeden Shaw. Il terzo drittel è molto equilibrato, poi, a due minuti dalla fine, Helminen toglie Sholl per inserire un sesto giocatore di movimento. Con l’extra-player i lupi cercano il gol e tirano da tutte le posizioni. Poi, però, dopo aver perso un disco, sono i Magiari a festeggiare, ancora, con Bartalis che riesce a segnare il 3:5 a porta vuota (59′), La sfida si esaurisce col il gol di Johann Harju che sigla il definitivo 4:5 sul power play ad otto secondi dalla sirena finale.
La serie finisce qui, il Fehervar ha strameritato il passaggio del turno ma il Val Pusteria nelle ultime due gare ha saputo giocare alla pari con un simile avversario.
I Lupi debbono quindi dare l’addio al Campionato davanti ad un avversario che – a mio personale giudizio – potrà dire la sua per la vittoria del torneo. Adesso, a caldo, non è certo il momento giusto per fare un bilancio della stagione ma, subito, ci viene da dire che, nonostante l’eliminazione, il debutto nella ICE Hockey League della formazione di Brunico è stato ottimo con la conquista del 5° posto in regular season e l’accesso diretto ai playoff, un traguardo – alla vigilia – assolutamente insperato ed insperabile.
Martedì 15 marzo 2022 ore 19:45 Intercable Arena di Brunico
HC Lupi Val Pusteria – Hydro Fehervar AV 19 4:5 (3:0, 0:4, 1:1)
1° arbitro: Thomas Berneker, 2° arbitro: Kristijan Nikolic – Giudici di Linea: Florian Martin; Daniel Sparer.
Head Coach PUS: Raimo Helminen – Head Coach AVS Kevin Constantine
Tiri in Porta: 39:39 (16 : 13, 10 : 13, 13 : 13) – Spettatori: 1730
MARCATORI: 07:38 1:0 PUS Max Gerlach; 11:00 2:0 PUS Reece Willcox (Jakob Stukel – Emil Kristensen); 18:49 3:0 PP1 PUS Jakob Stukel (Max Gerlach – Reece Willcox); 26:12 3:1 AVS Braeden Shaw (Gleason Fournier – Janos Hari); 32:45 3:2 AVS Balint Magosi (Akos Mihaly – Henrik Nilsson); 33:07 3:3 AVS Janos Hari (Anze Kuralt – Gleason Fournier); 37:02 3:4 AVS Braeden Shaw (Henrik Nilsson – Anze Kuralt); 58:42 3:5 EN AVS Istvan Bartalis; 59:52 4:5 PP1 PUS Johann Harju (Anthony Bardaro – Greg Carey).
Il Val Pusteria è un po’ sfortunato: il Fehervar chiude la serie con la quarta vittoria.
