I rigori premiano il Lugano. Orsi costretti a rincorrere un posto nei playoff

I rigori premiano il Lugano. Orsi costretti a rincorrere un posto nei playoff

Berna sconfitto (3-2) dopo i rigori. Il doppio vantaggio firmato da Kast e Conacher non basta agli Orsi, che vengono raggiunti dai gol di Fazzini e Thűrkauf. Decidono le trasformazioni di Arcobello e Loeffel.

Dopo aver ottenuto con l’Ajoie la prima vittoria del 2022, il Lugano era chiamato a ripetersi alla Corner Arena contro un Berna in piena lotta per la conquista di un posto nei pre-playoff, ma reduce da ben sette sconfitte consecutive e soprattutto privo di diversi giocatori, tre su tutti, Scherwey, Moser e Jeffrey. Alla fine i ticinesi l’hanno spuntata (3-2) solo dopo i rigori, rimontando due reti di svantaggio.

I bianconeri mettono subito grande pressione alla difesa ospite e, al 2’ di gioco, Morini sfiora in backhand la rete del vantaggio. Dopo la sfuriata iniziale, la reazione degli Orsi si evidenzia una conclusione di Kast respinta con i gambali da Schlegel, che si ripete di lì a poco bloccando un pericoloso diagonale di Henauer. Al minuto 09:20, la formazione di Mc Sorley non ha di certo la fortuna dalla sua parte, quando una gran botta di Thűrkauf si stampa sul palo. Gli Orsi non si scompongono e, dopo essersi procurati una buona opportunità con Thiry, si portano addirittura in vantaggio con Kast, lasciato colpevolmente libero di battere a rete (0-1) al minuto 12:23. Un gol che galvanizza la compagine allenata dallo svedese Lundskog, che sfiora subito il raddoppio con una deviazione sottomisura di Neuenschwander. Nel finale di periodo, un paio di accelerazioni di Josephs mettono in sera apprensione la retroguardia dei bernesi, costretti all’inferiorità numerica per un fallo fischiato a Thomas. Nessun problema per Wűthrich, bravo a bloccare il tiro dalla linea blu di Loeffel.

Al rientro dopo la prima pausa, non passa nemmeno 1’ e gli Orsi raddoppiano grazie al tocco ravvicinato di Conacher, liberato ottimamente da Henauer (0-2). Due conclusioni fuori bersaglio di Herburger e Josephs, e una gran tiro da posizione ravvicinata di Bertaggia, stanno a testimoniare la reazione immediata dei bianconeri, che hanno subito dopo la chance di sfruttare una superiorità numerica per un fallo di ostruzione di Varone ai danni del portiere. La ghiotta opportunità viene però sprecata dai padroni di casa, che insidiano la porta di Wűthrich solo con due tiri dalla distanza di Carr e Alatalo. E così, in situazione di 4 contro 4, per l’uscita di Conacher e Traber, entrambi puniti per eccessiva durezza, gli Orsi sfiorano addirittura la terza rete al termine di una veloce azione di contropiede condotta da Varone e conclusa malamente da Thomas. I bianconeri stentano, mostrando parecchia confusione, soprattutto nella gestione delle situazioni speciali, ma, dopo aver sprecato l’ennesimo power-play conseguente all’uscita di Kast, trovano la prima rete per merito di  Fazzini, il cui diagonale di rara precisione non perdona Wűthrich (1-2) al minuto 35:45. Il gol viene vivacemente contestato da Lundskog, che lamenta la ritardata apertura del penalty-box, allo scadere dei 2’. La rete, comunque convalidata, rivitalizza i padroni di casa che sfiorano in breve tempo la  rete, con Műller prima (complice una presa difettosa del portiere) e Thűrkauf, dopo, che colpisce solo la parte esterna del palo.

Nel periodo conclusivo, i bianconeri devono subito fronteggiare 2’ di inferiorità numerica per la penalità inflitta a Riva per bastone alto. Josephs si invola in contropiede, ma non riesce a superare Wűthrich, mentre sul fronte opposto Schlegel neutralizza con bravura la conclusione del canadese Thomas, incuneatosi nel cuore della difesa bianconera. I padroni di casa producono il massimo sforzo, ma le conclusioni a ripetizione di Fazzini, Morini e Carr, non vanno a bersaglio. Le ripartenze degli ospiti sono da temere perchè mettono in costante apprensione la difesa bianconera. Il canadese Varone lanciato da Untersander, non riesce però a capitalizzare la favorevole occasione. Con grande foga, il Lugano si riversa in avanti ma sia Herburger che Fazzini, non trovano lo spiraglio per infilare il disco in rete, al termine di due azioni arrembanti davanti alla gabbia bernese. La formazione di Mc Sorley, si prende parecchi rischi e Conacher, in contropiede, per poco non beffa l’ex Schlegel. Al minuto 55:14, però, i bianconeri raccolgono i frutti della spasmodica pressione, pervenendo al pareggio con un gol di Thűrkauf (2-2) che gli arbitri convalidano solo dopo un’attenta analisi delle immagini televisive. La marcatura, infatti, era stata in un primo momento annullata per una presunta ostruzione di Carr ai danni del portiere. A 39” dal termine, un evidente fallo di  Thűrkauf ai danni di Thomas rischia davvero di costare caro ai bianconeri. Rimedia con autentico miracolo Schlegel, che nega il gol della vittoria al Top Scorer nonchè capitano Untersander, portando la contesa all’overtime. Gli Orsi non sfruttano nel migliore dei modi i residui secondi di superiorità numerica e la sfida viene così decisa ai rigori, non prima che Loeffel e Conacher falliscano una clamorosa occasione per parte. Alla fine, però, a sorridere è il Lugano, grazie alle trasformazioni vincenti di Arcobello e Loeffel che valgono due preziosi punti. Le due squadre torneranno in pista martedì prossimo. I bianconeri faranno visita allo Zugo, mentre il Berna continuerà la sua rincorsa ai playoff, fronteggiando alla Post Finance Arena il Ginevra, dopo aver subito il sorpasso ad opera dell’Ambrì.

Le interviste di Roberto Vedani

Hc Lugano – Sc Bern  3 . 2 ( 0 . 1 – 1 . 1 – 1 . 0 – 0 . 0 – 1 . 0 ) dopo i rig.

12:23  0 . 1  23.Kast (29.Praplan-8.Fahrni)

20:58  0 . 2  89.Conacher (9.Henauer-92.Thomas)

35:45  1 . 2  17.Fazzini

55:14  2 . 2  97.Thűrkauf

 

Rigori :

Varone (parato) – Arcobello (gol) – Fahrni (parato) – Fazzini (parato) – Conacher (parato) – Loeffel (gol)Thomas (gol) – Carr (parato) – Untersander(parato)

 

Penalità      :  Hc Lugano  4 x 2  + 1 x 10 Műller            Sc Bern  4 x 2

Arbitri         :  Mark Lemelin (CAN) – Cedric Borga

Linesman   :  Dominik Altmann – Aurelien Urfer

Spettatori  :  4646

Hc Lugano : Schlegel (Fatton), Műler-Loeffel, Bertaggia-Thűrkauf-Fazzini (A), Riva-Alatalo (A), Carr-Arcobello (C/TS)-Josephs, Guerra-Chiesa, Boedker-Herburger-Morini, Wolf-Traber, Stoffel-Walker-Vedova. All.Mc Sorley

Sc Berna : Wűthrich (Manzato), Hennauer-Untersander (C/TS), Conacher-Varone-Thomas, Beat Gerber (A)-Pinana, Kast-Fahrni (A)-Praplan, Colin Gerber-Thiry, Alain Berger-Neuenschwander-Sciaroni, Hȁnggi-Bader, Fuss-Nȁf-Dȁhler. All.Lundskog 

 

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