Davos corsaro alla Corner Arena

Davos corsaro alla Corner Arena

Bianconeri sconfitti (3-1). Dopo il botta e risposta tra Schmutz e Boedker, una doppietta di Ambűhl lancia  definitivamente i grigionesi. In arrivo Hudacek

 Sconfitto nel terzo derby stagionale, il Lugano, privo anche di Walker, squalificato per la testata rifilata a Hȁchler, potrà disporre tra breve di un nuovo straniero. Sarà il 31enne slovacco Hudacek, che ha firmato un contratto valido fino al termine della stagione. E ce ne sarà davvero bisogno, visto l’esito negativo della sfida interna con il Davos, conclusa con una sconfitta

Nel primo periodo, gli ospiti mettono subito grande pressione alla difesa avversaria , costringendo Fadani ad intervenire in breve tempo in due occasioni,  per neutralizzare le conclusioni di Nygren e Simic. Al terzo tentativo, il portiere italiano, schierato al posto del canadese Irving, protagonista della sfida con l’Ambrì, nonostante la sconfitta, si ripete bloccando con sicurezza un tiro dalla linea blu di Jung. Al minuto 07:30, il Lugano esce finalmente dal proprio guscio con una conclusione Alatalo che, deviata da un avversario per poco, non beffa Aeschlimann. Così rimaneggiati, i bianconeri non riescono a reggere per lungo tempo gli attacchi della formazione grigionese, che, infatti,  riesce a trovare il gol del vantaggio con Julian Schmutz, liberato alla perfezione da un gran passaggio di Heinen, che taglia fuori tutta la difesa avversaria (1-1) al minuto 14:04. I padroni di casa, però, sfruttano subito nel migliore dei modi il loro primo power-play della serata per la penalità fischiata a Simic, riportandosi nel giro di soli 9’’ in parità, grazie a una deviazione sottomisura di Boedker, che corregge in rete un gran tiro di Fazzini (1-1) al minuto 15:36. Prima dell’intervallo, Fadani salva il risultato fermando una conclusione molto pericolosa di Rasmussen.

Dopo il rientro in pista, Thűrkauf sfiora subito il gol in diagonale mentre, sul fronte opposto, Bromè spreca una buona opportunità in contropiede, sbagliando un comodo passaggio ad un compagno tutto solo nello slot. Al minuto 24:31, Rasmussen commette fallo di ostruzione ai danni di Haussener, ma il Lugano non riesce a trovare il gol in superiorità numerica, nonostante un paio di buone conclusioni  di Fazzini e Arcobello.Lo stesso capitano statunitense, poco dopo, colpisce una clamorosa traversa, dimostrando di non avere la fortuna dalla sua parte. I bianconeri, in questa fase, lasciano pochi spazi agli avversari, che tornano solo dopo diversi minuti ad impegnare Fadani, con un diagonale di Frehner. Gli ospiti però, dimostrano tutto il loro cinismo quando, in situazione di penalità differita (fallo sanzionato a Fazzini) , si riportano il vantaggio con un gol del loro capitano Ambűhl (1-2) al minuto 35:20. Prima del suono della seconda sirena, la formazione di Mc Sorley non paga dazio in box-play, dopo l’uscita di Thűrkauf, colpevole di una gomitata ai danni di un avversario.

In avvio del periodo conclusivo, per i bianconeri piove subito sul bagnato. Il Davos, infatti, sferra subito il gol del KO, ancora con Ambűhl, lasciato colpevolmente solo nello slot (1-3) al minuto 41:11. La reazione dei padroni di casa stenta a materializzarsi, così gli ospiti possono disporre a proprio piacimento degli avversari. Una penalità ingenua commessa da Knak potrebbe rianimare i bianconeri  ma dal power-play non giungono buone notizie. Le conclusioni di Alatalo e Fazzin, infatti, non spaventano Aeschlimann, anzi è di nuovo Fadani a doverci mettere una pezza su una incursione di Corvi. Le situazioni  speciali non aiutano a far riemergere la formazione di Mc Sorley, incapace di capitalizzare una nuova opportunità con l’uomo in più (fuori Prassl). I gialloblù hanno così buon gioco nel portare in porto un successo che li lancia al terzo posto della classifica, in attesa della  sfida interna con lo Zugo. Per il Lugano continua invece il momento negativo, nella speranza che finisca al più presto l’emergenza.

Le interviste di Roberto Vedani

 

Hc Lugano – Hc Davos  1 . 3 ( 1 . 1 – 0 . 1 – 0 . 1 )

14:04  0 . 1  37.Schmutz (38.Heinen)

15:36  1 . 1  89.Boedker (17.Fazzini)  PP1

35:20  1 . 2  10.Ambűhl

41:11  1 . 3  10.Ambűhl

 

Penalità      :  Hc Lugano  2  x 2                                            Davos  4 x 2

Arbitri         : Mark Lemelin – Mikko Kaukokari (FIN)       Linesman : Thomas Wolf – Michael Stalder

Spettatori   : 4938

Hc Lugano : Fadani (Fatton), Műller-Nodari, Morini-Arcobello (C)-Fazzini (A/TS), Riva-Alatalo (A), Stoffel-Thűrkauf-Vedova, Guerra-Chiesa, Boedker-Haussener-Traber, Wolf-Tschumi, Bedolla-Cortiana-Werder. All.Mc Sorley

Hc Davos : Aeschlimann (Senn), Jung-Zgraggen, Bromè (TS)-Rasmussen-Stransky, Wellinger (A)-Dominik Egli, Prassl-Corvi-Ambűhl (C), Heinen-Nygren (A), Frehner-Nussbaumer-Simic, Barandun-Stoop, Knak-Chris Egli-Schmutz. All.Wohlwend

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