Il Val Pusteria vince ai rigori al termine di una gara molto combattuta

Il Val Pusteria vince ai rigori al termine di una gara molto combattuta

(massimo gasperi) “In cauda venenum” ovvero, “il veleno sta nella coda”. Ci è venuto a mente proprio questo detto latino nell’esaminare, a posteriori, il film del match tra il Val Pusteria ed il Dornbirn di questa sera. La gara, infatti, si è risolta dopo 65 minuti, combattutissimi, ed una interminabile serie di tiri di rigori – proprio alla fine, cioè nella “coda”, grazie alla freddezza, “tutta svedese” di Johan Harju che ha siglato lo shoot-out decisivo.

Col recupero di Matthias Mantinger nell’infermeria del Val Pusteria resta il solo Dante Hannoun. Col nuovo arrivo, Coach Basile conferma Tomas Sholl in porta, in prima linea Hanna-Willcox, Ikonen-Harju-Bardaro; in seconda Caruso-Kristensen, Stukel-Berger-Budish; in terza linea: Glira-Hofer, Morrison-Andergassen-Stephan Deluca; in quarta linea: Althuber-Hasler; Ivan Deluca- Traversa-Mantinger.

Il Dornbirner guidato dell’ex coach bolzanino Kai Suikkanen, vincitore con i Foxes del campionato Ebel 2017-2018, schiera a difesa della gabbia Lukas Herzog ed in prima linea: Cuma-Vandane, Macierzynski- Häussle-Schwinger; in seconda: Ross- Gröndahl, Jevpalovs-Hancock-Padakin; in terza: Suhonen-Spencer; Saarinen-Ruzicka-Beck; in quarta: Matzka-Kandemir, Antonitsch-Zitz- Pöschmann.
Il primo tempo è molto combattuto, il Val Pusteria parte bene e con Anthony Bardaro scalda in un paio di occasioni i guantoni di Lukas Herzog. Il Dornirbirn risponde con una occasione in controfuga di Pavlo Padakin che tira sulla figura di un ben appostato Sholl. La gara è giocata a buon ritmo ed al 12:38 registriamo una grande iniziativa personale di Stukel. Il canadese “spara” un tiro cross che attraversa tutto lo specchio della gabbia senza, peraltro, trovare una decisiva deviazione. Al 12:30 una conclusione di Raphael Andergassen impegna il portiere ospite. La gara fila via senza grandi emozioni il Val Pusteria attacca di più (20 tiri ad 11 nei primi venti minuti di gara) ma non trova lo spiraglio giusto per quel gol che la formazione di Luciano Basile, meriterebbe, per la pressione di gioco esercitata.

Nel secondo tempo il Dornbirn scende sul ghiaccio con un altro spirito e mette una grande pressione al Val Pusteria. In apertura le conclusioni di Matthew Spencer, Philipp Pöschmann e Davis Vandane mettono a dura prova le abilità di Tomas Sholl e fanno scorrere brividi di freddo sulla schiena dei supporters giallo neri. Il Val Pusteria risponde con due conclusioni di Johan Harju che sbattono sulla figura del portiere austriaco. A metà del secondo drittel Jesse Olli Saarinen costringe Sholl alla grande parata con un one-timer un po’ troppo centrale, scagliato da breve distanza. A 7 minuti e mezzo dalla sirena una bella azione collettiva del Val Pusteria è conclusa con un tiro ravvicinato di Jasse Ikonen che Herzog riesce a controllare. La prima penalità del match viene fischiata al 33:03, per stecca alta, a Bradley Morrison ma il penalty killing dei pusteresi regge bene l’impatto. Al 37:05 gli ospiti passano in vantaggio con una bella azione combinata da Pöschmann, Spencer che allarga all’accorrrente Hancock, il quale, da posizione angolata, infila la gabbia di Sholl.

Il terzo drittel inizia con la propaggine di 1 minuto e mezzo di power play a favore dei Lupi, per una penalità fischiata a Teemu Suhonen sul finire del secondo. Ma al “solito” Emil Kristensen per andare in goal, alla sua maniera. bastano appena 52 secondi. La conclusione, da posizione centrale e da una distanza di circa 11 metri, gonfia la rete alle spalle dell’esterrefatto Lukas Herzog e sigla il meritato pareggio dei giallo-neri. Nel prosieguo del tempo la gara si mantiene sul filo dell’equilibrio. Poi, al 52:01, Tommaso Traversa viene penalizzato per due minuti per un colpo di bastone, i due minuti successivi confermano la buona disposizione difensiva della formazione di Brunico ottimamente disposta nel giocare in inferiorità numerica. Al 56:23 si aprono i cancelli del confessionale per Spencer Matthew, ma, nei successivi due minuti, i Pusteresi non trovano il giusto varco per andare in goal. A 49 secondi dalla fine, una conclusione ravvicinata di Hanna non trova il giusto spiraglio e la sirena cristallizza il risultato di parità al termine dei sessanta minuti.
Il tempo supplementare inizia con una furibonda mischia sotto porta di Sholl; poi, sull’azione successiva, è Stukel a fallire il 2-1 per un soffio. Il gioco prosegue con grande intensità e, sinceramente, un paio di (mancate) decisioni arbitrali su interventi fallosi non sanzionati ai bianco-neri, ci lasciano piuttosto dubbiosi. Comunque, episodi dubbi a parte, le due formazioni arrivano al 65° con l’identico punteggio maturato dopo i primi sessanta minuti di gioco ed è regola che siano gli shoot – out a decidere la sfida. I rigori – si sa – sono una partita nella partita ed in questa appendice della gara accade che le prime conclusioni siano tutte “ciccate” dai vari interpreti. Capita così che sbaglino (nell’ordine) Harju, Hanna, Bardaro ancora Hanna e Morrison per i padroni di casa, imitati da Spencer, Beck, Vandane, Hancock Jevpalov per gli ospiti. Poi, al sesto rigore, Beck trova il goal del vantaggio per il Dornbirn. Harju va a cercare di pareggiare e, questa volta, riesce a superare il muro di Lukas Herzog. Ancora Beck cerca la trasformazione, per riacciuffare un nuovo vantaggio ma questa volta il tentativo va a vuoti. Quindi è, nuovamente, lo svedese, nato 35 anni fa nella contea del Nordbotton, a cercare e trovare la trasformazione, superando, per la seconda volta consecutiva, Lukas Herzog e regalando il secondo, meritatissimo, punto alla formazione di casa.
Con questo risultato il Val Pusteria si porta a quota nove ed aggancia il sesto posto – l’ultimo utile per l’accesso diretto ai Play-Off – in classifica generale, in coabitazione con l’HC Orli Znojmo.
La prossima gara vedrà – venerdì prossimo 8 ottobre – i Lupi, in trasferta, alla Hala Tivoli contro l’Oljmpia di Lubiana. Il match, che inizierà alle ore 19:45, sarà un durissimo banco di prova per la formazione di Luciano Basile in quanto gli sloveni, vecchia conoscenza dei Lupi Pusteresi, sono, attualmente, la seconda forza del campionato ed inseguono, da soli, la capolista a soli due punti di distanza.

Domenica 03.10.21 – ore 18:30; Bruneck Intercable Arena.
HC Pustertal – Dornbirner EC 2 – 1 SO (0-0, 0-1, 0-0, 0-0, 1-0)
MARCATORI: 37:05 0:1 DEC Kevin Hancock (Matthew Spencer – Philipp Pöschmann; 40:52 1:1 PP1 PUS Emil Kristensen (Anthony Bardaro – Zach Budish); SO 65:00 2:1 PUS Johan Harju.
Tiri in Porta: 47 – 37 (20-11, 8 -16, 15- 8, 4 -2)
1° Arbitro: Andreas HUBER – 2° Arbitro Kristjan NIKOLIC, 1° Giudice di Linea: Nicola BASSO; 2° Giudice di Linea: Pierre RACICOT.
HEAD COACH Val Pusteria: BASILE LUCIANO – HEAD COACH Dornbirner: SUIKKANEN KAI.

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