La Lettonia ha un nuovo allenatore

La Lettonia ha un nuovo allenatore

Ad un mese dalle Qualificazioni olimpiche, la Lettonia ufficializza il nuovo allenatore della Nazionale senior.

A causa del fitto calendario dell’Avangard Omsk, dopo cinque anni Bob Hartley ha dovuto cedere il posto a Harijs Vitolins. Il cinquantatreenne conosce bene la panchina della rappresentativa maggiore per averla frequentata da vice allenatore dal 2004 al 2011. Nello stesso ruolo è stato ingaggiato in KHL anche dall’HK MVD, Dynamo Mosca, SKA San Pietroburgo e Spartak Mosca, oltre alla Nazionale russa (2014-2018) allenata dal connazionale Olegs Znaroks. Da capo allenatore ha guidato gli svizzeri del Pikes Oberthurgau, Dynamo Mosca e Davos. I grigionesi lo avevano ingaggiato per sostituire il guru Arno del Curto a cinque giorni dall’inizio della Spengler Cup del 2018. Ricco il palmarés personale: una medaglia d’oro olimpica, un Mondiale Top Division, una medaglia d’argento, due medaglie di bronzo, tutte ottenute con la Russia, e 3 Gagarin Cup (KHL).

“Sono grato alla Federazione lettone per la fiducia e l’opportunità di guidare la squadra nazionale al torneo di qualificazione olimpica – ha affermato Vitolins – . Capisco che questo è un torneo molto importante per l’hockey lettone e confermo che sia io che lo staff tecnico faremo il massimo sforzo per ottenere un biglietto per i Giochi Olimpici di Pechino. Sono contento che Artis Abols abbia accettato di diventare il mio assistente”.

Dal 26 al 29 agosto, Vitolins andrà a caccia della sesta partecipazione olimpica; la Nazionale italiana, insieme a quelle di Francia e Ungheria proveranno a sbarrargli la strada.

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