All’Hodegart, nella sagra del goal, la spunta il Val Pusteria

All’Hodegart, nella sagra del goal, la spunta il Val Pusteria

Il match dell’Hodegart era il più importante della serata; anche perché, oltre al solito pepe che c’è sempre nelle sfide tra Asiago e Val Pusteria, in questa occasione, i Giallo- Neri, si giocavano, la prima posizione per la classifica di IHL Serie A.

Diciamo subito che la gara, disputata alla presenza di una degna cornice di pubblico è stata bella ed appassionante e non ha affatto tradito le attese della vigilia.

Ha vinto, meritatamente, il Val Pusteria anche se  l’Asiago, non meritava un passivo così pesante. I padroni di casa sono partiti “col botto”. Coach Ron Ivany ha mescolato le linee mettendo Marchetti Naclerio e Bardaro in prima e, probabilmente, anche questo ha disorientato gli ospiti che, nei primi minuti, sono sembrati l’ombra di se stessi. Nel secondo tempo i Lupi si sono riorganizzati ed hanno accorciato le distanze con Traversa. Poi, a metà gara un bruttissimo ed ingiustificabile fallo di Phil Pietroniro ha tolto di mezzo dalla competizione Markus Virtala, mentre lo stesso difensore è stato punito con cinque minuti più una penalità partita. La sanzione ha sicuramente inciso sul risultato finale anche se dobbiamo dire che col protrarsi della gara la condizione fisica dei Pusteresi è apparsa migliore rispetto a quella dei Leoni dell’Altopiano e che la diversa reattività dei rispettivi goalie ha, di fatto, alimentato, la differenza.

La cronaca:  L’Asiago ha disputato un primo tempo di grande spessore annichilendo con il suo ritmo, il suo forechecking e la sua organizzazione di gioco la capolista Val Pusteria.

Prima del goal del vantaggio, arrivato, dopo appena tre minuti e mezzo, abbiamo infatti contato, sul nostro taccuino, ben cinque conclusioni dei giallo-rossi (tre con Marchetti una a testa con Gellert e Naclerio) mentre fino a quel momento, il Val Pusteria (stasera in maglia nera) era giunto dalle parti di Cloutier solo una volta con un tiro di Berger (1:34) su servizio di Alex De Lorenzo Meo.

Il goal arriva, largamente preannunciato, al 3:37. L’azione nasce da un disgraziato rinvio di Armin Hofer: Alexander Gellert si impossessa del puck e, senza pensarci due volte tira, raso ghiaccio, dalla blue; Anthony Bardaro, che sente il goal come un predatore avverte l’odore del sangue, ci mette la punta della stecca spiazzando il pur attento Colin Furlong. Il Val Pusteria accusa il colpo e l’Asiago non molla la presa. Tre minuti più tardi, ancora Armin Hofer è l’involontario artefice della seconda segnatura. Un suo sgambetto viene infatti punito con una sanzione di due minuti (6:24) ed ai giallo rossi sono necessari appena otto secondi per andare al raddoppio. I fuochi d’artificio sono aperti da un tiro di Gellert dalla blue, sul quale Furlong ci mette una pezza, respingendolo, sul puck si avventa Bardaro la cui conclusione è ancora respinta, il puck arriva alla blu da dove Phil Pietroniro tira verso la gabbia pusterese. Il puck nello slot è deviato da Mark Naclerio che segna il due a zero.

Il doppio vantaggio non ferma i padroni di casa che tirano ancora verso la gabbia pusterese con Del Sasso e Bardaro. Al 13:08 una grande conclusione dell’imprendibile Anthony Bardaro è parata con i gambali da Furlong, poi Oliviero fa grande, ancora, il portiere pusterese che gli strozza in goal il grido del goal. Il Val Pusteria, si fa vivo solo nel finale con Oberrauch (18:54).

Nel secondo drittel assistiamo ad una partita completamente diversa. Il Val Pusteria alza il baricentro del suo gioco ed inizia a pressare la difesa dei padroni di casa che non si dimostra impeccabile in un paio di occasioni, consentendo a Oberrauch e Andergassen altrettante conclusioni rintuzzate dal portiere. Al 29:02 i ragazzi di Petri Mattila, in evidente crescita di gioco, riescono ad accorciare le distanze. L’azione nasce da March che serve Corbett; il terzino dalla balaustra, serve un disco all’indietro sul quale arriva per primo Tommaso Traversa che lo infila di giustezza, nell’angolino sinistro della gabbia.

Il goal rivitalizzai i Lupi e fa crescere il nervosismo dei locali. Al 30:40 Phil Pietroniro si macchia di un bruttissimo fallo su Markus Virtala: un intervento tanto violento quanto inutile diretto alla testa del giocatore. Immediatamente il fratello Teemu, resosi conto della violenza dell’impatto, attacca il terzino asiaghese e ne nasce una violenta rissa. Gli arbitri puniscono Pietroniro con un 5 + 20 (penalità partita) e rifilano una penalità di due minuti a Teemu Virtala. Il gioco resta fermo a lungo, anche perché deve entrare la rolba a pulire il sangue del giocatore pusterese, rimasto sul ghiaccio. Il (brutto) fallo accende la gara ed anche Gander si fa cacciare per due minuti. Al 33:58 in doppio power play il Val Pusteria pareggia con un tiro di Teemu Virtala che passa sotto il gambale di un disattento Cloutier. Al 34:19 i lupi passano addirittura in vantaggio con Oberrauch lesto ad infilare la gabbia Asiaghese con un tiro nello slot su passaggio di Andergassen. Al 36:44 la girandola delle segnature continua. Questa volta tocca all’Asiago ad andare in goal. La segnatura viene assegnata ad Anthony Bardaro ma, in realtà sul passaggio dell’attaccante asiaghese è Alex De Lorenzo Meo, involontariamente, a toccare il puck con la punta della stecca, quel tanto che basta per spiazzare il proprio portiere e mettere il puck in fondo al sacco. La gara è incandescente e bellissima e, in mezzo a questi continui fuochi d’artificio non poteva mancare il goal dell’attaccante principe dei giallo-neri. Ed ecco che a 2:06 dalla sirena è proprio Markus Gander, con un irresistibile polsino, a trovare il goal del nuovo vantaggio ospite ed a porre il puck nell’angolino alto a della gabbia, sulla destra di un immobile Cloutier.

In apertura di terzo tempo, l’Asiago pareggia i conti in power play. Il tiro dalla blu di Gellert è respinto da Furlong, il disco torna nel mezzo ed ancora Gellert riprende il puck e trova il varco per infilarlo tra i gambali del portierone pusterese. Il Vantaggio degli ospiti arriva intorno alla metà del tempo. La segnatura porta la firma di David Laner ma, così come nell’occasione del 3-3, si tratta in realtà di un autogoal, ovvero della deviazione di un difensore nella propria gabbia. Sul disco a tagliare di Laner, infatti, è Marchetti ad anticipare tutti ed ad infilare, involontariamente, il puck nella propria porta. L’Asiago, probabilmente, in riserva di energie, soffre il colpo e, 42 secondi dopo, subisce anche il goal del 6 – 4. La segnatura, è propiziata da un tiro di Ivan Althuber verso la balaustra, il puck rimbalza e Cloutier, esce in modo scellerato, lasciando la sua porta incustodita. Per Raphael Andergassen che era stato lesto a seguire l’azione, non è difficile colpire il puck ed infilarlo sotto la traversa della gabbia incustodita. L’Asiago, colpito duro, vacilla ma non crolla e Naclerio costringe Furlong (54:56) ad un grande parata per salvare la sua porta. Poi è la volta di Alex De Lorenzo Meo a rendersi protagonista in positivo ed in negativo in due situazioni. Nella prima, lo scattante attaccante Pusterese, con una magia (53:30) si libera di Forte e si invola verso Cloutier che, nonostante stasera sia apparso, spesso, distratto, compie, nell’occasione, un intervento decisivo sulla sua conclusione ravvicinata. Al 55:25 lo stesso giocatore si rende colpevole di un colpo di bastone che gli costa una penalità di due minuti. Per l’Asiago, questa, è chiaramente, l’ultima occasione per rientrare in gara. Ron Ivany lo sa e si gioca il tutto per tutto, togliendo il portiere per cercare, con due uomini in più di movimento, di riaprire i giochi. La mossa è tanto ardita per quanto l’esito è sfortunato e Andergassen solo soletto, mette il puck per la settima volta nella gabbia dei giallo-rossi. La sfida finisce qui con i Pusteresi a far festa sotto la propria tifoseria ed i Giallo-Rossi a prendersi gli applausi di incoraggiamento dal pubblico amico.

Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 vs. HC Lupi Val Pusteria 4 – 7 (2-0, 1-4, 1-3)

Giovedì 03.01.2019: (ore 20:30). Stadio Hodegart di Asiago.

Arbitri: Miha BAJT, Ales FAJDIGA, Giudici di Linea: Piero Giacomozzi, Davide Mantovani.

MARCATORI: 03:37 1:0 ASH Anthony Bardaro (Gellert – Naclerio); 06:43 2:0 PP1 ASH Mark Allan Naclerio (Pietroniro Phil); 33:58 29:02 2:1 PUS Tommaso Traversa (Corbett – March); 2:2 PP2 PUS Teemu Virtala (Hofer); 34:19 2:3 PP1 PUS Max Oberrauch (Helfer – Corbett); 36:44 3:3 ASH Anthony Bardaro (Naclerio); 2 37:54 3:4 PP2 PUS Markus Gander (Virtala Teemu); 40:54 4:4 PP1 ASH Alexander Gellert (Naclerio -Rosa); 3 48:06 4:5 PUS David Laner (Elliscasis – March); 48:48 4:6 PUS Raphael Andergassen (Althuber – Hofer); 56:16 4:7 EN SH1 PUS Raphael Andergassen (Gander – Althuber).

Ultime notizie
error: Content is protected !!