Tony PumaGli Azzurri tornano a calcare il ghiaccio di Egna nella prima amichevole contro il Kazakistan; un secondo tempo passivo condito da amnesie difensive segna la loro prestazione. Il prolungato forechecking nel terzo tempo porta in dote solo il goal di Insam, insufficiente per pensare di tornare in corsa.
Beddoes affida la difesa della gabbia a De Filippo Roia, rispetto all’amichevole di Innsbruck tra gli uomini di movimento Luca Zanatta e Castlunger prendono il posto di Andrea Schina e Denny Deanesi che rimarranno a disposizione del coaching staff in qualità di riserve a casa. Confermato lo starting line formato da Trivellato-McMonagle in difesa e Insam-Kostner-Gander in attacco, le altre subiscono leggere modifiche.
Partenza fulminea della Nazionale italiana che passa in vantaggio all’1’14” con Lambacher imbeccato da Deluca e Castlunger; l’attaccante del Fassa, sanzionato per uno sgambetto, lascia i propri compagni in inferiorità propiziando il pareggio di Grents. Nei successivi 6’ di gioco i kazaki provano a forzare nuovamente la difesa italiana: il più pericoloso risulta Mikhailis, a cui si contrappone Gander nella seconda metà del periodo, quando è l’Italia a dettare i ritmi di gioco. Durante il successivo powerplay (DiCasmirro nel penalty box per colpo di bastone), a fine primo tempo, gli asiatici non riescono ad essere velenosi.
Scontata la penalità, nei primi minuti del secondo periodo l’Italia rimane sotto assedio ospite a causa del gancio di bastone di Trivellato: la difesa sbroglia la matassa impedendo loro di arrivare al tiro. Deluca e McMonagle creano i primi grattacapi a Karlsson, che diverranno rari nel corso della frazione di gioco poiché la gara diventa un monologo del Kazakistan che prende in mano le redini del gioco e, in poco meno 4’, quelli che trascorrono tra il 33’ e il 37’, spegne l’interruttore al Blue Team con tre reti, di cui due di Markelov e una di Mikhailis.
Gli Azzurri sono attesi ad una pronta reazione con la quale riaccendere la luce del gioco: nell’ultima frazione di gioco vanno alla carica, favoriti anche dalle prime superiorità a favore, chiudono gli ex sovietici nel terzo difensivo ed accorciano grazie ad Insam; tuttavia, nonostante l’impegno profuso e venti conclusioni nello specchio della gabbia di Karlsson, non sono sufficienti per riaprire la partita.
Italia e Kazakistan incroceranno le stecche lunedì 16 aprile.
Marco Insam nel dopo partita (da fisg.it):
“Direi che eccetto il black-out avuto nel secondo tempo, abbiamo giocato abbastanza bene contro un avversario fisico e molto tecnico. Siamo riusciti a ritornare in partita dopo il secondo tempo grazie anche all’unità di squadra. Sicuramente si può ripartire da quanto fatto nel primo e secondo tempo e dobbiamo essere sicuramente più disciplinati. Comunque lunedì c’è un’altra amichevole e cercheremo di giocare ancora con più continuità.”
Italia – Kazakistan 2-4 (1-1; 0-3; 1-0)
Italia: Marco De Filippo Roia (Andreas Bernard); Alex Trivellato – Sean McMonagle – Armin Helfer – Tobias Brighenti – Luca Zanatta – Michael Zanatta – Jan Pavlu – Armin Hofer; Marco Insam – Diego Kostner – Markus Gander – Matthias Mantinger – Raphael Andergassen – Nathan DiCasmirro – Ivan Deluca – Alex Lambacher – Luca Felicetti – Martin Castlunger – Tommaso Goi – Simon Berger. Coach: Clayton Beddoes
Kazakistan: Henrik Karlsson (Dmitri Malgin); Maxim Semyonov – Kevin Dallman – Artemi Lakiza – Leonid Metalnikov – Kirill Polokhov – Yegor Shalapov – Valeri Orekhov – Maxim Volkov; Yevgeni Rymarev – Ivan Kuchin – Roman Starchenko – Nikita Mikhailis – Dmitri Grents – Yaroslav Yevdokimov – Vladimir Markelov – Anton Sagadeyev – Pavel Akolzin – Alikhan Asetov – Dmitry Gurkov – Yegor Petukhov. Coach: Galym Mambetaliyev
Arbitri: Andrea Moschen (Italia) e Turo Virta (Italia) Linesmen: Daniel Rigoni (Italia) e Michele Slaviero (Italia)
Penalità: Italia 10 (4/4/2) – Kazakistan 8 (0/0/8)
Tiri: Italia 36 (12/4/20) – Kazakistan 28 (10/16/2)
Marcatori: (1-0) 01.14 Alex Lambacher (Martin Castlunger – Ivan Deluca); (1-1) 04.00 Dmitri Grents (Yaroslav Eyvdokimov – Nikita Mikhailis) PP; (1-2) 32.39 Vladimir Markelov (Kirill Polokhov – Pavel Akolzin); (1-3) 35.43 Nikita Mikhailis (Leonid Metalnikov); (1-4) 36.20 Vladimir Markelov (Kirill Polokhov – Yegor Shalapov); (2-4) 48.49 Marco Insam
MVP: Marco Insam (Italia) e Vladimir Markelov (Kazakistan)