In serie B si smuove la classifica

In serie B si smuove la classifica

Il campionato ha da poco superato il primo quarto di stagione regolare e ancora le posizioni in classifica non sono molto chiare, seppur già si intuisce chi potrebbe rivestire un ruolo di sicura protagonista tra le varie squadre.

Chi punta in alto, chi bada a salvarsi, chi ambisce ad un posto tra le prime otto: diversi obbiettivi portano i team a mettere sul ghiaccio tutte le risorse di sui dispongono, nel miglior modo possibile.

Guardando il punteggio in classifica si gioca la sfida tra la prima e la quarta, tra Ora e Fiemme, entrambi reduci da vittorie sofferte nell’ultimo turno giocatosi il giorno dei Santi. La sfida non ha certo tradito le attese. Non c’è nemmeno il tempo per gli spettatori di sistemarsi che subito gli ospiti passano in vantaggio. Trascorrono pochi minuti e trovano il raddoppio, per triplicare a inizio terzo periodo con l’uomo in meno sul ghiaccio. Quando tutto sembra fatto, arriva lo scatto di orgoglio dell’Ora, che poco prima della seconda sirena trova due reti ravvicinate riaprendo la partita. Il pareggio giunge a inizio terzo tempo, ma a 11′ dal termine arriva la rete del Fiemme per il 3-4 che decreta la vittoria dei trentini di Cavalese.

Altra sfida sicuramente interessante dal punto di vista della classifica è tra Alleghe e Caldaro: le civette di casa si trovano, forse un po’ a sorpresa, nelle zone alte della classifica, mentre i lucci si trovano a dover recuperare qualche punticino rispetto alla scorsa stagione. Più Alleghe che Caldaro come occasioni in questa sfida, ma alla fine gli ospiti prevalgono 3 a 0 sugli agordini, i quali proprio nel secondo periodo, durante il quale hanno prodotto più tiri in porta, si sono trovati sotto di due reti. Il tris altoatesino giunge negli ultimi secondi di gara, portando i tre preziosissimi punti alla formazione dei lucci.

A Merano, nella serata di sabato, è andato in scena il remake della finale della scorsa stagione, quando le aquile di casa prevalsero sul sorprendente Pergine. Merano e Pergine dunque hanno incrociato i bastoni dando vita a una sfida interessante, vinta 3 a 1 proprio dai padroni di casa. Il Merano ha prodotto molto di più, dimostrandosi formazione solida e compatta, soprattutto in difesa. Dopo lo svantaggio a inizio secondo tempo, il Pergine non ha saputo sfruttare due powerplay quasi consecutivi poco dopo metà gara per trovare il possibile pareggio. Il raddoppio delle aquile è arrivato infatti poco più tardi, sul finire del periodo. Sul punteggio poi di 3 a 0, la rete ospite è arrivata nei minuti finali, rendendo leggermente meno amara la sconfitta.

L’Appiano è certamente la squadra che si è dimostrata più solida e compatta fino a questo momento e va ospite a Chiavenna, contro un avversario che ha avuto un avvio di stagione non semplice (anche dal punto di vista logistico). Per due temi la partita è equilibrata sul piano del punteggio, anche se gli ospiti hano esercitato un dominio territoriale notevole. Ciò è stato rimarcato nel terzo drittel, quando la partita prende la piega finale, grazie alle tre reti altoatesine che portano il punteggio finale sul 6 a 1 per l’Appiano. Nella seconda parte del secondo periodo il Chiavenna ha avuto la possibilità di giocare un paio di superiorità, non però sfruttate a dovere per rimanese agganciati al match.

Dopo la bella prestazione di qualche giorno fa, i Mastini Varese se la sono vista con il Ritten, organico giovane, dinamico, che ben ha figurato fino ad ora sotto l’aspetto del gioco, ma con qualche punto in difetto in classifica. Dopo un primo tempo un po’ timoroso degli altoatesini (sotto 2 a 0), il secondo periodo genera la rimonta, che regge fino all’overtime. La serie di rigori premia proprio il Rittner Buam che lascia al Varese soltanto un punto dopo che i Mastini hanno condotto comunque bene le danze per gran parte del match. Onore però a questo Ritten che ha ben figurato fino ad ora. Il Rittner vince quindi 3 a 2.

Il Feltre ha ospitato il Como in una che ha visto grande equilibrio fino alla fine al punto di prolungarsi al tempo suplementare. Il vantaggio dei veneti è supito pareggiato dai lombardi sul finire del primo periodo di gioco. Dopo il vantaggio comasco, è il Feltre che pareggia e va all’overtime dove però non riesce a concretizzare il powerplay finale. Anzi è proprio con questa situazione che il Como, sul ghiaccio con l’uomo in meno, trova la rete vincente del 3 a 2. Il Feltre muove però la sua classifica, nonostante la sconfitta.

Le ultime due giornate hanno in qualche modo diradato la classifica, facendo acquisire ad Appiano e Fiemme già un disreto vantaggio sulle inseguitrici, ma anche a metà della graduatoria si sta creando una frattura, ricreando quello che si era verificato anche la passata stagione, ossia due gruppi distinti. Vedremo se nelle prossime giornate qualche squadra avrà la forza di recuperare o restare attaccata al trenino che ha davanti.

RISULTATI 8a giornata

ORA – FIEMME 3-4 (0:2 2:1 1:1)

ALLEGHE – CALDARO 0-3 (0:0 0:2 0:1)

MERANO – PERGINE 3-1 (0:0 2:0 1:1)

CHIAVENNA – APPIANO 1-6 (1:2 0:1 0:3)

VARESE – RITTNER BUAM 2-3 dtr (2:0 0:2 0:0 OT 0:0 SO 0:1)

FELTRE – COMO 2-3 dts (1:1 0:1 1:0 OT 0:1)

Riposa: Milano

CLASSIFICA: Appiano, Fiemme 21, Alleghe, Merano 15, Caldaro, Ora, Milano 14, Pergine 9, Como, Rittner Buam 8,  Varese 5, Chiavenna 3, Feltre 1

Appiano, Caldaro, Chiavenna, Feltre, Pergine, Alleghe, Milano 1 partita in meno

Varese 1 partita in più

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