Entrambe si presentano con uno starting five che non comprende le punte di diamante della prima linea : gialloneri con Kuhn-Helfer-Elliscasis-Tauber-Berzins-Schweitzer, giallorossi con Marozzi-Sullivan-Marchetti-M.Tessari-Borrelli-DeVergilio. Come back-up, D.Mantovani per l’Asiago e Kosta per il Val Pusteria.
Un tiro largo di Devos apre il terzo centrale e Scandella trova la rete del 0-2 al minuto 21:02 : altro rimbalzo offerto su gentile concessione di Marozzi, su tiro dalla blu di Helfer, con Scandella che sigla la rete in backhand. Lo stesso attaccante va vicino alla doppietta al minuto 21:45, l’Asiago torna al completo dopo 10’’ e dopo pochi minuti fa capire a tutti perché è la capolista del campionato. Nel giro di 18’’ trova il pareggio, fra il minuto 23:04 e il minuto 23:22, grazie ad una botta dalla media di Hotham e ad un rebound sfruttato da Miglioranzi. Coach Mario Richer chiama subito un time-out, ma l’Asiago si è definitivamente svegliato : Casetti ci prova dalla blu, Ulmer da posizione ravvicinata in superiorità numerica. Un altro PP, maturato dal minuto 30:46, permette a Bentivoglio di portare in vantaggio i giallorossi grazie al secondo rebound di serata al minuto 31:43. Magnabosco delizia il pubblico al minuto 34:30, trovando un attento Kuhn, mentre Devos si divora una rete a poco meno di 3’ dalla seconda sirena.
Periodo finale dominato da un clima sufficientemente teso, con uno Scandella che finisce in panca puniti dopo aver afferrato e steso DeVergilio. Giallorossi che mettono in piedi uno sterile PP e la prima vera azione del periodo arriva dopo 6’22’’, quando Marchetti ci prova dalla blu. Poco dopo il giro di boa del terzo si presenta pure la rissa, grazie ad un Kuhn che si scalda millantando una non dimostrata tutela della sua area. Gli ospiti non sfruttano un PP dal minuto 51:19 al minuto 53:19, anzi, rischiano di subire la quarta rete a causa di un contropiede di Borrelli, dove Kuhn compie il miracolo con il gambale destro. A 98’’ dalla sirena finale Kuhn abbandona la propria gabbia e in sei uomini di movimento, i gialloneri vanno vicino alla rete con Oberrauch e Devos, dove il puck di quest’ultimo percorre tutta la linea in orizzontale per poi uscire.
Una vittoria che permette all’Asiago di portare a sei punti il vantaggio sullo stesso Val Pusteria, con quest’ultimo che ha cinque punti di vantaggio sul Renon. Se i giallorossi dovessero andare a vincere a Collalbo nella giornata di sabato, potrebbe arrivare la matematica sicurezza di aver guadagnato la seed numero uno per la post-season.
Asiago Hockey 1935 – HC Val Pusteria Lupi 3-2 (0-1, 3-1, 0-0)
Reti : 12:44 (0-1) Berzins (Hofer, Schweitzer), 21:02 (0-2 PP) Scandella (Helfer, Hofer), 23:04 (1-2) Hotham (Ulmer, Magnabosco), 23:22 (2-2) Miglioranzi (Bentivoglio, Magnabosco), 31:43 (3-2 PP) Bentivoglio (Ulmer, Hotham)
Asiago Hockey 1935 : Marozzi (Mantovani); Sullivan, Mattivi, Miglioranzi, Casetti, Marchetti, Hotham, Munari, Strazzabosco M.; Tessari N., Borrelli, Presti, Tessari M., Stevan, Ulmer, Bentivoglio, DeVergilio, Iori, Pace, Magnabosco.
Allenatore : John Parco
HC Val Pusteria Lupi : Kuhn (Kosta); Tiefenthaler, Hofer, Glira, Elliscasis, Helfer, Mäkelä; Oberrauch, Crepaz, Devos, Scandella, Berzins, Bona, Schweitzer, Obermair B., Obermair A., Egarter, Tauber, Rizzo.
Allenatore : Mario Richer
Tiri : 24-28 (9-8, 9-11, 6-9)
PIM : 6-8 (4-2, 0-4, 2-2)