L’Asiago regola il Val Pusteria e intravede la testa di serie per la post-season

L’Asiago regola il Val Pusteria e intravede la testa di serie per la post-season

Di fronte a poco meno di 1000 spettatori, all’Odegar di Asiago va in scena lo scontro tra le due capoliste della massima divisione hockeystica italiana. Compagini praticamente al gran completo, dove marcano assenza i soliti noti nomi : Erlacher e alcuni giovani per il Val Pusteria, Andrea Strazzabosco e Olivero per i padroni di casa. Per i giallorossi spicca l’assenza del back-up Tura, mentre per quanto riguarda l’esordio di Nigro il tutto sembra essere stato rimandato per la sfida all’Agorà del 10 Febbraio prossimo, come riferito da coach John Parco.
Entrambe si presentano con uno starting five che non comprende le punte di diamante della prima linea : gialloneri con Kuhn-Helfer-Elliscasis-Tauber-Berzins-Schweitzer, giallorossi con Marozzi-Sullivan-Marchetti-M.Tessari-Borrelli-DeVergilio. Come back-up, D.Mantovani per l’Asiago e Kosta per il Val Pusteria.
Prima frazione dominata da un ritmo molto elevato, una prova per la post-season, ma dove le occasioni scarseggiano. L’Asiago non sfrutta una penalità inflitta a Scandella per carica con bastone, con il solo Strazzabosco che prova dalla blu. Giallorossi che cercano di fare la partita, ma i gialloneri riescono ad essere pungenti nelle ripartenze al giro di boa della frazione. In una di queste, prima Marozzi devia un tiro di Oberrauch e successivamente Devos trova il palo basso alla sinistra del goalie italo-canadese. Scandella, in solitaria, si divora il vantaggio al minuto 12:17, ma la rete arriva ugualmente dopo 27’’ : è il minuto 12:44 quando uno spaesato Marozzi non prende un rimbalzo dietro la gabbia, permettendo al disco di tornare in area e sulla stecca di Berzins, che facilmente insacca. Un velleitario Borrelli cerca di trovare il pareggio a 5’ dalla prima sirena, mentre Bentivoglio ci va molto vicino al minuto 16:50. Il primo drittel termina con una doppia penalità ai danni dell’Asiago : DeVergilio al minuto 19:29, seguito da Marchetti al minuto 19:52.

Un tiro largo di Devos apre il terzo centrale e Scandella trova la rete del 0-2 al minuto 21:02 : altro rimbalzo offerto su gentile concessione di Marozzi, su tiro dalla blu di Helfer, con Scandella che sigla la rete in backhand. Lo stesso attaccante va vicino alla doppietta al minuto 21:45, l’Asiago torna al completo dopo 10’’ e dopo pochi minuti fa capire a tutti perché è la capolista del campionato. Nel giro di 18’’ trova il pareggio, fra il minuto 23:04 e il minuto 23:22, grazie ad una botta dalla media di Hotham e ad un rebound sfruttato da Miglioranzi. Coach Mario Richer chiama subito un time-out, ma l’Asiago si è definitivamente svegliato : Casetti ci prova dalla blu, Ulmer da posizione ravvicinata in superiorità numerica. Un altro PP, maturato dal minuto 30:46, permette a Bentivoglio di portare in vantaggio i giallorossi grazie al secondo rebound di serata al minuto 31:43. Magnabosco delizia il pubblico al minuto 34:30, trovando un attento Kuhn, mentre Devos si divora una rete a poco meno di 3’ dalla seconda sirena.

Periodo finale dominato da un clima sufficientemente teso, con uno Scandella che finisce in panca puniti dopo aver afferrato e steso DeVergilio. Giallorossi che mettono in piedi uno sterile PP e la prima vera azione del periodo arriva dopo 6’22’’, quando Marchetti ci prova dalla blu. Poco dopo il giro di boa del terzo si presenta pure la rissa, grazie ad un Kuhn che si scalda millantando una non dimostrata tutela della sua area. Gli ospiti non sfruttano un PP dal minuto 51:19 al minuto 53:19, anzi, rischiano di subire la quarta rete a causa di un contropiede di Borrelli, dove Kuhn compie il miracolo con il gambale destro. A 98’’ dalla sirena finale Kuhn abbandona la propria gabbia e in sei uomini di movimento, i gialloneri vanno vicino alla rete con Oberrauch e Devos, dove il puck di quest’ultimo percorre tutta la linea in orizzontale per poi uscire.

Una vittoria che permette all’Asiago di portare a sei punti il vantaggio sullo stesso Val Pusteria, con quest’ultimo che ha cinque punti di vantaggio sul Renon. Se i giallorossi dovessero andare a vincere a Collalbo nella giornata di sabato, potrebbe arrivare la matematica sicurezza di aver guadagnato la seed numero uno per la post-season.


 

Asiago Hockey 1935 – HC Val Pusteria Lupi 3-2 (0-1, 3-1, 0-0)

Reti : 12:44 (0-1) Berzins (Hofer, Schweitzer), 21:02 (0-2 PP) Scandella (Helfer, Hofer), 23:04 (1-2) Hotham (Ulmer, Magnabosco), 23:22 (2-2) Miglioranzi (Bentivoglio, Magnabosco), 31:43 (3-2 PP) Bentivoglio (Ulmer, Hotham)

Asiago Hockey 1935 : Marozzi (Mantovani); Sullivan, Mattivi, Miglioranzi, Casetti, Marchetti, Hotham, Munari, Strazzabosco M.; Tessari N., Borrelli, Presti, Tessari M., Stevan, Ulmer, Bentivoglio, DeVergilio, Iori, Pace, Magnabosco.
Allenatore : John Parco

HC Val Pusteria Lupi : Kuhn (Kosta); Tiefenthaler, Hofer, Glira, Elliscasis, Helfer, Mäkelä; Oberrauch, Crepaz, Devos, Scandella, Berzins, Bona, Schweitzer, Obermair B., Obermair A., Egarter, Tauber, Rizzo.
Allenatore : Mario Richer

Tiri : 24-28 (9-8, 9-11, 6-9)

PIM : 6-8 (4-2, 0-4, 2-2)

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