Il resoconto di Gara 4 dei Quarti, Fase 1

Il resoconto di Gara 4 dei Quarti, Fase 1

Elite A ITAS Cup – 46esima Giornat. Playoff Quarti Fase 1 – Gara 4 – Sabato 15 marzo 2014

Gara Quattro svela tutti i misteri di questa prima fase dei play off, ancora, rimasti nascosti. Il Milano, sconfitto in trasferta dal Vipiteno, finisce la sua stagione agonistica, mentre i Broncos vanno avanti e si giocheranno l’accesso alla semifinale contro i Campioni d’Italia dell’Asiago sconfitti,  all’overtime, a Brunico ed eliminati dalla serie. Il Renon sbanca in Cotta Morandini, ed ottiene la qualificazione per la semifinale. Nel frattempo,  per la vittoria della Coppa di Lega i Rittner Buam se la dovranno vedere con  il Val Pusteria in una sorta di riedizione della finale di Coppa Italia che i giallo neri si augurano abbia un diverso epilogo. La Valpe, infine, dovrà ottenere il pass per l’accesso alla semifinali nella sfida contro il Cortina, già precedentemente qualificato ai danni del Fassa.

H.C. Valpellice Bodino Engineering – Ritten Sport Renault Trucks 0-3 (0-1/0-2/0-0)
La Valpe non ce l’ha fatta a ripetere il miracolo di martedì scorso. Il Renon, con una condotta di gara accorta e sfruttando le veloci controfughe, sconfigge seccamente e meritatamente i Piemontesi e chiude la serie a suo favore. Subita la prima segnatura, quasi a freddo, il Renon può programmare la partita come meglio preferisce, con la squadra ben chiusa dietro, davanti ad un monumentale Mason. Gli avanti ospiti poi, anche stasera, confermano tuta la loro pericolosità e sono sempre prontissimi a sfruttare ogni minimo spazio con rapidi e ficcanti controfughe. E’ stata questa, in poche parole, la sintesi della gara che i Rittner Buam hanno di fatto chiuso, definitivamente, già nel secondo drittel, con le successive segnature di Ansoldi e Rissmiller. Giovedì prossimo, quindi Valpellice incrocerà le stecche contro il Cortina mentre il Renon se la vedrà per la finale di Coppa di Lega contro il Val Pusteria. Ricordiamo che le serie saranno al meglio delle tre partite, che la vincente della Coppa, oltre a portare a casa un trofeo, otterrà, indipendentemente dal piazzamento nella regolar season, la possibilità di scegliere la semifinalista e di giocare, in casa propria, sia la bella della semifinale che quella dell’eventuale finale scudetto.
Marcatori: 06:40 (0-1) E.Johansson (L.Daccordo/E.Scelfo); 29:54 (0-2) L.Ansoldi (P.Rissmiller); 36:26 (0-3) P.Rissmiller (T.Ramsey); Tiri in porta: Valpellice 33 (12/12/9) – Renon 29 (8/13/8); Penalità: Valpellice 2×2’ – Renon 3×2’; Powerplay: Valpellice 0-3 – Renon 0-2; Arbitri: Michele Gastaldelli e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Christian Gamper e Simone Mischiatti.
Il Renon vince la serie per 3-1; — Gara 1: Renon – Valpellice 5-0 (0-0/3-0/2-0) — Gara 2: Valpellice – Renon 4-2 (1-0/1-2/2-0) — Gara 3: Renon – Valpellice 5-3 (0-1/1-1/4-1) — Gara 4: Valpellice – Renon 0-3 (0-1/0-2/0-0).

Lupi Fiat Professional Val Pusteria – Migross Supermercati H.C. Asiago 2-1 (1-0/0-1/0-0/1-0) d.t.s.
Dopo le polemiche legate all’incidente subito da Marozzi che hanno fatto seguito alla sfavillante vittoria del Val Pusteria in gara tre, Lupi e Lyons sono tornati ad sfidarsi sul ghiaccio di Brunico. Diciamo subito che la partita non è stata bella, che il Val Pusteria non ha giocato ai livelli mostrati due giorni fa e, soprattutto, che gli ospiti non hanno potuto schierare, a difesa della propria gabbia, Vincenzo Marozzi, dopo i postumi dello sfortunato scontro con Max Oberrauch in gara tre. Dopo che i giallo rossi avevano saggiato la reattività di Jean Sebastian Aubin con un paio di tiri dalla blu di Stefano Marchetti, il Val Pusteria passa in vantaggio, con un goal d’autore a firma di Rob Sirianni, alla metà del primo drittel. La sfida, poi, prosegue sul filo dell’equilibrio. Nel secondo drittel il Val Pusteria mostra alcune pecche difensive e l’Asiago “coglie l’attimo” pareggiando meritatamente i conti grazie all’esito della terza cannonata dalla blue del medesimo Stefano Marchetti che si insacca, nella gabbia, alle spalle di un incolpevole Aubin. In questa fase l’Asiago gioca meglio e mette spesso in difficoltà la difesa giallonera. Nel terzo drittel sia Layne Ulmer, per i giallorossi, che Ryan O’Marra, per i padroni di casa, hanno il disco giusto per sbloccare il risultato ma, l’occasione più ghiotta per chiudere i conti del match ce l’hanno gli stellati. A tre minuti dalla fine del tempo regolamentare, infatti, Marc Zanette ruba il disco ad un incerto Campbell e si invola, in uno contro uno, verso la gabbia difesa da Aubin. Il tiro colpisce di sicuro il palo e secondo gli ospiti varca la linea di porta. Viene chiesto l’ “istant replay” al termine del quali gli arbitri sanciscono il “No Goal”. La tempo regolare spira senza ulteriori scossoni, anche per la bravura di Aubin che dice di no ad altre incursioni degli ospiti. Si va quindi al primo overtime, ad oltranza, della stagione e la sfida viene decisa da un tiro dalla blu di Max Oberrauch, controllato forse in modo un po’ strano dall’estremo difensore veneto. Una sorta di “gollonzo” che, pure, pone la parola fine alla partita ed alla serie. Il Val Pusteria, tutto sommato meritatamente, più per quanto visto giovedì sera all’Odegar che per quello che ammirato ieri alla Leitner Solar Arena, accede alla finale di Coppa di Lega mentre l’Asiago dovrà misurarsi contro il Vipiteno per ottenere il visto alle semifinali.
Marcatori: 12:56 (1-0) R.Sirianni (D.McCauley/D.Ling); 33:08 (1-1) S.Marchetti (L.Ulmer); 69:13 (2-1) M.Oberrauch (C.Borgatello); Tiri in porta: Val Pusteria 34 (7/10/11/6) – Asiago 41 (8/15/12/6); Penalità: Val Pusteria 6×2’ – Asiago 8×2’ + 10’ Signoretti; Powerplay: Val Pusteria 0/6 – Asiago 0-4; Arbitri: Andrea Moschen e Karl Pichler; Giudici di linea: Marco Mori e Ulrich Pardtscher;
Il Val Pusteria vince la serie per 3-1; Gara 1: Asiago – Val Pusteria 5-2 (1-0/3-1/1-0); — Gara 2: Val Pusteria – Asiago 3-2 (1-0/1-0/1-2) — Gara 3: Asiago – Val Pusteria 0-7 (0-1/0-3/0-3) — Gara 4: Val Pusteria – Asiago 2-1 (1-0/0-1/0-0/1-0) o.t.

S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan – Hockey Milano Rossoblu 5-2 (1-1/2-0/2-1)
Il Milano non ce l’ha fatta!! La squadra di Adolf Insam, sospinta da un centinaio di supporters, ha pagato, anche ieri sera, un certo calo fisico e nel secondo e terzo drittel, i giocatori del capoluogo dell’Alta Val d’Isarco hanno evidenziato tutta la loro superiorità. I meneghini escono a testa alta dalla serie e dal torneo, sconfitti  da un Vipiteno che, come dicono le cronache, ha giocato a livelli assai superiori rispetto a quelli messi in mostra in campionato. Nelle file del Milano mancava Edoardo Caletti, mentre tra i Broncos era ancora assente David Ludvìk ma è bastata la verve di Roman Erat a mettere più volte in difficoltà la formazione ospite. Il Vipiteno passa quindi meritatamente alla fase successiva e si giocherà l’accesso alla semifinale nella serie “best of Three” contro l’Asiago.
Marcatori: 01:18 (1-0) F.Wieser (R.Erat/C.Knowlton); 05:06 (1-1) D.DiDiomete (B.J.Schell/A.Re); 26:23 (2-1) R.Erat (F.Wieser/D.Maffia); 32:16 (3-1) R.Erat (F.Wieser/C.Knowlton); 48:51 (3-2) A.Gellert (A.Lutz/A.A.Estoclet) in sup.num.; 57:02 (4-2) D.Eastaman (D.Lee/T.J.Caig); 57:57 (5-2) D.Lee (D.Eatsman/H.Stofner); Tiri in porta: Vipiteno 43 (13/14/16) – Milano 24 (8/3/13); Penalità: Vipiteno 3×2’ – Milano 5×2’; Powerplay: Vipiteno 0/5 – Milano 1/3; Arbitri: Glauco Colcuc ed Alex Lazzeri; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta; Vipiteno vince la serie per 3-1 — Gara 1: Milano – Vipiteno 1-4 (1-2/0-1/0-1) — Gara 2: Vipiteno – Milano 4-3 (0-0/3-1/1-2); — Gara 3: Milano – Vipiteno 4-0 (0-0/2-0/2-0); — Gara 4: Vipiteno – Milano 5-2 (1-1/2-0/2-1).

Il Vipiteno si giocherà l’accesso alla semifinale sfidando l’Asiago nei quarti fase 2 (20/22 ed ev. 25 marzo). Il Milano è eliminato ed ha terminato la sua stagione.

Il Cortina ha già vinto la serie contro il Val di Fassa per 3-0 e passa al turno successivo dove incontrerà il Valpellice nei Quarti Fase 2. Il Val di Fassa ha terminato la sua stagione.

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