Il Lugano si riscatta prontamente

Il Lugano si riscatta prontamente

Rapperswil sconfitto 5.1. Dopo un inizio in sordina tutto facile per i bianconeri che dilagano con le reti di WALSKY, SIMION, DAL PIAN, PETTERSSON e SANNITZ. Penalità partita per MAURER.

Dopo l’incredibile sconfitta casalinga contro lo Zurigo, il Lugano affronta alla Resega il fanalino di coda Rapperswil. Un’occasione da non sprecare per tornare immediatamente al successo. Mancano dodici incontri al termine della “regular season” e l’obiettivo primario della squadra bianconera resta quello di conquistare al più presto la matematica certezza della qualificazione ai playoff. La classifica è sempre molto corta e, viste le ultime prestazioni, la formazione di Patrick FISCHER può ambire successivamente a chiudere la prima fase tra le prime quattro, per garantirsi così il vantaggio del ghiaccio amico. Un problema agli adduttori costringe alla resa MICFLIKIER e la scelta degli stranieri diventa quindi obbligata. Rientrano KIENZLE e Brady MURRAY, mentre è costretto a dare forfait KOSTNER, colpito al piede da un disco. Nelle fila dei Lakers, reduci da quattro vittorie nelle ultime cinque partite, assenti CAMENZIND, FREI e LÜTHI, mentre PUNNENOVS sostituisce tra i pali AEBISCHER, proponendo un duello tutto lettone tra i goalies.

Forcing iniziale dei bianconeri che per oltre due minuti si installano con decisione nel terzo offensivo avversario, senza riuscire tuttavia a trovare la rete. Dopo un periodo a fasi alterne ma, senza emozioni, PERSSON intercetta un disco sulla linea blu da cui nasce una buona possibilità per WALSER, che manda però a lato con un gran diagonale. Al minuto 10:55 PERSSON sfrutta un rimbalzo favorevole del disco contro la balaustra e impegna alla difficile respinta MERZLIKINS. Lo sgambetto di GMÜR, che costa due minuti di penalità al difensore sangallese, concede il primo-power della serata ai bianconeri, che nell’occasione colpiscono un clamoroso palo con FAZZINI. Ma il gol è rinviato di poco. DAL PIAN pattina veloce sulla sinistra e offre un ottimo assist al centro per WALSKY, la cui deviazione al volo sorprende PUNNENOVS (1.0) al minuto 14:44. Il vantaggio dei bianconeri dura però troppo poco. L’ex di turno NODARI, da posizione centrale, trova subito il varco giusto per battere MERZLIKINS, coperto da KIENZLE (1.1) al minuto 16:17. Negli ultimi due minuti del periodo i bianconeri possono sfruttare ancora l’uomo in più ( fuori WICHSER) senza riuscire a produrre occasioni degne di nota.

Lugano che, al rientro in pista, spinge con maggior decisione in cerca del vantaggio. REUILLE si mangia subito un gol fatto solo davanti al portiere. RÜFENACHT carica duramente un avversario in balaustra ma, grazie ad un buon box-play, la squadra di casa non paga dazio. L’attaccante bianconero appena rientrato in pista si rende pericoloso con un’azione dietro la gabbia appena prima che FRIEDLI e WICHSER finiscano entrambi in panca puniti il primo per aggancio e il secondo sempre per condotta antisportiva. Durante il prevedibile assedio alla porta sangallese in cinque contro tre, solo un autentico miracolo di PUNNENOVS su McLEAN salva il risultato di parità. Con le squadre al completo altra chance per WALSKY che spara colpevolmente addosso al portiere avversario da ottima posizione. Il gol, peraltro da un po’ di tempo nell’aria, si materializza invece grazie al giovane SIMION che, elude la guardia arcigna di GEYER, trovando la deviazione vincente a pochi passi da PUNNENOVS (2.1) al minuto 29:56. Raggiunto il vantaggio i bianconeri rischiano subito di capitolare sul contropiede ficcante di RIZZELLO, che non riesce però a superare MERZLIKINS. Nonostante l’uomo in meno per il colpo di bastone di MAURER, gli uomini di FISCHER vanno vicini al terzo gol con ULMER ben servito da PETTERSSON e concludono la terza frazione proiettati in attacco fallendo numerose occasioni per arrotondare il risultato. Da segnalare in chiusura il duro check di WALKER ai danni di PERSSON che esce dolorante dal ghiaccio.

I bianconeri appena rientrati in pista trovano subito il colpo del K.O. DAL PIAN sorprende il portiere ospite con la rete del (3.1) al minuto 40:34 e poco dopo PETTRSSON dà la spallata decisiva al Rapperswil sfruttando alla perfezione un errore difensivo di COLLENBERG per il (4.1) al minuto 43:38. Una penalità fischiata a GEYER, colpevole di una trattenuta, dà la possibilità di bianconeri di aumentare il proprio score, ma questa sera il Lugano non riesce ad ottenere nulla dal proprio power-play. La squadra di ELDEBRINK, molto nervosa, accumula penalità in serie e anche FRIEDLI finisce in panca puniti per due minuti più dieci per proteste. I bianconeri sembrano paghi del risultato acquisito e la partita perde progressivamente di interesse. La festa è completata dal ritorno al gol di SANNITZ, che servito da HEIKKINEN, realizza il (5.1) al minuto 54:00. Nel finale penalità partita per MAURER. Lugano che torna così al successo e, sfruttando il passo falso del Davos, sconfitto dallo Zugo, sale al quinto posto, in attesa del derby di Venerdì 17 che si preannuncia davvero molto interessante.

 

LUGANO – RAPPERSWIL  5 . 1 ( 1 . 1 – 1 . 0 – 3 . 0 )

14 : 44  1 . 0  10. WALSKY ( 12. DAL PIAN – 9. RÜFENACHT )

16 : 17  1 . 1  22. NODARI  ( 89. THIBAUDEAU )

29 : 56  2 . 1  94. SIMION ( 95. FAZZINI – 38. SANNITZ )

40 : 34  3 . 1  12. DAL PIAN ( 22. ULMER – 14. MURRAY )

43 : 38  4 . 1  71. PETTERSSON ( 3. VAUCLAIR – 50.METROPOLIT)

54 : 00  5 . 1  38. SANNITZ ( 49. HEIKKINEN )

 

PENALITA’      : LUGANO  3 X 2 MIN. + 1 X 5 + 20 MIN.   RAPPERSWIL :  6 X 2 MIN.+ 1 X 10 MIN.

ARBITRI         : Stefan EICHMANN – Marc WIEGAND        LINESMAN     : Roger BÜRGI – Michael ROHRER

SPETTATORI  : 4546

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