La settimana del Pieve di Cadore

La settimana del Pieve di Cadore

(dal sito dell’HC Pieve di Cadore)

UNDER 18 (Alleghe) – La settimana delle civette/orsi si chiude con un solo punto nel carniere ed alcuni rimpianti.
Martedì 11 turno infrasettimanale contro il Bolzano. Un 2 a 0 iniziale per i bellunesi accende speranze, ben presto spente dai due giovani russi ingaggiati dal Bolzano.
Ad un primo parziale chiuso in parità seguono due drittel di marca bolzanina (meglio dire russa…) che fissano il punteggio sul 9 a 3.
Sabato 16 i biancorossi affrontano il Valpusteria. Anche qui ottimo inizio con primo parziale che si chiude sul 2 a 1 per i bellunesi. Il secondo prosegue sugli stessi binari: buone cose con parziale di 3 a 1 che, sommato al primo, mostra alla seconda sirena un tabellone in positivo sul 5 a 2.
Nel finale il vantaggio non viene ben amministrato ed il Valpusteria segna le tre reti che fanno concludere la sfida sul pari: 5 a 5 con molti rimpianti. Non consola la buona prestazione dei nostri cinque “caschi blu” con la ormai “solita” marcatura di Emanuele Larcher. Due partite – un solo punto…
Sabato 23 si va ad affrontare il Bozen 84. Speriamo in più cinismo e maggior concentrazione.
ALLEGHE – BOLZANO 3-9 (2-2 0-5 1-2)
ALLEGHE – VALPUSTERIA 5-5 (2-1 3-1 0-3)

UNDER 16 – Domenica 17 planano alla Cadore Ice Arena le aquile meranesi. Partita importante: è forse uno scontro diretto tra pretendenti alle posizioni di rincalzo per centrare la qualificazione alle finali. Plantigradi quasi al completo: manca Gabry Longo che sconta un turno di squalifica.
Meno di un minuto ed andiamo in rete con la new entry Giulio Da Val. Sembra tutto facile, ma riusciamo a complicarci la vita, consentendo alle aquile il pareggio. 1 a 1 e prima sirena.
A metà del secondo andiamo ancora in gol con Edgar de Toni servito da “Triky”. Rientriamo negli spogliatoi per il secondo thè in vantaggio con il minimo scarto. Siamo però preoccupati: dagli spalti non abbiamo visto da parte dei nostri in campo né gioco, né voglia. Nessuno trascina, non c’è gioco di squadra. Le occasioni vengono da azioni solitarie che, però, mai concretizziamo. Pur in vantaggio temiamo il peggio.
Siamo buoni profeti: terzo drittel che vede gli altoatesini pareggiare in avvio e poi passare in vantaggio. Siamo maestri nel non sfruttare neppure due frangenti di doppia superiorità. Quando il match sta per finire i coach utilizzano in sequenza i time out loro consentiti. Peter, ad un minuto e mezzo dalla fine, decide di giocarsi il tutto per tutto e dispone l’uscita del portiere per l’uomo di movimento in più. Niente da fare, anzi, a dieci secondi dalla fine subiamo anche l’empty net gol. Finisce 4 a 2 per il Merano con grande rammarico e rimpianti.
Era una partita da vincere, adesso tutto si complica. Ciò che più preoccupa è la mancanza di “voglia”, di “fame”, mostrata dai nostri. Il girone nord est del campionato ha 17 partite secche e ne abbiamo già giocate 9 riportando quattro vittorie e cinque sconfitte. Rientrare tra le prime nove per andare avanti diventa ora molto complicato.
Sabato 24 altra difficile sfida, contro pesci con denti affilati: i lucci del Caldaro, che al momento occupano il quarto posto della classifica. Se parliamo di pesci gli orsi, di solito, hanno maggior dimestichezza con i salmoni…
PIEVE – MERANO 2-4 (1-1 1-0 0-3)

UNDER 14 – Sabato 16 gli orsetti ospitano il Trento. Morale alto dopo la vittoria della settimana precedente sul Fiemme e discreta sicurezza, dovendo affrontare una delle due ultime della classe, che ha, sino ad ora, sempre rimediato sconfitte in doppia cifra, vincendo l’unica sfida con il fanalino di coda Cornacci.
Coach Peter pretende di vedere gioco e non azioni solitarie. Primo drittel che si chiude sul 3 a 0.
Nel secondo si vede che i nostri cercano di rispettare gli ordini del coach e centrano il bersaglio altre quattro volte.
L’ultimo parziale vede giocare ancora discretamente i nostri che ne mettono nel sacco altri 6. Punteggio finale di 13 a 0, come da pronostico.
Rispetto ed onore per i trentini, giovane squadra che cerca di crescere, seguita da rumoroso pubblico che ha evidenziato, con tifo indiavolato, le occasioni capitate sulle stecche dei propri atleti. Partita piacevole ed abbastanza corretta con tre sole penalità per noi e due per loro. Complimenti a tutti.
Sabato 23 si sale il Cordevole verso le lande dell’alto agordino, ospiti delle cugine civette. Sfida che si prospetta interessante, dato che i biancorossi sembrano essere uno degli avversari diretti per la classifica.
PIEVE – TRENTO 13-0 (3-0 4-0 6-0)

UNDER 10 – Domenica mattina i pulmini valicano Cima Sappada destinazione Pontebba per un “mini torneo”. Insieme agli orsetti arrivano in terra carnica anche i leoncini dello Zoldo e, dalla pianure, le “onde” patavine.
Nella prima partita, opposti al Padova, i nostri piccoli vanno in doppia cifra, mantenendo la porta inviolata.
Nella seconda, con lo Zoldo, si arriva ad un soffio dalla doppia cifra, con altro shoot-out.
Nella terza, contro i padroni di casa, i nostri vanno in rete otto volte. Le aquile ne fanno tre.
Molto bene. Tutti soddisfatti.
Viaggio di rientro per poter vedere, nel tardo pomeriggio, i fratelli maggiori della 16 opposti al Merano alla Cadore ice Arena.
Prossimo appuntamento per l’under 10 il primo giorno del mese prossimo: altro minitorneo, stavolta ad Alleghe. Ci attende maggiore impegno: troveremo le civette padrone di casa, gli scoiattoli ampezzani ed i galletti della Val d’Ansiei.

UNDER 12 ED UNDER 8 – La 12 ha prolungato la pausa e torna in campo venerdì 22, contro lo Zoldo. Sfida “fratricida” dato che tra le file dei leoncini zoldani vengono impiegati, con formula di prestito, anche cinque orsetti che, durante la settimana, si allenano ovviamente nel nostro gruppo.
Poi, martedì 26, recupero della gara con l’Auronzo, partita originariamente prevista per l’08 novembre e che i galletti avevano chiesto di posticipare per avere maggior tempo di allenamento dato ritardo nell’apertura del loro stadio.
I baby orsetti dell’under 8 attendono il “maglie miste” di domenica 24 a Cortina ed il ritorno in pista della “mamma orsa” Franca, responsabile titolare della categoria, che ha subito venerdì 15 un difficile intervento chirurgico. I suoi mini campioni la attendono presto, abbracciandola forte, sapendo che legge i resoconti e viene informata via “WhatsApp” di ogni novità.

Ultime notizie
error: Content is protected !!