Il fine settimana dello Juniorteams

Il fine settimana dello Juniorteams

UNDER 16 (dal sito dello Juniorteams Egna/Ora, mb) – Con tre vittorie in 5 giorni la U 16 ipoteca l’accesso al girone successivo
Lunedì a Pieve di Cadore i ragazzi della Bassa Atesina faticano un po’ ma poi riescono a portare a casa il punteggio pieno. 1 a 3, 4 a 2 e  0 a 2 i periziali dei tre tempi.
Giovedì invece i ragazzi non hanno avuto nessuna difficoltà  in casa contro l’Appiano che si è dimostrato in difficoltà con il gioco veloce ed ordinato della nostra squadra. Risultato finale 10 a 1.
Oggi, domenica, un sonante 7 a 4 ,contro la buona squadra del Fassa a Canazei, grazie un secondo tempo molto accorto.
Il primo tempo è finito 2 a 1 per loro poi nel secondo tempo grazie ad un parziale di 4 a 2 per i ragazzi del Junior team siamo andati sul 3 a 6. Neppure la possibilità di giocare per 6 minuti in superiorità numerica, grazie alle penalità assegnate a Galassiti (4’) ed Oberrauch (2’) è bastata al Fassa per rimettere in piedi l’inconto. Risultato finale 4 a 7. Marcatori dell’incontro Sbop Gabriel, Galassiti David (3), Oberrauch Hannes, Coller Thomas e Pisetta Tobia.

UNDER 14 (dal sito dello Juniorteams Egna/Ora, mc) – Deludente prestazione della nostra U14 a Collalbo. Nella partita infrasettimanale in casa avevamo “regalato” un pareggio al Merano (a metà terzo tempo vincevamo 5 a 2) e oggi purtroppo abbiamo continuato sulla stessa linea. Mancanza di concentrazione, errori imbarazzanti (cadiamo da soli, “lisciamo” non solo i tiri ma perfino i passaggi) e l’incapacità di reagire ci hanno consentito di perdere 3 a 2 contro un Renon che era sicuramente alla nostra portata. Un avversario di buon livello senza giocatori di spicco (tranne forse il portiere) ha fatto la partita e si è meritatamente messo da parte i due punti in palio. Il primo tempo ci vede spesso in attacco ma senza la capacità di essere veramente pericolosi. Per fortuna gli avversari sbagliano due goal a porta vuota ma poi, di fronte al nostro ennesimo “regalo” ci freddano a 15 secondi dalla fine del periodo mentre siamo in superiorità numerica. La nostra squadra sembra entrare sul ghiaccio più convinta e infatti pareggiamo dopo pochi secondi, ma il risultato non dura: un attimo dopo il Ritten segna. Il secondo Drittel è veramente imbarazzante. Non riusciamo a reagire, non costruiamo una azione e sbagliamo anche le cose semplici. I giocatori più capaci giocano da soli senza riuscire quasi mai ad arrivare in porta e la difesa fatica a respingere gli attacchi avversari. Incassiamo anche il terzo goal.
L’ultima frazione continua allo stesso modo ma l’avversario comincia a essere stanco e, in uno dei nostri rari momenti di lucidità, mettiamo a segno il goal del 3 a 2. Il Renon è spaesato e noi li chiudiamo nel loro terzo: provano a chiamare il time out per tentare di riprendere il controllo del gioco. Malgrado la nostra prestazione deludente il pareggio sembra essere a portata di mano ma, a un minuto e mezzo dalla fine, prendiamo una stupida penalità che ci costringe a giocare in quattro fino alla fine. Non rimane altro da aggiungere, se non che delle tre reti incassate ben due le abbiamo subite in superiorità numerica (quest’anno è già successo diverse volte). Negli ultimi quattro giorni abbiamo sprecato tre punti importanti che saranno decisivi nella classifica finale: almeno sappiamo a chi dare la colpa, semplicemente a noi stessi.

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