Emanuele BadessiCanada – Repubblica Ceca 2-1 (1-1; 0-0; 1-0)
Partita importante quella con il Canada per la Repubblica Ceca che deve far punti per sperare di superare il turno preliminare ed andare a giocarsi le proprie possibilità di medaglia; per il Canada, ormai certo dell’accesso al turno successivo invece, la gara con la nazionale Ceca è l’occasione per rodare ancora meglio il sistema di gioco. Partono subito bene i Canadesi che, fuori Vorachek, trovano il Power Play Goal dell’ 1-0 con il compagno di squadra nei Flyers Simmonds (Staal E. – Robidas). La reazione della compagine Ceca arriva sul finire del periodo, con Koukal (Hanzal – Hejdal) lesto a ribadire in rete un rimbalzo lasciato da Smith. La Repubblica Ceca avrebbe anche la possibilità di passare in vantaggio prima della sirena con Hertl ma Smith ipnotizza l’attaccante in 1Vs0 e così si va al primo riposo sull’ 1-1. Il periodo centrale vede salire in cattedra Smith che chiude ripetutamente la porta in faccia ai tentativi Cechi e mantiene il riusltato fermo sull 1-1 mentre dall’ altra parte è l’imprecisione degli attaccanti canadesi a farla da padrona. Nel terzo periodo arriva il goal del 2-1 con Skinner che realizza un bellissimo Wrap Around che sorprende Pavelec. L’ultimo sussulto del match è di Vorachek che tenta di superare Smith ma l’estremo canadese è attento e così la sirena finale vede la vittoria di misura della nazionale della foglia d’acero.
Svizzera – Norvegia 3-1 (0-2; 0-1; 1-0)
Chi fermerà la Svizzera? Parafrasando un canzone di qualche anno fa, c’è da chiedersi chi riuscirà a fermare la corsa della nazionale elvetica che contro la Norvegia coglie la sua sesta affermazione di questo primo scorcio di mondiale (la quinta nei regolamentari). Pronti via e dopo 6′ è il goalie norvegese che regala il vantaggio agli svizzeri quando, sugli sviluppi di un’azione, lascia lo spiraglio giusto tra i gambali per far passare il disco scagliato da Moser (Pluss – Seger). La Svizzera gioca bene e Haugen ha il suo bel da fare per non subire altre reti ma la Norvegia ci mette del suo e su un capovolgimento di fronte durante un Power Play subisce il 2-0 da Josi (Ambuhl – Suri). Il secondo periodo inizia con una girandola di penalità darante le quali nessuna delle due squadre riesce a trovare la via della rete, cosa che succede a 35″ dalla seconda sirena, ancora in Power Play, con von Gunten (Ambuhl – Josi) che realizza il 3-0 che spegne definitivamente ogni velleità di recupero da parte degli scandinavi. Nel terzo periodo arriva la rete della bandiera per i norvegesi con capitan Tollefsen e nulla più.