Il resoconto della ventunesima giornata

Il resoconto della ventunesima giornata

di Max

Nella prima delle tre serate previste in questa ennesima “settimana all’inglese” si fermano le prime due della classe: il Val Pusteria cade al Cotta Morandini e l’Alleghe cede di fronte al Milano Rossoblu. Stravince il Bolzano contro il sempre più dissestato Pontebba, mentre il Renon e e l’Asiago, pur con qualche sofferenza di troppo, hanno ragione, rispettivamente, di Fassa e Cortina.

Nel match più importante della ventunesima giornata, quello in programma al Cotta Morandini, il Valpellice ha avuto la meglio della capolista Val Pusteria. Gli ospiti, privi, oltre che del lungo degente JP Aubin anche del top scorer Joe Cullen, hanno tenuto botta, mantenendo il minimo svantaggio (2:1) fino a meno di quattro minuti dalla fine. A quel punto, in situazione di power play, (penalità subita da Ben Guité) Rob Sirianni ha firmato la sua personale tripletta e messo l’ipoteca sulla vittoria finale della sua squadra. Il punto del 4-1 è stato il classico empty net goal; l’ha siglato Trevor Johnson su lancio del portiere torrese, ad un minuto dalla fine. Per i piemontesi, quella di stasera, é la terza vittoria consecutiva. Arriva dopo le due belle prestazioni esterne da tre punti ottenute a Milano ed a Pontebba. La vittoria consente alla pattuglia di Mike Flanagan, di scavalcare l’Alleghe (battuto a Milano) e di riprendersi il secondo posto in classifica. Il Val Pusteria, nonostante il grande impegno e la grande prova di carattere ha dato l’impressione di non essere più “l’Invincibile Armada” della prima fase della stagione. Sono ben tre, infatti, le sconfitte della capolista nelle ultime cinque giornate (Alleghe in casa, Asiago e Valpe fuori) intramezzate da due vittorie (Cortina fuori e Renon in casa). Evidentemente, dopo un inizio a spron battuto la formazione di Paul Adey, complice anche importanti defezioni, sta un po’ tirando il fiato. Per i giallo neri il punto della serata é stato realizzato dal giovane (terza linea) Viktor Schweitzer.
Palaghiaccio Cotta Morandini Torre Pellice: Valpellice Bodino Engineering – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 4:1 (1:0, 1:1, 2:0) Marcatori: 12:23 Robert Sirianni (HCV); 30:30 Viktor Schweitzer (HCP), 31:43 Robert Sirianni (HCV); 56:54 (PP) Robert Sirianni (HCV); 58:52 Trevor Johnson (porta vuota). Arbitri: Fabio Lottaroli, Simone Lega, Stefano Terragni. Spettatori: 1.630.

Al Palaonda di Bolzano, i Foxes hanno abbondantemente festeggiato la qualificazione ottenuta alla fase finale della Continental Cup, strapazzando (10:0) il sempre più derelitto Pontebba. I Friulani hanno resistito solo per i primi venti minuti, chiusi sul minimo svantaggio. Poi nel secondo, in poco più di due minuti, i bianco rossi sono andati a segno tre volte, chiudendo, di fatto, il match. Il Bolzano ha proseguito a macinare gioco e, col passare del tempo, la differenza dei valori è parsa sempre più imbarazzante. Per i Foxes si è trattato di poco più di un allenamento in attesa del derby di giovedì alla Leitner Solar Arena dove i Campioni d’Italia sono chiamati a far dimenticare la pesante sconfitta interna rimediata al Palaonda nel primo girone di ritorno.
Palaghiaccio Palaonda di Bolzano, via Galvani: HC Bolzano Foxes – Aquile FVG Pontebba 10:0 (1:0, 6:0, 3:0) Marcatori: 5:43 Stefan Zisser (Foxes), 20:42 MacGregor Sharp (Foxes), 20:58 Markus Gander (Foxes), 22:38 e 34:35 Ryan Flynn (Foxes), 35:59 Peter Wunderer (Foxes), 38:36 Enrico Dorigatti (Foxes). 42,30 (PP) Ryan Flynn (Foxes), 44:42 Mark McCutcheon (Foxes), 56:02 Ryan Flynn (Foxes) . Arbitri: Luca Cassol, Cristiano Biaconi, Luca Zatta. Spettatori: 275.

A Collalbo i Ritter Buam hanno vinto in rimonta sul Fassa. Sulla carta il match sarebbe dovuto essere molto più semplice ma i Ladini, imprimendo un gran ritmo al loro gioco, hanno messo in difficoltà i più quotati avversari portandosi sul doppio vantaggio già a metà del primo drittel. Prima del fischio della sirena, sfruttando una doppia superiorità numerica, i padroni di casa sono riusciti ad accorciare le distanze. Il secondo tempo è stato un monologo dei Buam e Francis Doyle si è dovuto superare per limitare i danni; per arrivare al pareggio, il Renon ha dovuto attendere fino alla fine del tempo quando il solito Dan Tudin ha realizzato, sfruttando una situazione di power play. All’inizio di terzo tempo, con la segnatura di Ruben Rampazzo. si é completata la rimonta dei padroni di casa. La gara è poi proseguita sul filo dell’equilibrio e solo con l’empty net goal di Domenico Perna ad un minuto dalla sirena finale, il Renon ha potuto festeggiare il raggiungimento dei sudatissimi tre punti. .
Palaghiaccio Arena Ritter di Collalbo: Renon Sport Renault Tracks – Val di Fassa Ferrarini 4:2 (1:2, 1:0, 2:0) Marcatori: 2:56 Jaku Sindel (Fassa), 11:23 Enrico Chelodi (Fassa), 14:26 (2PP) e 39:24 (PP) Daniel Tudin (Renon), 44:33 Ruben Rampazzo (Renon), 58:49 Domenico Perna (porta vuota) (Renon). Arbitri: Andrea Benvegnù, Christian Cristeli, Simone Mischiatti. Spettatori: 576.

Il Milano, ancora privo di Luca Ansoldi, ha frenato la corsa dell’Alleghe mentre i veneti con la sconfitta rimediata all’Agorà danno l’addio al secondo posto in tabella a favore del Valpellice. A dispetto del risultato finale, molto appariscente, la partita è stata equilibrata ed, anzi, gli ospiti, pur sconfitti, hanno fatto segnare un maggior numero di tiri rivolti verso la porta avversaria (29 a 26). Primo drittel con gli ospiti subito in avanti ed Andrew Raycroft che fa buona guardia su un paio di conclusioni ospiti. Il vantaggio arriva meritatamente su una conclusione di Jonas Johanson che raccoglie i frutti di una grande azione offensiva di Vincent Rocco. Il Milano pareggia a tre quarti di drittel con un gran tiro dalla blu di David Liffton. Nel secondo periodo sembra che il Milano possa raccogliere da un momento all’altro il frutto della sua superiorità ma è l’Alleghe a sfruttare mirabilmente una situazione di power play realizzando il punto del 1:2 con Gino Guyer. Il Milano non demorde riprende a macinare gioco e prima pareggia con Edoardo Caletti in superiorità numerica e poi sigla il vantaggio ad un secondo dalla sirena con Jordan Knackstedt svelto a trovare l’incrocio dei pali della gabbia di Adam Dennis. Alla ripresa del gioco il Milano trova anche il 4:2 con Diego Iori ed a quel punto, non avendo più nulla da perdere l’Alleghe getta il cuore oltre l’ostacolo stringendo d’assedio il terzo difensivo dei rossoblu. Il predominio veneto non raccoglie il risultato sperato e sono, anzi, i ragazzi di Massimo Da Rin ad andare ancora a segno con Ryan Kinasewich sfruttando la porta lasciata sguarnita dagli Agordini.
Palaghiaccio Agorà via dei Ciclamini: Milano Rossoblu – Alleghe Tegola Canadese 5:2 (1:1, 2:1, 2:0). 5:03 Jonas Johanson (Alleghe), 15:18 David Liffton (MI), 28:30 (PP) Gino Guyer (Alleghe), 34:59 Edoardo Caletti (MI), 39:59 Jordan Knackstedt (MI), 43:56 Diego Iori (MI), 59:47 (porta vuota) Ryan Kinasewich (MI). (Arbitri: Daniel Gamper, Luca Marri, Ulricht Pardatscher. Spettatori: 1.795.

Il derby veneto tra Asiago e Cortina è stato vinto meritatamente dai vicentini. I giallo rossi stellati, questa sera, si sono presentati all’ingaggio di partenza con il Roster praticamente al completo recuperando anche il giovane Chris Di Domenico, infortunato di lungo corso. Dall’altra parte, invece, coach Clayton Beddoes lamentava le assenze di Moretti, Hay ed il backup Baur. Il Cortina pur passando per prima in vantaggio, alla lunga, ha dovuto subire il gran ritorno della formazione di John Parco che ha legittimato la vittoria da tre punti e fatto dimenticare la brutta sconfitta subita sabato sera ad Alba di Canazei. Buona, come sempre all’Hodegart l’affluenza di pubblico. Con i tre punti di stasera l’Asiago stacca il Cortina diretta concorrente in classifica e rimane agganciata al Milano Rossoblu (che pur lamenta una partita in meno) a quota trentuno.
Palaghiaccio “Pala Hodegart”, Asiago, via Stazione: Migross Supermercati Asiago – Hafro Cortina 5:3 (2:1, 1:0, 2:2) Marcatori: 14:04 Francesco Adami (Cortina), 18:31 (PP) Luca Rigoni (Asiago), 19:05 Sean Bentivoglio (Asiago), 34:52 Federico Benetti (Asiago), 45:41 David Borrelli (Asiago), 48:29 Francesco Adami (Cortina), 49:41 Chris Di Domenico (Asiago), 55:28 Derek Karl Edwardson (Cortina). Arbitri: Karl Pichler, Manuel Manfroi, Marco Stella. Spettatori: 710.

La Classifica di Serie A dopo ventuno giornate :
Lupi Fiat Professional Val Pusteria 51
Valpellice Bodino Engineering 40
Alleghe Tegola Canadese 39
Renon Sport Renault Tracks 38
HC Bolzano Foxes 36 *
Milano Rossoblu 31 *
Migross Supermercati Asiago 31
Hafro Cortina 22
Val di Fassa Ferrarini 16
Aquile FVG Pontebba 8
* una partita in meno.

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