Ligue Magnus: i Ducs d’Angers sempre al comando

Angers risponde presente alla vittoria del Briançon che, nell’anticipo dell’8a giornata di Ligue Magnus, aveva permesso ai provenzali di occupare provvisoriamente il primo posto in classifica generale. I Ducs infatti superano 3-0 l’Amiens e riguadagnano la leadership del campionato. Terzo posto solitario per Grenoble che approfitta dello scivolone interno di Epinal. Ancora problemi in difesa per i campioni di Rouen che perdono 5-3 a Strasburgo. A proposito sembra certo l’imminente arrivo in Normandia di un difensore italo-canadese (tra gli altri circolano i nomi di Colaiacovo, Girardi e Scalzo, ndr). Bel gioco ma poca concretezza per lo Chamonix che, con la sconfitta di Briançon e la contemporanea vittoria del Gap, torna solitario in fondo alla classifica.

Briançon – Chamonix 5-2 (2-0, 3-1, 0-1)
L’anticipo dell’8a giornata si chiude con una netta affermazione casalinga del Briançon che mantiene il secondo posto in classifica e relega all’ultima piazza lo Chamonix. Secondo impegno ravvicinato con squadre dell’Alta Savoia per i Diables Rouges che pochi giorni prima avevano regolato fuori casa il Morzine/Avoriaz (2-3) nell’andata del quarto di finale di Coupe de la Ligue. Partita senza storia che i padroni di casa passano a condurre al 7’59” con un missile sotto alla traversa del difensore Wysopal, lesto a tirare al volo un disco vinto in ingaggio da capitan Bernier (1-0). Raddoppio di Jokinen che, lasciato libero davanti allo slot, non lascia scampo a Foquerel (2-0). I Chamois non ci stanno e conducono il secondo tempo all’attacco, ma è ancora il Briançon a sfruttare l’unica superiorità concessa dagli avversari per portarsi sul 3-0 con Golicic che risolve di potenza in mischia. Dopo 5’ di pressione ospite, la partita ha la svolta decisiva: un errore di disimpegno dei gialloblù permette a Michelon di tirare un rasoghiaccio a botta sicura (4-0), e festeggiare il suo primo goal in Ligue Magnus. Sul finire del tempo, Sivic in contropiede incrocia per Bernier che, solo davanti alla porta, chiude definitivamente l’incontro (5-0). Le seguenti reti di Lauzon (5-1) e Charland (5-2) a nulla servono ai fini del risultato finale.

Strasbourg – Rouen 5-3 (2-0, 0-2, 3-1)
I campioni in carica di Rouen interrompono la serie di 7 vittorie consecutive andando a perdere a Grenoble una partita decisa solo all’ultimo terzo. Per l’Etoile Noire apre le marcature Grun dopo soli 22”, e raddoppia Correia in situazione di power play (fuori Durak per bastone alto). Secondo tempo a parti invertite, con i Dragons che accorciano con Guenette e raggiungono il pareggio con Thinel in superiorità (fuori Grun). Terzo e decisivo drittel che il Rouen domina ma finalizzando un solo tiro sugli 11 prodotti, mentre lo Strasbourg, dei soli 5 effettuati, ne infila ben 3 con Tarantino, Grun (doppietta per lui all’esordio all’Iceberg) e Correia, dando una prova di estrema concretezza che permette ai padroni di casa di raggiungere in classifica Rouen, Villard de Lans e Amiens.

Mulhouse – Dijon 1-6 (0-3, 0-3, 1-0)
Non ce la fa la neopromossa Mulhouse a frenare i più quotati avversari del Dijon lanciati all’inseguimento del terzo posto in classifica generale. Partita mai in forse, già virtualmente decisa al termine del primo tempo con le reti di Vas, Ritz e Crowder, capocannoniere della Ligue con 19 punti (12+7). Dijon che allunga ulteriormente nel secondo terzo portandosi sul punteggio di 0-6 con Short, Valier e Mulle. Ultima frazione che vede il goal della bandiera di Sallander per i padroni di casa che, dopo la convincente vittoria di Gap, faticano a trovare continuità.

Epinal – Gap 0-4 (0-1, 0-2, 0-1)
Seconda vittoria stagionale per il Gap che abbandona l’ultimo posto in classifica. Match dominato dai provenzali che al 16’54” approfittano del primo power play con una botta di Tekel dalla blù che si infila a mezza altezza alla sinistra di Ahlqvist (0-1). All’inizio del secondo drittel è ancora il power play dei Rapaces a fare la differenza: fuori Colotti per carica scorretta, è Circelli a depositare in fondo alla rete un rimbalzo lasciato da Ahlqvist su tiro di Syvasalmi (0-2). I Dauphins si scoraggiano e lasciano agli avversari alcune occasioni per incrementare il vantaggio, cosa che riesce a pochi secondi dalla fine del tempo a Jelen (0-3). Nella terza frazione il Gap controlla la gara che chiude definitivamente al 52’51” con Virpio, ben servito da Circelli in situazione di 5 contro 3.

Angers – Amiens 3-0 (1-0, 0-0, 2-0)
Pur contando molte assenze, gli Angioini scendono a Le Haras determinati a riprendere la testa della classifica momentaneamente occupata dal Briançon, vittorioso nell’anticipo di venerdì. I Ducs approfittano del primo power play a loro favore (15’48”) per passare con Campbell, la cui conclusione è deviata dal pattino di un difensore avversario (1-0). Ne proseguio la gara si fa molto tattica e gli spazi per gli attaccanti sempre più radi. Bisogna dunque attendere il 42’56”, ancora in situazione di superiorità (fuori Bastien per aggancio con bastone), per registrare il raddoppio dell’Angers con Walls, che sorprende il goalie avversario con un tiro da posizione molto angolata (2-0). 5’ più tardi è ancora il canadese che riprende un proprio rimbalzo e infila l’estremo piccardo in mezzo ai gambali (3-0). Primo shootout della stagione per il giovane back Alexis Neau, prodotto del vivaio locale.

Caen – Grenoble 1-4 (0-1, 1-0, 0-3)
Tiene solo 2 tempi il Caen, poi non riesce ad arginare la superiorità tecnica e fisica di un Grenoble che, complice la sconfitta interna dell’Epinal, raggiunge il terzo posto solitario in classifica. Dopo il botta e risposta di Arrossamena (Grenoble) e Poudrier (Caen), nel drittel finale i Brûleurs de Loups prendono il largo con le reti di Tardif e la doppietta di Ouimet.

Villard de Lans – Morzine/Avoriaz 5-2 (0-0, 1-0, 4-2)
Di fronte al caloroso pubblico dell’André Ravix, i padroni di casa scendono in pista con l’obiettivo di ridurre lo scarto dai Pingouins che li precedono in classifica. Primo tempo noioso, con le squadre contratte che si studiano a vicenda. Nella seconda frazione è il Villard de Lans a passare in vantaggio con uno slap di Cédric-Guillot-Diat all’incrocio dei pali. L’ultimo drittel vede le squadre allungarsi sul ghiaccio e dare vita a un gioco nervoso e poco ordinato. Il Morzine/Avoriaz pareggia con Jestin ma, complici le numerose penalità, subito dopo subisce tre reti consecutive (di cui due in inferiorità numerica), che di fatto permettono al Villard de Lans di controllare agevolmente l’incontro sino alla sirena finale. Ora gli Ours si trovano al settimo posto in classifica in attesa dell’insidiosa trasferta di Grenoble del 16 novembre.

CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO (Venerdì 16/11)

Grenoble – Villard de Lans
Amiens – Mulhouse
Dijon – Chamonix
Rouen – Briançon
Epinal – Angers
Morzine/Avoriaz – Strasbourg
Gap – Caen