NHL Playoff 2012: Nashville al matchpoint, vincono Panthers e Coyotes

NHL Playoff 2012: Nashville al matchpoint, vincono Panthers e Coyotes

Nella notte Nhl i playoff 2012 regalano ancora sorprese: i Predators infatti vincono a Detroit, facendo così due su due in trasferta e portandosi sul 3 a 1 nella serie, che si sposta adesso nuovamente a Nashville. A Newark invece grande rimonta dei Panthers, che rimontano un passivo di 3 reti e vanno ad espugnare il Prudential Center, portandosi così sul 2 a 1 nella best of seven. Il goal all’overtime di Mikkel Boedker invece regala la vittoria a Phoenix sulla pista di Chicago, con i Coyotes che guidano adesso la contesa per 2 a 1.

Panthers @ New Jersey 4-3 (2-3;2-0;0-0) / Serie 2-1
di Miki Faella

Questione di perseveranza : con la serie che si sposta al Prudential Center di Newark i Devils,avvezzi a respirare l’aria ed i momenti topici di post-season partono subito fortissimo e dopo 33’’ aprono le danze con Parise (Zajac;Kovalchuk) lesto a superare la frivola difesa della Florida ; sul ghiaccio continua a macina gioco NJ ed al 3:27 Gionta (Zidlicky;Bernier) spizzica di quel tanto che basta un missile dalla blu per il doppio vantaggio dei padroni di casa. La frustrazione delle Pantere è palese e NJ non si lascia sfuggire il primo PP dell’incontro al 6:16 per triplicare con Elias (Parise;Clarkson) a ricamarsi lo spazio giusto davanti allo slot per spedire sotto la doccia anzitempo Theodore. L’inerzia della gara e del gioco (che fin qui diceva solo NJ con 6-1 nel computo delle conclusioni) cambia decisamente e se NJ prova a rallentare i ritmi dall’alto della propria esperienza chiudendo gli spazi in difesa,Florida invece cresce alla distanza e sul finire del primo periodo al 16:11Bergenheim (Upshall;Clemmensen) in PP supera con un pizzico di fortuna Brodeur che poco dopo sarà monumentale a chiudere la porta in faccia all’intero attacco dei Panthers. Le contese sembrano esser rinviate ma a 7’’(!) dal termine un terrificante slap dalla blu di Garrison (Bergenheim;Campbell) porta sul 3-2 lo score. Si torna sul ghiaccio per il secondo drittel ed il pallino lo mantiene sempre Florida che trova il pareggio al 22:18 con Weaver (Smithson;Upshall) che devia quel poco che basta il puck per togliere le ragnatele dal sette e mandare anche Brodeur sotto la doccia ed è nell’aria il meritato vantaggio delle Pantere che si concretizza al 26:34 con Campbell (Samuelsson;Fleischmann) che in PP fulmina a tu per tu un non irresistibile Hedberg. Poco dopo il goalie svedese saprà farsi ampiamente perdonare quando nega a Goc una rete già scritta negli annali. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e l’ex backup di turno Clemmensen chiude lo specchio agli agguerriti Devils che hanno di che recriminare quando vien loro negata la rete del pareggio (interferenza ai danni del portiere). Nel terzo conclusivo le squadre risentono un po’ della stanchezza e sono i Panthers a rendersi più pericolosi nel cercare il doppio vantaggio che i Devils a trovare il pareggio ; bravo e fortunato Hedberg in un paio di interventi mentre a pochi secondi dalla fine Parise si mangia un gol incredibile davanti a Clemmensen consegnando il vantaggio della serie a Florida. NJ ha gettato alle ortiche il 3-0 in apertura (oramai una costante comune nei playoff 2012!) mentre i Panthers,a differenza di gara 1,ha saputo reagire ed imprimere il proprio marchio al match : appuntamento ora al 4° round di giovedì sera.

Coyotes @ Chicago 3-2 OT (0-1;0-2;2-1;1-0) / Serie 2-1
di Thomas Valeruz

Per la terza gara della corsa alla Stanley Cup, la contesa tra Chicago Blackhawks e Phoenix Coyotes, si sposta allo United Center di Chicago sul risultato di 1-1. In avvio di match sono gli ospiti a rendersi subito pericolosi dalle parti di Crawford, impegnando lo stesso goalie prima con Doan, poi con Ekman-Larsson e infine Whitney, ma col passare dei minuti i padroni di casa prendono coraggio, prima mettendo in difficoltà Smith con capitan Toews, e poi riuscendo a portarsi in vantaggio con Brunette, che trova una deviazione sottomisura su tiro di Kane, a pochi secondi dalla sirena di fine periodo. Il secondo drittel è quasi un monologo dei padroni di casa, e il duo Sharp-Bolland costringe il goalie ospite a fare gli straordinari, mentre Crawford si rende protagonista con un solo intervento degno di nota su Whitney. A pochi secondi dalla sirena è ancora Smith a immolarsi su Seabrook, chiudendo il periodo a reti inviolate. Il terzo tempo riparte come si è concluso il precedente, ma alla prima sortita offensiva gli ospiti riescono a trovare la rete del momentaneo pareggio con un siluro dalla media distanza di Klesla. I padroni di casa però non ci stanno, e 30 secondi più tardi si riportano avanti: Seabrook tenta un tiro da posizione defilata, Smith non trattiene il rebound e Frolik è lesto a depositare il puck in rete. Bastano 30 secondi agli ospiti per riagguantare il pareggio grazie alla marcatura di Whitney, che raccoglie un rebound concesso da Crawford su slap di Langkow. I padroni di casa non ci stanno a perdere davanti al proprio pubblico e assediano il terzo offensivo, ma ogni velleità offensiva s’infrange sulle parate di Smith, il quale riesce a spedire la contesa all’overtime. Anche al tempo supplementare sono i padroni di casa a farla da padrone, ma dopo 13 minuti di gioco e poche emozioni, alla prima azione offensiva degli ospiti Crawford commette un grave errore di valutazione e si fa trafiggere da un tiro, dalla linea di fondo, di Boedker, consegnando la partita ai Coyotes. La compagine di Phoenix quindi dopo questa vittoria conduce la serie per 2-1, ma tra 48 ore le due squadre incroceranno nuovamente le stecche per gara 4, quando i padroni di casa avranno la possibilità di pareggiare la serie, o gli ospiti conquisteranno un match point da poter giocare tra le mura amiche sabato 21 aprile.

Nashville @ Detroit 3-1 (0-0; 0-0; 3-1)/ serie 3-1
di Giacomo Tomasi

Alla Joe Louis Arena si confrontano in gara 4 dei play off le 2 franchigie del Midwest. Sono i Predators a condurre la serie per 2 a 1. Si sono imposti una volta in casa e una in trasferta (gara 3) nonostante una partita giocata solo in difesa.
Detroit, dal canto suo, vuole riscattare quell’ultima prestazione, per nulla malvagia, ma sfortunatamente molto deludente.
I Red Wings partono fortissimo e, incoraggiati dal proprio pubblico, costruiscono un’azione dietro l’altra, ma la porta di Pekka Rinne sembra maledetta e il disco non vuole entrare. Si va avanti così per i primi 2 periodi con il punteggio bloccato sullo 0 a 0 e una statistica tiri irreale; 28 a 10 per i padroni di casa.
All’inizio del terzo periodo accade l’impensabile: su una delle poche azioni offensive degli ospiti, il disco rimbalza sui gambali di Howard e Gabriel Borque, totalmente dimenticato dalla di fesa dei Red Wings riesce a insaccare. Il rookie canadese si conferma top scorer e uomo decisivo per Nashville in questi play off. Non passano però nemmeno 2 minuti che Detroit trova il pareggio in situazione di superiorità; un potente slap di Kronwall viene deviato da Hudler a pochi passi dal portiere avverario.
Si potrebbe pensare che, a questo punto, dopo essersi sbloccata, Detroit possa dilagare, ma non accade nulla di simile. Nashville ritorna prima in vantaggio grazie a Klein che segna a porta vuota con la complicità dei difensori biancorossi e poi mette al sicuro la partita con Legwand che sfrutta un erroraccio di Cleary a pochi secondi dalla fine.
I Predators portano a casa il secondo successo consecutivo. Le 2 vittorie, ottenute in trasferta sono state soffertissime e forse sarebbero state impossibili senza un goalie come Rinne che si conferma migliore in campo con 40 parate e una percentuale superiore al 97%. Detroit ha da recriminare su qualche distrazione difensiva. Venerdì in Tennessee la sfida sarà accesissima.

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