Lugano: non basta il grande cuore, overtime fatale

Lugano: non basta il grande cuore, overtime fatale

Bianconeri sconfitti 4.5 dopo una partita spettacolare. Resega stregata. Avanti 2.0, il Lugano subisce tre reti nel periodo centrale. Quando sembra fatta, dopo aver ribaltato il risultato, trascinata da un commovente REUILLE, subisce il pareggio di LOEFFEL che porta le due squadre all’overtime dove decide PLÜSS.

“Do it or die!”. “Vincere” per tornare a Friburgo per gara-7 e guadagnarsi l’accesso alla semifinale dove l’attende il Berna o “morire” andando così in vacanza anticipata. Più chiaro di così non si può… Lugano ad un bivio, con i tifosi che si auspicano una prestazione diversa da quella di sabato scorso alla BCF Arena, dove i bianconeri sono stati letteralmente maltrattati dai burgundi, subendo la bellezza di sei reti in un solo periodo. La notizia bomba, che circolava in giornata, riguardante il probabile accantonamento per questa partita di BEDNAR (niente di meno che il Top Scorer della formazione), in realtà col passare delle ore, si è rivelata una “bufala”. Metterlo tra le riserve durante l’allenamento è stato solo un modo per stimolare l’attaccante ceco apparso ultimamente un pò lontano dai suoi standard abituali. Rientra sul ghiaccio RINTANEN, atteso come la manna dal cielo, per dare qualità soprattutto al gioco in power-play, che è sembrato uno dei punti deboli del Lugano in questa appassionante serie e col rientro di HIRSCHI, costretto a stringere i denti per l’occasione, toccherà a HENDRY lo scomodo compito di accomodarsi in tribuna. Di fondamentale importanza sarà gestire la pressione, che questa sera è tutta sulle spalle della formazione di Larry HURAS, che a questo punto non può più permettersi il lusso di sbagliare. Friburgo con l’identico line-up dell’ultima uscita con AFANASENKOV straniero in sovrannumero.

Squadre molto decise in avvio. Check duri in balaustra con McLEAN che mostra subito i pugni ad HASANI per dimostrare che il Lugano vuole fortemente allungare la serie. Gran ritmo con due buoni tiri di NUMMELIN con HUET parzialmente coperto e di STEINER che attraversa pericolosamente l’area di porta. Al minuto 05:27 intervento prodigioso di CONZ che ferma BYKOV lanciato a rete dopo una buona occasione capitata sulla stecca di CONNE. BEDNAR si fa soffiare ingenuamente il disco nel proprio terzo difensivo da PLÜSS che conclude senza sorprendere CONZ. Al minuto  08:28 il Lugano trova il vantaggio grazie a MURRAY che trova l’angolo giusto alla destra di HUET dopo un’azione partita da J.VAUCLAIR (1.0). E dopo un grosso pericolo corso in seguito ad un tiro velenoso di BIRBAUM, i bianconeri trovano a distanza di soli 30” il raddoppio grazie al rientrante RINTANEN che riprende un disco respinto dalla balaustra, dopo che BEDNAR aveva alzato la mira da buona posizione (2.0) al minuto 08:58. MURRAY finisce fuori per colpo di bastone ma Friburgo che riesce ad impensierire solo con un tiro dalla blu di LOEFFEL quasi allo scadere della penalità. Scambi di cortesie a centro pista tra HEINS, il primo ad iniziare, e NUMMELIN entrambi puniti con due minuti di penalità. Passano solo 16” e anche COLLENBERG si rende autore di un’evidente trattenuta. Spazi enormi e conclusioni in serie di RINTANEN e HIRSCHI che non trovano fortuna. Allo scadere della penalità, veloce coast to coast di MURRAY che non supera HUET. Dopo aver speso parecchie energie breve momento di difficoltà per i bianconeri che pressati molto bene, faticano ad uscire dal terzo, e per ben due volte GAMACHE e una ROSA creano seri grattacapi a CONZ. Ancora pericolosa la formazione di KOSSMANN con Tristan VAUCLAIR ma CONZ è bravo a bloccare il disco. Nella stessa azione Julien VAUCLAIR autore di uno sgambetto finisce in panca puniti. Il periodo si chiude comunque con il doppio vantaggio dei padroni di casa che riescono a resistere non ostante l’inferiorità numerica. Da segnalare solo una violenta conclusione dalla blu del difensore BIRBAUM respinta coi gambali da un attento CONZ.

Periodo centrale con 32”ancora da giocare in power-play per i bianconeri. Solo una conclusione velleitaria di JEANNIN che non può fare male. Insiste il Friburgo con un bel diagonale di BARINKA fermato da CONZ. Da un’azione di COLLENBERG e JEANNIN arriva un po’ a sorpresa il gol degli ospiti che accorciano le distanze grazie ad rovescio di HASANI che sorprende CONZ (1.2) al minuto 22:55. Da un fallo non fischiato ai danni di REUILLE nasce una pericolosa azione dei burgundi con una conclusione di GAMACHE fermata con difficoltà da CONZ. NGOY trattiene a lungo RINTANEN con conseguenti due minuti di penalità. Lugano che cerca con forza di allungare nuovamente. NUMMELIN ci prova dalla blu con tutta la forza di cui dispone, ma la conclusione è deviata, così come non trova miglior sorte la deviazione sottomisura di DOMENICHELLI. Da un contropiede di CADIEUX nasce una mischia furibonda davanti a CONZ senza che gli arbitri prendano provvedimenti disciplinari. Pericoloso il Lugano con una doppia conclusione di CONNE bravo a riprendere il rebound sul suo stesso tiro ma HUET vigila. Dopo un tiro a lato di ULMER, molto intraprendente anche in fase offensiva, sull’azione susseguente gli ospiti trovano il pareggio grazie a BIRBAUM bravo a trovare l’angolo giusto da posizione centrale (2.2) al minuto 31:26. Neanche il tempo di rimettere il disco a centro pista, che dopo solo 11”, da un’azione confusa davanti alla gabbia bianconera arriva addirittura il vantaggio dei burgundi grazie a ROSA che finalizza un assist di DUBE’ (2.3). Passata la tempesta, HURAS richiama in panchina CONZ, in evidente stato confusionale, per mandare sul ghiaccio TOBLER, backup preso dall’Olten per questi playoff. Lugano a cui sembra essersi spenta tutto ad un tratto la luce dopo un inzio più che promettente. BEDNAR si fa irretire e finisce fuori per due minuti per via di un ingenuo sgambetto e TOBLER può così mettersi in mostra bloccando la conclusione insidiosa del solito GAMACHE. Il periodo si chiude ancora con un pericolo per la porta bianconera con il disco messo al centro da BYKOV che non trova per un soffio la deviazione vincente di PLÜSS. Così come alla BCF Arena due giorni orsono il periodo centrale non porta certo fortuna ai bianconeri che devono ricompattarsi per riprendere in mano il match.

I tifosi, visto il momento di difficoltà, invitano a gran voce i giocatori all’inizio del drittel conclusivo a non mollare la presa. Manco a dirlo e il guerriero REUILLE ha il merito di crederci fino all’ultimo e trova la rete del pareggio dopo un salvataggio di HUET su KAMBER (3.3) al minuto 41:31. Lugano che ritrova tutto l’ardore e spinto da MURRAY costruisce una buona occasione anche con McLEAN che trova nuovamente HUET bravo a sbarrargli la strada del gol. Ancora REUILLE vicino al gol prima che HASANI torni a farsi pericoloso con un tiro ben bloccato da TOBLER. Bianconeri scatenati che sembrano davvero crederci e ancora due conclusioni pericolose di RINTANEN e ROMY che mettono in affanno la difesa ospite che fatica a controllare le sfuriate delle linee d’attacco bianconere. Che il gol fosse nell’aria era palpabile. Lugano che colpisce grazie alla determinazione di STEINER che spinge in rete il disco a porta sguarnita, dopo una difettosa respinta di HUET, su conclusione del solito, immancabile REUILLE (4.3) al minuto 46:19. KOSSMANN vede che ai suoi sta sfuggendo di mano il match ed è obbligato a chiamare un time-out. Subito dopo BEDNAR perde banalmente un disco nel proprio terzo favorendo la breve fuga di SPRÜNGER su cui TOBLER compie letteralmente un miracolo salvando la rete di vantaggio. La troppa foga di REUILLE costa cara. Due minuti più dieci per carica da tergo al minuto 48:22. La squadra di HURAS, però, imposta un box-play tutto grinta e passa indenne, nonostante i tentativi ripetuti di GAMACHE. Ancora TOBLER protagonista. Si salva prima su ROSA quindi su BYKOV con il Friburgo in forcing alla ricerca della rete del pareggio. I tiri verso la gabbia di TOBLER  giungono adesso da tutte le posizioni e HURAS, che percepisce il momento di difficoltà ,e chiama a sua volta time-out, quando sul cronometro mancano 06:26 da giocare. Lugano che trova il modo di spezzare l’assedio ospite creando i presupposti del gol con un contropiede di HIRSCHI la cui conclusione è fermata in due tempi da HUET. Ancora in evidenza TOBLER che ferma col guanto un disco diretto all’incrocio scagliato con forza e precisione da JEANNIN, ma nulla può nell’azione seguente sul digonale rasoghiaccio di LOEFFEL che trova il pareggio (4.4) al minuto 55:24. Squadre che vogliono vincere nei tempi regolamentari coi bianconeri che ci provano con un’azione personale di J.VAUCLAIR che gira attorno alla gabbia di HUET senza riuscire a trovare lo spiraglio giusto. Nulla di fatto e così per la prima volta nella serie, saranno l’overtime o i tiri di rigore a decidere le sorti di questo incontro.

Subito deciso in avanti il Friburgo nell’overtime con tiri di DUBE’ e KNOEPLI dopo azioni tanto insistite quanto confuse. SPRÜNGER ruba pericolosamente un disco sulla blu a RINTANEN ma trova attenta la difesa bianconera a protezione di TOBLER. GAMACHE, COLLENBERG e ROSA in sequenza provano a trovare la rete senza però fortuna in un momento di dominio assoluto degli ospiti. COLLENBERG ci prova ancora con un potente slapshot dalla blu ma TOBLER salva ancora così come poco dopo su ROSA. BLATTER costretto al fallo alza un po’ troppo il bastone per fermare un indiavolato SPRÜNGER, con gli ospiti che appaiono in controllo del match sembra essere troppo, e infatti subito dopo soli 7”gol vittoria in tuffo, in power-play. di PLÜSS servito dal solito SPRÜNGER, che mette fine alla stagione del Lugano (4.5) al minuto 66:52. Friburgo che espugna nuovamente la Resega mostrandosi una compagine di assoluto valore e bianconeri che nonostante abbiano messo tutto il loro repertorio (testa, cuore e gambe) sul ghiaccio, questa sera non sono riusciti ad arginare la squadra ospite che ha finito con più benzina nell’epilogo decisivo dell’overtime. Le decisioni arbitrali apparse a volte troppo fiscali non hanno poi dato una mano… Come si diceva la stagione per il Lugano arriva al capolinea, ma se gli obiettivi dichiarati in fase di presentazione, dovevano essere la disputa dei playoff e riportare i tifosi alla Resega, a giudicare dal tributo finale del pubblico presente ai giocatori di Huras, si possono considerare raggiunti. Friburgo-Berna e Zugo-ZSC Lions sono ora le due semifinali.       

 

LUGANO – FRIBURGO  4 . 5 ( 2 . 0 – 0 . 3 – 2 . 1 – 0 . 1) dopo OT

08:28  1 . 0  14.MURRAY ( 3.VAUCLAIR J. )

08:58 2 . 0  23.RINTANEN (21.BEDNAR – 88.ROMY )

22:55  2 . 1  57.HASANI ( 58.JEANNIN – 25. COLLENBERG )

31:26  2 . 2  61.BIRBAUM ( 86.SPRÜNGER – 57.HASANI )

31:37  2 . 3  18.ROSA ( 96.DUBE’ )

41:31  3 . 3  32.REUILLE ( 79.KAMBER – 48.STEINER )

46:19  4 . 3  48.STEINER ( 32.REUILLE – 8.HIRSCHI ) 

55:24  4 . 4  55.LOEFFEL 

66:52  4 . 5  13.PLÜSS ( 86.SPRÜNGER ) PP1

 

PENALITA’ :  LUGANO  5 x 2 MIN. + 1 X 10 MIN. FRIBURGO   3 X 2 MIN.

ARBITRI : Brent REIBER – Stephane ROCHETTE   LINESMAN : Roger ARM – Peter KÜNG

SPETTATORI : 5278

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