Lugano: Resega ancora stregata, passa il Friborgo

Lugano: Resega ancora stregata, passa il Friborgo

Bianconeri sconfitti 0.2 dai burgundi che pareggiano la serie. Decisive le reti di GAMACHE e del rientrante ROSA. HUET paratutto. Gli uomini di Huras traditi ancora una volta dall’inefficacia del power-play. Sabato gara-5.

La presentazione :

Vincere oggi per giocarsi sabato il primo match-ball alla BCF Arena. Obiettivo dichiarato per i bianconeri che non vogliono farsi sfuggire una così ghiotta occasione ed aprirsi scenari interessanti. I due successi esterni consecutivi, e francamente inaspettati, sono stati la conseguenza di prestazioni in cui si è vista finalmente una squadra disposta in toto al sacrificio. E’emerso anche il carattere quando si è trattato di recuperare il momentaneo svantaggio nel punteggio. La squadra ha mantenuto la tranquillità, continuando a fare il proprio gioco mettendo in costante apprensione il Friburgo. Un passo avanti notevole rispetto alla regular season dove la discontinuità sembrava essere un problema cronico ed irrisolvibile. Due giocatori importanti, uno per squadra, possono essere un’attrazione in più per questa gara-4. Sono attesi al rientro da una parte capitan HIRSCHI, e dall’altra Pavel ROSA. Il difensore bianconero, risolti i problemi al ginocchio, può mettere al servizio della squadra la sua esperienza per dare maggior disciplina alla fase difensiva, mentre l’attaccante ceco aggiunge una bocca da fuoco in più al già ricchissimo parco attaccanti dei burgundi, dove, per ora, hanno brillato solo le stelle di SPRUNGER e BYKOV. Per quanto riguarda gli assenti, tra i bianconeri fuori ancora i giovani SIMION e KOSTNER mentre RINTANEN è lo straniero in sovrannumero. Per la squadra di KOSSMANN infortunato BOTTER con AFANASENKOV destinato a lasciare il posto a ROSA.

Il match :

Subito REUILLE a scaldare i guanti di HUET con KAMBER che, nel prosieguo dell’azione, mette un velenosissimo disco al centro su cui STEINER non è lesto ad approfittare. Grande inizio del Lugano con il rientrante HIRSCHI che ci prova dalla blu. MURRAY innesca un velocissimo contropiede servendo l’accorrente ULMER che alza di poco la mira. Insiste la squadra di casa e HASANI è costretto al fallo (colpo di bastone) per fermare lo stesso ULMER. Power-play però senza successo, con unica conclusione ancora una volta di capitan HIRSCHI che non sorprende HUET, attento a difesa della gabbia. Ci vogliono più di sette minuti per assistere al primo tiro degli ospiti ad opera di PLÜSS seguito da due conclusioni dalla distanza di BARINKA e LOEFFEL respinte coi gambali da CONZ. Burgundi che cercano di sfruttare il buon momento rendendosi ancora pericolosi con KNOEFPLI ben servito da dietro la gabbia da HASANI. Si rivede BYKOV, devastante in gara-2, che offre un buon disco a PLÜSS ma CONZ blocca. Al minuto 13:27 grossissima opportunità per i bianconeri con STEINER che ruba il disco nel proprio terzo difensivo ad ABPLANALP e si invola solo in contropiede non riuscendo però incredibilmente a saltare HUET. GERBER maltratta JÖRG davanti allo slot ma gli arbitri non ravvisano il fallo. Brivido invece al minuto 16:00 quando è la traversa a negare il gol a ROSA. Dopo qualche minuto di gioco a fasi alterne con le squadre incapaci di offendere che sembrano tirano un po’ il fiato in vista del primo riposo, GAMACHE, dopo un’azione insistita di DUBE’, trova la rete del vantaggio ospite sorprendendo CONZ e l’intera retroguardia bianconera (0.1) al minuto 19:05.  

15” e McLEAN cerca il pareggio con un tiro di poco fuori. Prova a spingere anche VAUCLAIR ma la squadra si sbilancia colpevolmente, lasciando un facile contropiede in cui si infila magistralmente il ceco ROSA bravo a far passare il disco sotto i gambali di CONZ per la rete dello (0.2) al minuto 22:26. I bianconeri non si perdono d’animo e cercano di accorciare le distanze con una pericolosa azione MURRAY-McLEAN. DUBE’ punito per un’ostruzione e poco dopo T.VAUCLAIR a fargli compagnia colpevole di una trattenuta per un favorevolissimo 3 contro 5 per 35”. Ma anche questa sera il power-play si dimostra il vero tallone d’achille di questa serie con gli ospiti che controllano agevolmente senza disdegnare pericolosi contropiede. In due minuti solo una doppia conclusione di MURRAY che non trafigge HUET. Un’altra penalità per gli ospiti, segnatamente a KNOEPFLI, per colpo di bastone ma ancora due minuti di agonia per un Lugano incapace di trovare la via del gol. Con le due squadre al completo grossa chance per CONNE che non trova la deviazione al volo con la porta vuota. Un aggancio con bastone che sa tanto di fallo di frustrazione fischiato a McLEAN, prima penalità della serata, bissato 33”dopo dal fischio di KURMANN che punisce uno sgambetto di CONZ, mette i bianconeri di fronte a una sanguinosa doppia inferiorità numerica. Vicinissima al palo la gran botta dalla blu di JEANNIN, ma Lugano che si salva con coraggio dalla capitolazione. Anche la fortuna non è dalla sua quando BEDNAR, a 1.19” dal termine del periodo centrale, dopo una pregevole azione attorno alla gabbia, trova un HUET miracoloso nel fermargli il disco destinato in rete proprio col la punta del pattino. Una rete che sarebbe stata fondamentale per spostare l’inerzia del match.

Inizio del periodo conclusivo con una veloce transizione ospite partita dalla stecca di JEANNIN e conclusa senza conseguenze per CONZ e compagni da ROSA (ottimo il suo rientro). Accenni di nervosismo con scambio di scorrettezze tra McLEAN e JEANNIN. Bianconeri che faticano parecchio nell’uscire dal proprio terzo, infastiditi dalla pressione del Friburgo che esce quasi sempre vincente dai duelli individuali. Il tempo scorre inesorabilmente ma è sempre la formazione di KOSSMANN a rendersi più pericolosa grazie questa volta a SPRUNGER che mette un disco al centro che non trova pronto PLÜSS alla deviazione vincente. Il gioco d’assieme questa sera latita per i bianconeri, che avrebbero bisogno a questo punto di un episodio fortunato, per riaccendere una gara che è andata spegnendosi col passare dei minuti, dopo un inizio ancora una volta molto promettente. ROMY trova sempre concentrato l’ex NHL HUET nel respingergli la conclusione da posizione centrale. La linea di MURRAY e McLEAN sembra essere quella che dispone delle maggiori energie ma nonostante gli sforzi non basta per scardinare la solida difesa dei burgundi. A due minuti dal termine la scontata mossa di togliere CONZ dalla gabbia e di chiedere l’ovvio time-out. Scintille davanti a HUET tra J.VAUCLAIR e HEINS. GAMACHE fa la barba al palo della porta sguarnita così come poco dopo JEANNIN, mentre per i bianconeri, a corto di idee e di energie, nulla sortisce dalla mossa disperata. Finisce con la vittoria degli ospiti e il meritato shoot-out di HUET  che pareggiano la serie riguadagnando il prezioso vantaggio del fattore campo. Bianconeri che stasera hanno sofferto terribilmente il forechecking del Friburgo dando l’impressione spesso di sbattere contro un muro. Burgundi che, dal canto loro, si sono giovati non poco del rientro di Pavel ROSA mostrando tre linee di attacco di assoluto valore. Sabato si torna per la terza volta alla BCF Arena e chi uscirà vincitore potrà giocarsi il primo match-ball di questa appassionante serie.         

 

LUGANO – FRIBURGO  0 . 2 ( 0 . 1 – 0 . 1 – 0 . 0 )

19:05  0 . 1  22. GAMACHE ( 96.DUBE’ – 44.HEINS )

22:26  0 . 2  18.ROSA (25.COLLENBERG – 22.GAMACHE )

 

PENALITA’ :     LUGANO  2 X 2 MIN.                          FRIBURGO  4 X 2 MIN.

ARBITRI    :     Andreas KOCH – Danny KURMANN    LINESMAN : Roman KADERLI – Simon WÜST

SPETTATORI :  5358       

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