Tony PumaLa crisi che attanaglia le economie di tutto il mondo ed in particolare quella italiana impone sacrifici in ogni settore e non risparmiano lo sport. E’ notizia di questi giorni la riduzione dei contributi che il CONI verserà alle Federazioni per l’anno 2012; i minori finanziamenti erano previsti dalla legge di stabilità e dal decreto Tremonti disposto la scorsa estate.
Come prevedibile la Federazione che subirà il maggiore taglio è quella calcistica che vedrà diminuire la propria sovvenzione di 16.028.280 Euro, passando da 78.570.000 Euro a 62.541.720 Euro pari al 20,40% in meno. La stessa percentuale ha colpito tutte quelle Federazioni che nel 2011 hanno incassato contributi sopra il milione di Euro, tra cui la FISG (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio che comprende anche l’hockey), la quale vede diminuire la propria disponibilità finanziaria di 663.449 Euro passando da 3.252.199 a 2.588.750 Euro. Il finanziamento delle Federazioni che prenderanno parte alle Olimpiadi di Londra sarà oggetto di contribuzioni straordinarie, in base ai risultati sportivi ottenuti in questo anno solare, prelevati dai fondi accantonati.
Inoltre il Coni, con la prospettiva di ridurre i costi, ha dato il via da tempo ad una riforma dell’Ente stesso che è iniziata con il taglio dei Comitati provinciali sostituiti dai Delegati Provinciali, a cui si aggiungerà quello dei consiglieri federali che, dal prossimo quadriennio olimpico, raggiungerà il numero massimo di dieci, a questo numero, probabilmente, si adeguerà anche il ciclismo; faranno eccezione pallacanestro, pallavolo, pesca sportiva, tennis e calcio. Per poter raggiungere questo scopo la Giunta del CONI nominerà un commissario ad acta che avrà il compito di modificare gli statuti. I provvedimenti del massimo organo sportivo ha in programma anche la riduzione dei numero dei revisori dei conti.
Di seguito la lista dei contributi per Federazione: http://www.coni.it/fileadmin/Documenti/contributi2012.pdf