E’ iniziata ieri sera la ventesima stagione della Central Hockey League con le prime quattro partite, ovvero Wichita Thunder-Rapid City Rush (3-2 ai rigori), Allen Americans-Tulsa Oilers (1-4), Rio Grande Valley Killer Bees-Missouri Mavericks (1-2) e Arizona Sundogs-Laredo Bucks (1-2), sconfitta che ha impedito a Marco Pietroniro di ottenere la vittoria numero 150 in carriera, facendosi inoltre raggiungere a 149 dall’allenatore che lo ha battuto, Dan Wildfong. Le altre squadre della lega scenderanno in pista nella notte italiana, che vedrà, tra le altre sfide, quella degli Evansville Icemen in casa dei Fort Wayne Komets per quella che è la stagione numero 60 della squadra dell’Indiana, in quello che è un vero e proprio record di longevità hockeystica: solo le squadre dell’Original Six della NHL (fondate tra il 1907 e il 1926) e gli Hershey Bears (AHL, dal 1932), sono rimaste più a lungo nella stessa città e con lo stesso nome. Non ci sarà però con la maglia dei Komets P.C. Drouin, che dopo quattro stagioni e tre Turner Cup vinte (2008, 2009 e 2010) è stato tagliato dalla sua ormai ex squadra.
Saranno tre gli allenatori esordienti nel 2011/12: Serge Dube ha sostituio Terry Ruskowski alla guida dei Laredo Bucks, i Quad City Mallards sono guidati David Bell, mentre i Rio Grande Valley Killer Bees non si sono fatti sfuggire Ruskowski. La franchigia di espansione dei Bloomington Blaze sarà allenata dall’ex allenatore dei Mississippi RiverKings Paul Gardner.
Chad Woollard, di Texas, proverà in questa stagione a entrare nei top-10 dei realizzatori della CHL: Attualmente è undicesimo con 255 centri, 21 in meno di Chris Richards, ma visti gli 86 gol segnati nella ultime due stagioni, non è impossibile pensare che potrebbe superare quota 300 al termine della regular season. In vetta alla graduatoria, a quota 565, troviamo Joe Burton.
Francesco Seren Rosso